Il Cus Ceci completa la tripletta (4-2)

Ottima prova dei parmensi, perfetti in difesa e capaci di colpire al momento giusto Kelly. Il Codogno ancora a zero

Grazie ad una prova decisamente convincente, il Cantine Ceci Cus Parma ha completato la tripletta ai danni della Semex Codogno. Nel fine settimana i parmensi hanno ribadito l'impressione di essere squadra solida in tutti i settori che già avevano dato all'esordio con il Paternò e che era stata in parte offuscata dalla trasferta di Grosseto.
E' inutile sottolineare che solo il proseguio della stagione darà l'esatta dimensione del valore della squadra assemblata dal Cus Parma.

La sfida tra i lanciatori stranieri Tonkin e Kelly, rinviata venerdì sera, inizia con 2 ore abbondanti di ritardo domenica mattina. Il cielo su Parma è plumbeo e la minaccia di pioggia resta concreta anche dopo il 'play ball'.
Per il primo terzo di gara i 2 pitcher dominano la scena. Al quarto attacco però il Cus passa. Forelli tocca lungo al centro e ottiene un triplo. Dopo di lui Finetti batte una provvidenziale 'texas' tra interbase e esterno sinistro che vale il primo punto. L'ex giocatore della Fortitudo Bologna avanza su lancio pazzo e segna sul singolo di Fochi, alla seconda valida personale della mattinata.
Al cambio campo il Codogno accorcia le distanze. Con un out, Armigliati e Fontana battono valido. Sul singolo di Pass segna Armigliati.
Vasini apre il quinto attacco di Parma con un potente triplo tra l'esterno sinistro e l'esterno centro. Con un out, Bautista buca il diamante ospite e ristabilisce le distanze.
All'ottavo il Cus aumenta ancora il vantaggio. Mulligan apre con un doppio. Dopo l'eliminazione di Forelli è Finetti ad azzeccare un lungo linea a sinistra che vale la segnatura del ricevitore americano.
Al nono il Codogno tenta il tutto per tutto. Con 2 out e Federico Comelli in prima, il ricevitore Cornelli scavalca con una volata a sinistra Balgera. E' un doppio che vale il secondo punto.
Dopo una visita del manager Rizzi, Tonkin però si riprende e mette al piatto Armigliati per il suo ottavo successo personale e chiude la partita.

SEMEX Codogno 0 0 0 0 1 0 0 0 1 = 2
CECI Cus Parma 0 0 0 2 1 0 0 1 r = 4

note: Battute valide Cus Parma 11, Codogno 7; errori Cus Parma 0, Codogno 0
Lanciatore vincente Tonkin (rl 9, so 7, bb 2, bv 7), lanciatore perdente Kelly (rl 8, so 6, bb 0, bv 11)
Tripli di Forelli e Vasini; doppi di Mulligan e Finetti. Migliori medie battuta Mulligan, Fochi, Bautista, Finetti e Pass 500 (2 su 4)
Arbitri: Bentivoglio, Plez, Baldassini

Informazioni su Riccardo Schiroli 1199 Articoli
Nato nel 1963, Riccardo Schiroli è giornalista professionista dal 2000. E' nato a Parma, dove tutt'ora vive, da un padre originario di Nettuno. Con questa premessa, non poteva che avvicinarsi alla professione che attraverso il baseball. Dal 1984 inizia a collaborare a Radio Emilia di Parma, poi passa alla neonata Onda Emilia. Cresce assieme alla radio, della quale diventa responsabile dei servizi sportivi 5 anni dopo e dei servizi giornalistici nel 1994. Collabora a Tuttobaseball, alla Gazzetta di Parma e a La Tribuna di Parma. Nel 1996 diventa redattore capo del TG di Teleducato e nel 2000 viene incaricato di fondare la televisione gemella a Piacenza. Durante la presentazione del campionato di baseball 2000 a Milano, incontra Alessandro Labanti e scopre le potenzialità del web. Inizia di lì a poco la travolgente avventura di Baseball.it. Inizia anche una collaborazione con la rivista Baseball America. Nell'autunno del 2001 conosce Riccardo Fraccari, futuro presidente della FIBS. Nel gennaio del 2002 è chiamato a far parte, assieme a Maurizio Caldarelli, dell'Ufficio Stampa FIBS. Inizia un'avventura che si concluderà nel 2016 e che lo porterà a ricoprire il ruolo di responsabile comunicazione FIBS e di presidente della Commissione Media della Confederazione Europea (CEB). Ha collaborato alle telecronache di baseball e softball di Rai Sport dal 2010 al 2016. Per la FIBS ha coordinato la pubblicazione di ‘Un Diamante Azzurro’, libro sulla storia del baseball e del softball in Italia, l’instant book sul Mondiale 2009, la pubblicazione sui 10 anni dell’Accademia di Tirrenia e la biografia di Bruno Beneck a 100 anni dalla nascita. Dopo essere stato consulente dal 2009 al 2013 della Federazione Internazionale Baseball (IBAF), dal giugno 2017 è parte del Dipartimento Media della Confederazione Mondiale Baseball Softball (WBSC). Per IBAF e WBSC ha curato le due edizioni (2011, 2018) di "The Game We Love", la storia del baseball e del softball internazionali.

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