La Spirulina Becagli riporta Grosseto in semifinale dopo 14 anni

I ragazzi di Jairo Ramos hanno conquistato il pass al termine di un’appassionante serie allo stadio Jannella con il Campidonico Torino. L’UnipolSai, non sazia del primo posto, firma lo sweep con l’Hort@ Godo e allunga a 11 le vittorie consecutive

La cerimonia di ritiro della maglia n.26: da sinistra Claudio Banchi, Jairo Ramos, Gianmario Costa e Marco Mazzieri

Spirulina Becagli Bbc Grosseto è la quarta semifinalista di serie A. La formazione toscana, guidata da Jairo Ramos, ha staccato il lasciapassare per le Final Four al termine di un’appassionante serie contro il Campidonico Torino, decisa solamente nell’ultimo atto.

Grosseto brinda così al ritorno tra le grandi del baseball italiano dopo quattordici anni dal girone di semifinale 2008, concluso al terzo posto alle spalle di Nettuno e San Marino.

«Non pensavamo di riuscire a ottenere un risultato simile alla seconda stagione dal ritorno in A – sottolinea Claudio Banchi, il direttore marketing – Abbiamo avuto la capacità e l’abilità di mettere le pedine al loro posto e le scelte tecniche fatte si sono rivelate azzeccate. Avuto tanto dal gruppo che si è amalgamato e ha avuto solo l’inserimento di Carbo».

«Da un punto di vista personale – prosegue Banchi – è un grande risultato. Dopo 14 anni sono contento di essere riuscito a contribuire per riportare Grosseto dove merita di stare, una qualificazione che mi ripaga dei sacrifici fatti in questo anno».

«Adesso – conclude il dirigente biancorosso – vogliamo fare bella figura e giocare partita su partita sapendo che incontriamo delle corazzate, contro le quali giocheremo fino in fondo con il sorriso negli occhi e sulla bocca con la  speranza di far divertire i grossetani. I playoff saranno la spinta per riportare i vecchi tifosi allo stadio e di avvicinarne di nuovi».

Tradita dal lanciatore cubano Jonathan Carbo,  sceso dopo appena sei eliminazioni, la Spirulina Becagli ha lasciato al Campidonico Torino la partita di venerdì sera (9-7), preceduta dal ritiro della maglia numero 26 appartenuta a Gianmario Costa e Jairo Ramos, due campioni indimenticabili del baseball grossetanio. I grossetani hanno affrontato anche il partente di gara3 Robles, spostato in gara1 per l’infortunio di Josè Rodriguez, ma la brutta partenza di Carbo, che non ha mai messo in mostra la sua palla veloce e non è riuscito a mettere il terzo strike, ha vanificato tutto, con il Bbc che si è trovato quasi subito in forte ritardo e non è riuscito a recuperare nonostante i rilievi Tucci, Bulfone e Noguera per mettere un freno all’attacco piemontese, trascinato da Jesus Carrera (3/3, 1hr, 4pbc). Grosseto ha rimontato fino al 7-9, ma il closer Marco Pascoli ha tolto ogni speranza.

Sabato pomeriggio Grosseto ha pareggiato i conti, aggiudicandosi  (7-5) una gara sofferta, con l’attacco che ha prodotto meno degli avversari (4 valide a 7), risolta solo nel finale grazie al poco controllo dei rilievi piemontesi, e il monte di lancio che non è riuscito a frenare a dovere un line-up deciso a giocarsi le ultime possibilità di accedere alla semifinale.

Sabato notte, invece, il Bbc ha costruito il suo successo in due riprese. Al 2° attacco Barcelan ha spedito un gran doppio all’esterno centro e ha segnato sulla valida di Vaglio. Al 4°, invece, è stato il doppio a destra di Herrera ad aprire l’attacco biancorosso. L’interbase ha firmato il 2-0 sul singolo di Loardi. Con due eliminati, con Sgnaolin in prima per scelta difesa, Vaglio ha preso la base, mentre Biscontri ha pienato le basi battendo sul lanciatore. Riccardo Gentili ha battuto il terzo lancio di Arcila e ha mandato a casa due compagni. I Grizzlies hanno sofferto tremendamente la bella serata di Gonzalez (quinta vittoria stagionale) e solo al 5° lo hanno toccato in valido con Pascoli, Valetti e Giarola, segnando l’unico punto. Il lanciatore vincente ha lasciato l’ultimo inning a Noguera: un errore ha portato in base Oldano, ma il mancino ha fatto fuori senza problemi gli altri tre battitori affrontati.

Bertossi festeggia Grimaudo per l’homer in gara1 (Photo Bass)

SWEEP BOLOGNA. Nell’altra sfida del girone B1 l’UnipolSai Bologna ha fatto il pieno sull’Hort@Godo, arrivando a 11 vittorie consecutive nella poule scudetto. I ragazzi di Lele Frignani, nonostante avessero già in tasca il primo posto nel gruppo, hanno giocato al massimo per rimanere in forma, in attesa di conoscere l’avversario da affrontare in semifinale. Il fine settimana della Fortitudo è iniziato al “Casadio” di Godo con un successo (4-2). maturato grazie all’ottima prova del monte di Rivero e Gonzalez, che hanno concesso appena 3 valide con ben 17 strikeout. I vicecampioni d’Italia hanno chiuso il match tra il 3° e 5° inning nei quali sono attivati i quattro punti del successo. Godo va in vantaggio al 1° con Vallejo, ma al 3° arriva il pareggio di Alessandro Grimaudo con un solo homer. Al 4° Agretti firma un singolo da due punti per il sorpasso. Le valide di  Josephina (singolo) e Gonzalez (doppio) portano il 4-1. Il doppio di Monari fissa il finale sul 4-2.

Le gare del sabato si sono disputate al “Gianni Falchi”. Nel pomeriggio Bologna, a segno nel primo inning, ha allungato al 2° ma ha dovuto fare i conti con il ritorno dei ragazzi di Naldoni, che si sono portati sul 3-3 al 3. I felsinei hanno fatto girare il match a proprio favore al 4° (tre punti con le valide di Dreni e Gonzalez) e al 6°,  grazie a Grimaudo e Liberatore. Bassani sorregge a dovere la squadra nel finale con tre inning quasi perfetto. In gara3 Godo scappa 2°  inning , ma l’UnipolSai al 3° segna tre punti e  chiude il match allungando il vantaggio fino al 5-1.

I risultati della seconda di ritorno della poule scudetto nel girone B

Hort@Godo-UnipolSai Bologna 2-4, 3-8, 1-5; Spirulina Becagli Grosseto-Campidonico Torino 7-9, 7-5, 4-1.