I Dodgers vincono l'asta per Ishii

Los Angeles ora ha un mese di tempo per negoziare un contratto col giocatore

I Dodgers hanno vinto la corsa al lanciatore giapponese Kazuhisa Ishii. Gli Yakult Swallows, il team nipponico in cui lo scorso anno ha militato Ishii, ha infatti accettato l’offerta di 11 milioni e 250 mila dollari di Los Angeles, e ha ceduto alla squadra californiana i diritti del giocatore.
Nell’”asta” per acquisire i servigi del lnciatore i Dodgers hanno battuto i Mets, i Rangers e gli Angels, anch’essi interessati a Ishii; ora, Los Angeles ha tempo fino all’8 febbraio per mettere sotto contratto il 28enne mancino.

Un altro giapponese, l’esterno So Taguchi, diventerà il terzo nipponico fra i non lanciatori a giocare nelle Majors; i Cardinals lo hanno infatti messo sotto contratto per 3 anni.
Taguchi, che in tutto riceverà circa 3 milioni di dollari, ha militato lo scorso anno nelle file degli Orix Blue Wave, e dopo la partenza di Ichiro Suzuki era considerato il miglior esterno del paese.

Il deputato John Conyers Jr., del comitato giudiziario della camera, ha chiesto ufficialmente al commissioner delle Major League Bud Selig di dimettersi, alla luce dello scandalo scoppiato l’altro ieri, quando si è appreso che nel 1995 Selig, allora membro della dirigenza dei Brewers, aveva accettato un prestito da una compagnia controllata dal padrone dei Twins.
Secondo Conyers, già critico nei confronti di Selig quando il commissioner ha testimoniato davanti al comitato nell’ambito dell’udienza sulla possibile revoca dell’esenzione alla legge antitrust del baseball, il prestito del 1995 creerebbe un pericoloso conflitto di interessi, ora che i Twins rischiano di essere eliminati nel quadro della prevista ‘contrazione”.
Selig ha risposto a Conyers dicendo di essere ‘stupito e deluso” per le affermazioni del deputato; è confermato comunque da diverse fonti che una regola precisa vieta a una squadra delle Majors di ricevere in prestito denaro dal padrone di un’altra, senza l’approvazione di tutti i proprietari e del commissioner.
Intanto, ieri Selig ha esposto a giocatori e proprietari la sua idea di una tassa di lusso, che frenerebbe la crescita esponenziale dei salari, e ha suggerito che nel nuovo contratto collettivo dovrebbe essere previsto un grosso aumento del ‘revenue sharing”, ciò della parte di entrate divise equamente fra tutte le squadre.
La tassa avrebbe effetto sulle squadre la cui somma dei salari supera i 98 milioni di dollari, e sarebbe del 50{3decb56b0ef6f1aa74ecf1bd0c0a496dc3a3a0de6eec0053f0d2a2f170b196b8}; le entrate divise equamente passerebbero, secondo la proposta di Selig, dal 20 al 50{3decb56b0ef6f1aa74ecf1bd0c0a496dc3a3a0de6eec0053f0d2a2f170b196b8}.

Il manager dei Red Sox, Joe Kerrigan, ha detto che Pedro Martinez sta bene, e che da tre settimane lancia senza sentire dolore.
Martinez, che lo scorso anno ha saltato buona parte della stagione a causa di una infiammazione alla cuffia dei rotatori, inizierà lo spring training con una settimana di anticipo, per riabituarsi a lanciare dal monte; Kerrigan ha aggiunto di non aver parlato con il dominicano dopo la fine della scorsa stagione, ma di essere in contatto con il suo preparatore atletico.

Gli Yankees annunceranno quest’oggi l’ingaggio di David Wells, che il giorno di Natale ha firmato un contratto da 7 milioni di dollari e 2 anni con New York. Il lanciatore mancino aveva già aiutato i Bronx Bombers ad arrivare alle World Series nel 1998.
Sempre da New York arriva la notizia che l’ex esterno Paul O’Neill, ritiratosi al termine della scorsa stagione, si occuperà nel 2002 delle telecronache sul canale TV che trasmette le partite degli Yankees.

Il closer Billy Wagner ha prolungato il contratto che lo lega agli Astros, rinunciando così alla possibilità di diventare free-agent al termine della prossima stagione. I termini dell’accordo non sono stati resi noti, ma secondo il Houston Chronicle, Wagner riceverà circa 25 milioni di dollari per i prossimi tre anni, e la squadra avrà l’opzione di prolungare il contratto fino al 2005.

