“L'accordo sui test anti doping è fatto”

Lo rivela il catcher dei Dodgers Paul Lo Duca. Dopo le riunioni di martedì, le speranze di un accordo aumentano

Un passo avanti è stato fatto.
I test anti doping non sono più un problema nella controversia tra società e giocatori per il rinnovo del contratto collettivo di lavoro delle 'Major Leagues'. Lo assicura Paul Lo Duca, catcher dei Los Angeles Dodgers: Questa è fatta e sul resto ci stiamo avvicinando.
E' questo il risultato delle 3 riunioni portate a termine msrtedì a New York.

L'accordo prevede esami non annunciati per cercare nelle urine degli atleti tracce di steroidi, marijuana e cocaina. Ovviamente, in caso di test positivi scatta un sistema di squalifiche.
Si tratta di una buona idea ha detto Lo Duca Perchè aiuterà i giocatori a star lontano da queste sostanze sempre. Il che è bene per il giocatore e per l'uomo.

Tra i rappresentanti degli atleti c'è ottimismo.
Stiamo riuscendo a fare qualcosa di buono ha detto Tom Glavine.
C'è però chi avverte che ci sarà linea dure, come Johnny Damon dei Red Sox: Se venerdì non ci sarà un accordo, anche se ci saremo vicini, lo sciopero inizierà.
Il termine ultimo per un accordo è fissato per le 13 di lunedì, anche se il presidente della “Major League” Bob Dupuy si è detto disposto a portare avanti le trattative Fino ad un minuto prima dell'inizio della prima gara in programma venerdì, ovvero fino alle 15.20.

I rappresentanti dei giocatori hanno deciso di non presentare documenti ufficiali, ma di proseguire con la serie degli incontri informali e formalizzare qualcosa quando ci sarà un accordo vero tra le parti.

Al contrario del 1994, comunque, i proprietari non hanno fissato una data entro la quale la stagione verrebbe cancellata.
Se inizia lo sciopero ha detto Dupuy Continueremo a trattare e saremo pronti a riprendere in qualsiasi momento la stagione.

Il Commissioner Bud Selig è da mercoledì a New York. Cercherà di mediare le posizioni di società e giocatori sui 2 grossi temi rimasti sul tappeto: la suddivisione degli introiti e la tassa sulla quota eccedente un monte salari prestabilito.

Informazioni su Riccardo Schiroli 1199 Articoli
Nato nel 1963, Riccardo Schiroli è giornalista professionista dal 2000. E' nato a Parma, dove tutt'ora vive, da un padre originario di Nettuno. Con questa premessa, non poteva che avvicinarsi alla professione che attraverso il baseball. Dal 1984 inizia a collaborare a Radio Emilia di Parma, poi passa alla neonata Onda Emilia. Cresce assieme alla radio, della quale diventa responsabile dei servizi sportivi 5 anni dopo e dei servizi giornalistici nel 1994. Collabora a Tuttobaseball, alla Gazzetta di Parma e a La Tribuna di Parma. Nel 1996 diventa redattore capo del TG di Teleducato e nel 2000 viene incaricato di fondare la televisione gemella a Piacenza. Durante la presentazione del campionato di baseball 2000 a Milano, incontra Alessandro Labanti e scopre le potenzialità del web. Inizia di lì a poco la travolgente avventura di Baseball.it. Inizia anche una collaborazione con la rivista Baseball America. Nell'autunno del 2001 conosce Riccardo Fraccari, futuro presidente della FIBS. Nel gennaio del 2002 è chiamato a far parte, assieme a Maurizio Caldarelli, dell'Ufficio Stampa FIBS. Inizia un'avventura che si concluderà nel 2016 e che lo porterà a ricoprire il ruolo di responsabile comunicazione FIBS e di presidente della Commissione Media della Confederazione Europea (CEB). Ha collaborato alle telecronache di baseball e softball di Rai Sport dal 2010 al 2016. Per la FIBS ha coordinato la pubblicazione di ‘Un Diamante Azzurro’, libro sulla storia del baseball e del softball in Italia, l’instant book sul Mondiale 2009, la pubblicazione sui 10 anni dell’Accademia di Tirrenia e la biografia di Bruno Beneck a 100 anni dalla nascita. Dopo essere stato consulente dal 2009 al 2013 della Federazione Internazionale Baseball (IBAF), dal giugno 2017 è parte del Dipartimento Media della Confederazione Mondiale Baseball Softball (WBSC). Per IBAF e WBSC ha curato le due edizioni (2011, 2018) di "The Game We Love", la storia del baseball e del softball internazionali.

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