Eric Milton fuori per due mesi

Il mancino dei Twins sarà rioperato al ginocchio nei prossimi giorni

Brutte notizie per i Twins. La squadra del Minnesota, che spera di partecipare ai playoffs per la seconda stagione consecutiva, ha ricevuto ieri la notizia che dovrà fare a meno per due mesi del mancino Eric Milton, il quale si sottoporrà ad un’operazione al menisco la prossima settimana. Milton lo scorso anno era già stato operato in artroscopia allo stesso ginocchio, ma ha avuto di nuovo dei problemi in questi giorni; il lanciatore ha concluso la stagione 2002 con un record di 13 vinte e 9 perse e un pgl di 4.84.

La Food and Drug Administration, l’organismo che controlla la bontà dei cibi e dei medicinali che vengono messi sul mercato negli Stati Uniti, ha proposto ieri che ovunque sia contenuta efedrina venga messa un’etichetta che avverte sulla pericolosità della sostanza. La FDA, che comunque non esclude in futuro di vietare del tutto l’uso della sostanza che ha contribuito alla morte di Steve Bechler, ha detto che il tentativo di mettere le etichette è stato per anni bloccato dalle industrie farmaceutiche, e che ultimamente essa è messa sotto pressione da molti dottori perché l’efedrina sia bandita. Inoltre, pare che la FDA abbia notizia di almeno 100 casi di morti legate all’uso della sostanza.

Il lanciatore degli Orioles Scott Erickson si sottoporrà ad un’operazione chirurgica alla spalla e dovrà probabilmente saltare tutta la stagione 2003. Il 35enne Erickson spera di rientrare a settembre, in quello che è l’ultimo dei 5 anni del suo attuale contratto con Baltimore; Erickson era già stato fermo per tutto il 2001, dopo essersi operato al gomito nell’agosto del 2000, e lo scorso anno non aveva più lanciato dopo il 31 agosto.

Il lanciatore dei Giants Livan Hernandez ha accettato l’offerta di patteggiamento della pubblica accusa, in relazione agli avvenimenti dello scorso 8 gennaio, quando pare che Hernandez abbia tentato di colpire un anziano signore con una mazza da golf. Hernandez era stato accusato di aggressione e lesioni, ma ora le accuse cadranno, ed in cambio il cubano ha acconsentito a partecipare a delle sedute di auto-controllo, svolgere 50 ore di lavori utili alla comunità e devolvere in beneficenza 500 dollari.

Gli Hiroshima Carp della Central League giapponese hanno messo sotto contratto l’ex lanciatore degli Orioles Steve Brock. L’accordo è per un anno e 500 mila dollari; Brock aveva vestito anche le casacche dei Braves, Giants e Phillies.

Sul campo ieri, è stato solido il debutto di Kevin Millwood, che non ha concesso punti in 3 riprese guidando i Phillies alla vittoria 3-0 sugli Yankees, in una gara terminata in anticipo per la pioggia. L’altra metà dei giocatori di Atlanta ha invece sconfitto i Phillies 2-0, in una partita che ha visto Chipper Jones infortunarsi lievemente al pollice.
Il fuoricampo da tre punti di Ken Griffey Jr. non è servito ai Reds, sconfitti 12-7 da Boston, mentre quello da due punti di Mo Vaughn ha guidato i Mets al successo 7-3 sui Cardinals.
5 errori di Houston hanno aiutato Montreal a sconfiggere gli Astros 5-3, mentre 3 doppi di Shane Spencer hanno guidato gli Indians alla vittoria 8-2 sui Twins. Inoltre, un minuto di silenzio in ricordo di Steve Bechler ha anticipato il debutto degli Orioles, vincenti 7-6 sui Marlins.

In Arizona, Barry Bonds ha messo a segno un fuoricampo sul suo primo swing della stagione, ma ciò non è bastato ai Giants per sconfiggere i Cubs, alla cui guida debuttava l’ex manager di San Francisco Dusty Baker; grazie a due fuoricampo ‘inside-the park”, Chicago ha avuto la meglio 7-5.
Apertura vincente per i campioni in carica di Anaheim, guidati dall’home-run di Brad Fullmer al successo 6-4 su Seattle.
Buon esordio, inoltre, per Doug Glanville nel ruolo di lead-off hitter dei Rangers (4 valide in 4 turni), ma Texas è stata battuta 4-2 dai Royals.

Infine, 7 mesi dopo essere stato operato per un tumore al rene, a Bobby Bonds, ex stella dei Giants e ora coach della squadra, è stata diagnosticata una forma di cancro ai polmoni. Il padre di Barry si dovrà sottoporre per 6 mesi ad una serie di sedute di chemioterapia.

Informazioni su Matteo Gandini 704 Articoli
Giornalista pubblicista e collaboratore di Baseball.it dall’ottobre 2000, Matteo è un grande appassionato in genere di sport, soprattutto del mondo sportivo americano, che segue da 10 anni in modo maniacale attraverso giornali, radio, web e TV (è uno dei pochi fortunati in Italia a ricevere la mitica ESPN).Per Baseball.it ha iniziato seguendo le Majors americane. Ora, oltre ad essere co-responsabile della rubrica giornaliera sul baseball a stelle e striscie, si occupa di serie A2. Inoltre, nel 2002, per il sito e l’ufficio stampa FIBS ha seguito da inviato lo stage della nazionale P.O. in Florida, la Capital Cup e i mondiali juniores di Sherbrooke (Canada), il torneo di Legnano di softball, e la settimana di Messina, a cui ha partecipato anche la nazionale seniores azzurra. Nel 2003 è stato invece inviato agli Europei Juniores di Capelle (Olanda). Nel 2001 ha anche collaborato alla rivista “Tutto Baseball e Softball”.Per quanto riguarda il football americano, da 3 anni segue il campionato universitario e professionistico americano per Huddle.org, oltre ad essere un assiduo collaboratore alla rivista AF Post. Nel 2003 partecipa al progetto radio di NFLI, ed è radiocronista via web delle partite interne dei Frogs Legnano.Dopo aver collaborato per un periodo di tempo ai siti web Inside Basketball e Play it, nel 2001 ha seguito i campionati di basket americani (NBA e NCAA) per Telebasket.com, in lingua italiana e inglese. Ora segue la pallacanestro d’oltreoceano per Blackjesus.it.Più volte apparso come opinionista di sport americani a Rete Sport Magazine, trasmissione radiofonica romana, lavora stabilmente nella redazione di Datasport, dopo una breve esperienza in quella di Sportal.Nel 2003 ha lavorato anche per l’Ufficio Stampa delle gare di Coppa del Mondo di sci a Bormio.Ha 26 anni, è residente in provincia di Lecco e si è laureato in scienze politiche alla Statale di Milano. La sua tesi, ovviamente, è legata allo sport: il titolo è “L’integrazione dei neri nello sport USA”. Il suo sogno è dedicare tutta la vita al giornalismo sportivo, in particolare nel settore sport USA.

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