Grazie all’efficienza di ‘Reiter & la sua banda andiamo con le statistiche dell’attacco in A2. Il ‘leader maximo è Davide Colicchio, non a caso soprannominato ‘Il Diavolo di Santarcangelo. Con la maglia della T&A San Marino si è proprio divertito, con 51 hit per una media di 451. Al secondo posto il cubano del Copra Piacenza Reinel Ponce (434 in percentuale) che precede il catcher americano del CUS Messina Edgard Salgado (426). Al quarto posto Gigi Carrozza della Palfinger Reggiana con 420 in percentuale. Chiude la ‘top five Felix Blanco della New Company Imola (68 valide su 164 turni). Nella media bombardieri è Salgado il mattatore assoluto con una percentuale stratosferica: 969. Gigi Carrozza, secondo classificato è a 771, precedendo Ponce, Colicchio e Guerra dell’Uisp Ziza Palermo. Negli homer prevale ancora il granitico Salgado (18). Anche qui seconda piazza per Carrozza che arriva ad 8 centri, precedendo Guerra e Girotto (Generali Tireste) che hanno realizzato 7 homers. Quinto posto per Max Bassi della Seat Leader Car Lodi che la butta oltre la recinzione per 5 volte. Nei punti battuta a casa, manco a dirlo, è ancora Edgard Salgado il più prolifico: 54. Questa volta il divario dal secondo classificato è risicatissimo, dato che Guerra ha battuto a casa 53 punti, uno in più di Luca Chiesa (Coil Mocom Bollate). Al quarto posto con 52, Giulio Gamberini della New Company Imola che si mette davanti a Ponce (50). Nella media degli arrivi in base Nicolas Iovacchini è il primo della classe con 38 hit e 23 basi per ball; precede Davide Colicchio, il solito Salgado, Ponce, il toscano Massimo Banchelli in forza all’UISP Ziza Palermo e Meo Saccardi della Palfinger Reggiana. Nella media delle basi rubate William Manzotti, anima della Wind-Tex Verona è primo, avendo rubato dodici volte senza mai essere stato colto rubando. Al secondo posto Franco De Marco (New Company Imola) con 10 rubate e nessun colto rubando. Terzo Alex Signifredi dello Storcy Food Collecchio (8-0) che condivide lo stesso risultato con Marco Dal Castello (Wind-tex Verona), Federico Brunello (Genereli Trieste) e Gabriel Arrieche della Seat Leader Car Lodi. Il record delle basi rubate (ben 23) spetta al ‘fulmine, figlio d’arte, Simone Spinosa (Ares Milano ’46). Venti ‘scippi per Ivano Licciardi (CUS Messina), seguito da Edgrad Salgado con 19. Diciotto rubate per Luigi Temperini (Finproject Autolelli Montegranaro), Gabriel Tropeano (Generali Trieste) ed il cubano Ponce. Nella percentuale delle basi rubate vince Michele Serra (Potocco Alimentari Redipuglia) con 50 rubate e 2 colto rubando che equivalgono ad una media di 962. Secondo posto per Simone Ciccarella (Omav Viterbo) 24-2-923{262618d3847539e7e0ec1f63076c3cd591fb9a643e910075fabc99ab0fed7761}, e terzo per Mirko Belletti del De Dangelis Godo. Quarta piazza per Mario Zio della Potocco Alimentari Redipuglia, seguito da Gabriele Bellucci della Libertas Riccione. Per i records dell’attacco da segnalare che Rizzoli Simone (StorcY Food Collecchio), Andrea ‘Rambo Perracino (Palfinger Reggiana) e Luca Leonesio (Coil Mocom Bollate) hanno giocato 44 partite, Fabio Guardasoni della Palfinger Reggio Baseball ha realizzato 54 singoli, Ponce 19 doppi ed Oscar Lopez (AMD Novara) 12 tripli. Sette battute in doppio gioco per Mirko Arras (Seat Leader Car Lodi), Mirko Belletti e Girotto. Manuel Castro della New Company Imola ha effettuato 10 smorzate di sacrificio, mentre i suoi compagni Bruno Baldacci e Gamberini hanno effettuato 7 volate di sacrificio. Per Federico Bassi dello Junior Parma 50 basi per ball e 10 basi intenzionali al temuto Steven Rodriguez delle Generali Trieste. Iovacchini è stato colpito 14 volte dal lanciatore e Nicolò Bertani (Wind-Tex Verona) ha incassato 51 K. Dean Rovinelli della T&A San Marino ha battuto a casa 9 punti vincenti e Massimo Melassi, palyer manager del De Angelis Godo, ha giocato 24 gare da battitore designato.
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