Baseball da intenditori

Tra Cuba e Canada un grande spettacolo: i caraibici vincono 1-0. Cadono gli Usa.Competitive le formazioni europee

La prima giornata completa della Coppa del Mondo 2001 ha detto che le formazioni europee sono competitive e potranno fare la loro figura.
Nel girone 'B' la Russia, con Petrov e Korneev in pedana, ha reso difficile la vita all'Australia, che per la cronaca si e' affidata al lanciatore del Cus Parma Tonkin per chiudere (3-1 il finale).
Nel gruppo 'A' La Francia, pur subendo 14 valide, ha dignitosamente tenuto contro il Nicaragua (5-1).
L'unica formazione parsa non all'altezza della competizione e' quella delle Filippine, letteralmente distrutta da un Giappone davvero impietoso (21-0).

L'evento del giorno e' stato comunque il confronto tra i Campioni Uscenti di Cuba e il Canada.
La vittoria per 1-0 di Cuba e' arrivata su un errore difensivo su tiro del terza base canadese Betts, che ha per altro giocato una partita addirittura scintillante.
Il Canada ha disputato una gara eccellente dietro il suo lanciatore Gray, capace comunque di contenere i cubani usando prevalentemente la curva e il cambio. Una vecchia lezione che viene dall'Olanda di Sydney: Faceva parte della tattica di gara ha detto Gray Io non potevo certo sfidare una squadra come Cuba con la veloce. Onestamente, ho lanciato meglio del previsto.
Il Canada ha battuto una sola valida, alla settima ripresa, contro un formidabile Ariel Contreras, che ha mostrato la solita padronanza, oltre ad una veloce da 93 miglia all'ora davvero rispettabile, abbinata alla capacita' di cambiare ritmo.
Contreras non si e' molto preoccupato per aver perso la 'no hit': Contava vincere e ho vinto.

A guidare Cuba in panchina era un vecchio amico: Higino Velez. Venuto per vincere, Velez si e' sentito chiedere da una impertinente giornalista cinese se crede di poterlo fare con una squadra cosi' vecchia: Conta la qualita', non l'eta'.
Per Velez sara' comunque un grande Mondiale: Il livello e' altissimo, vedremo spettacolo.
Per il Canada, che punta a piazzarsi tra le prime 4 del gruppo 'B', la sconfitta non cambia i piani. Dice l'allenatore Lehe: Certo, iniziare contro un avversario meno forte sarebbe stato meglio, ma devo ammettere che i ragazzi erano eccitatissimi dalla prospettiva di giocare con Cuba. Il Canada e' un paese emergente in campo internazionale. Da quando e' consentito ai professionisti di giocare, abbiamo iniziato a fare meglio. Non scordate che in Canada ci sono 120 pro, e piu' di 20 giocano in Grande Lega.
Al Canada dovrebbe aver fatto abbastanza piacere la vittoria di Panama per 3-2 sull'Olanda. Detto per inciso, gli arancioni avevano affidato la gara al loro 'asso' De Lange.

Nel girone degli azzurri non sono mancate le sorprese. La più clamorosa è la sconfitta degli Stati Uniti, piegati all'esordio (6-4) dalla Repubblica Dominicana. Oltretutto gli americani hanno usato sia Cassidy che Enochs, ovvero i loro 2 migliori lanciatori.
Una sorpresa l'ha sfiorata il Sud Africa, che ha perso con la Corea (avversaria di domani degli azzurri) appena 2-0.
A proposito di Italia-Corea, il partente azzurro dovrebbe essere Angelo Palazzetti.

Informazioni su Riccardo Schiroli 1199 Articoli
Nato nel 1963, Riccardo Schiroli è giornalista professionista dal 2000. E' nato a Parma, dove tutt'ora vive, da un padre originario di Nettuno. Con questa premessa, non poteva che avvicinarsi alla professione che attraverso il baseball. Dal 1984 inizia a collaborare a Radio Emilia di Parma, poi passa alla neonata Onda Emilia. Cresce assieme alla radio, della quale diventa responsabile dei servizi sportivi 5 anni dopo e dei servizi giornalistici nel 1994. Collabora a Tuttobaseball, alla Gazzetta di Parma e a La Tribuna di Parma. Nel 1996 diventa redattore capo del TG di Teleducato e nel 2000 viene incaricato di fondare la televisione gemella a Piacenza. Durante la presentazione del campionato di baseball 2000 a Milano, incontra Alessandro Labanti e scopre le potenzialità del web. Inizia di lì a poco la travolgente avventura di Baseball.it. Inizia anche una collaborazione con la rivista Baseball America. Nell'autunno del 2001 conosce Riccardo Fraccari, futuro presidente della FIBS. Nel gennaio del 2002 è chiamato a far parte, assieme a Maurizio Caldarelli, dell'Ufficio Stampa FIBS. Inizia un'avventura che si concluderà nel 2016 e che lo porterà a ricoprire il ruolo di responsabile comunicazione FIBS e di presidente della Commissione Media della Confederazione Europea (CEB). Ha collaborato alle telecronache di baseball e softball di Rai Sport dal 2010 al 2016. Per la FIBS ha coordinato la pubblicazione di ‘Un Diamante Azzurro’, libro sulla storia del baseball e del softball in Italia, l’instant book sul Mondiale 2009, la pubblicazione sui 10 anni dell’Accademia di Tirrenia e la biografia di Bruno Beneck a 100 anni dalla nascita. Dopo essere stato consulente dal 2009 al 2013 della Federazione Internazionale Baseball (IBAF), dal giugno 2017 è parte del Dipartimento Media della Confederazione Mondiale Baseball Softball (WBSC). Per IBAF e WBSC ha curato le due edizioni (2011, 2018) di "The Game We Love", la storia del baseball e del softball internazionali.

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