Un altro closer, Mark Wohlers, ha firmato un contratto di due anni, con opzione per il 2004, con gli Indians.
Il 31enne Wohlers, che nel 1996 aveva partecipato all’All-Star Game con la casacca dei Braves, lo scorso anno ha lanciato in 31 partite, per gli Yankees.

Ken Kaiser, Dale Ford e Mark Johnson, tre dei 22 arbitri che nel 1999 erano stati licenziati dalla lega dopo il fallimento delle tattiche di negoziazione suggerite dal loro sindacato, hanno chiesto alle Majors un risarcimento di almeno 350 mila dollari.
Lo scorso maggio, un giudice ha ordinato alla lega di riassumere 9 dei 22 arbitri, ma non i tre sopramenzionati; Kaiser, Ford e Johnson sostengono ora che è loro diritto ricevere quanto meno una forma di liquidazione.

Altre notizie:
I Diamondbacks hanno raggiunto con l’interno Craig Counsell l’accordo su un contratto di lega minore, della durata di 3 anni. I termini finanziari non sono stati resi noti, ma si sa che il contratto ha un opzione per il 2005 e 2006.
L’83enne Ernie Harwell, una leggenda del giornalismo americano, ha annunciato che commenterà le partite dei Tigers per la 42esima stagione, nel 2002. Si tratta del 55esimo anno, in assoluto, in cui Harwell parlerà di baseball alla radio.
I Padres hanno fatto causa a Bruce Henderson, che in diversi modi ha bloccato nelle ultime stagioni la costruzione di un nuovo stadio a San Diego.
Il 29enne John Wasdin giocherà la prossima stagione in Giappone, avendo firmato un contratto con gli Yomiuri Giants. Lo scorso anno il lanciatore aveva militato nelle file dei Rockies
I Mets hanno messo sotto contratto per un anno il lanciatore Adam Walker, acquisito la scorsa stagione da Philadelphia.
I Devil Rays hanno assunto 3 ex giocatori delle Majors, Richie Hebner, Xavier Hernandez e Brad Woodall, come coach per alcune delle loro affiliate nelle minors.
Infine, il 16enne Mario Mangini si è dichiarato colpevole dell’accusa di avere aggredito Jeremy Daly, un usciere dei Phillies, al termine di una partita lo scorso 28 agosto.

Informazioni su Matteo Gandini 704 Articoli
Giornalista pubblicista e collaboratore di Baseball.it dall’ottobre 2000, Matteo è un grande appassionato in genere di sport, soprattutto del mondo sportivo americano, che segue da 10 anni in modo maniacale attraverso giornali, radio, web e TV (è uno dei pochi fortunati in Italia a ricevere la mitica ESPN).Per Baseball.it ha iniziato seguendo le Majors americane. Ora, oltre ad essere co-responsabile della rubrica giornaliera sul baseball a stelle e striscie, si occupa di serie A2. Inoltre, nel 2002, per il sito e l’ufficio stampa FIBS ha seguito da inviato lo stage della nazionale P.O. in Florida, la Capital Cup e i mondiali juniores di Sherbrooke (Canada), il torneo di Legnano di softball, e la settimana di Messina, a cui ha partecipato anche la nazionale seniores azzurra. Nel 2003 è stato invece inviato agli Europei Juniores di Capelle (Olanda). Nel 2001 ha anche collaborato alla rivista “Tutto Baseball e Softball”.Per quanto riguarda il football americano, da 3 anni segue il campionato universitario e professionistico americano per Huddle.org, oltre ad essere un assiduo collaboratore alla rivista AF Post. Nel 2003 partecipa al progetto radio di NFLI, ed è radiocronista via web delle partite interne dei Frogs Legnano.Dopo aver collaborato per un periodo di tempo ai siti web Inside Basketball e Play it, nel 2001 ha seguito i campionati di basket americani (NBA e NCAA) per Telebasket.com, in lingua italiana e inglese. Ora segue la pallacanestro d’oltreoceano per Blackjesus.it.Più volte apparso come opinionista di sport americani a Rete Sport Magazine, trasmissione radiofonica romana, lavora stabilmente nella redazione di Datasport, dopo una breve esperienza in quella di Sportal.Nel 2003 ha lavorato anche per l’Ufficio Stampa delle gare di Coppa del Mondo di sci a Bormio.Ha 26 anni, è residente in provincia di Lecco e si è laureato in scienze politiche alla Statale di Milano. La sua tesi, ovviamente, è legata allo sport: il titolo è “L’integrazione dei neri nello sport USA”. Il suo sogno è dedicare tutta la vita al giornalismo sportivo, in particolare nel settore sport USA.

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