Il Parma Clima centra la nona e decima vittoria consecutiva contro il Platform TMC Poviglio, mantiene imbattibilità, comando del girone A e vola direttamente alla Poule Scudetto. Importantissima doppietta per il Settimo Torinese contro l’Ecotherm Brescia, un bis che permette ai piemontesi di tallonare i ducali al secondo posto. Doppio centro di valore anche per il Campidonico Torino contro il Ciemme Oltretorrente. Un pari e patta tra Senago e Cagliari, che accontenta in definitiva tutti.
Partiamo dall’alto. Parma vince 14-0 al settimo inning in garauno nell’anticipo di venerdì e 7-2 in garadue. Nella prima sfida girandola di lanciatori nelle file del Poviglio che non riescono a contenere le mazze ducali concedendo complessivamente 12 basi per ball e rendendo ancora più agevole il compito ai ragazzi di Guido Poma. La gara ha visto l’esordio nelle fila ducali del lanciatore Luca Capellano che si è esibito nelle prime quattro riprese concedendo due battute valide e collezionando quattro eliminazioni al piatto. Pitcher vincente è risultato Diego Fabiani, sette strikeout all’attivo in tre inning. La vittoria per 7 a 2 sul Poviglio ha sancito la matematica qualificazione del Parma alla Poule Scudetto con quattro gare di anticipo sulla conclusione del primo Round. Mattatori della serata Casare Astorri (3 su 3), Tommaso Battioni (2 su 4 con due doppi), Aldo Koutsoyanopulos e Stefano Desimoni, entrambi a due su cinque con un doppio all’attivo. Sul monte di lancio si sono esibiti Diaz, Habeck (vincente), Aldegheri e Contreras.
Dietro le spalle del Parma balzo importante del Settimo Torinese di Ernesto Wong che contro l’Ecotherm Brescia conquista due vittorie per 6-4 e 8-1. Nel primo match arrivano 2 punti per i piemontesi nel primo terzo di gara prima grazie alle battute di Carlos Boza e Federico Calvo, mentre sul mound Mattia Varalda tiene saldamente botta per 6.1 riprese prima dei 4 punti dei bresciani. Il Settimo reagisce con altrettanti punti regalando Fabrizio Minardi il primo successo in Serie A. Senza troppi problemi invece gara due: l’Ecotherm passa in vantaggio Brescia segna per primo su un mancato doppio gioco ma il Settimo risponde con 3 punti al primo, 1 al quarto e 4 al settimo, ipotecando il successo con 13 valide complessive. Sul monte vince Yoel Suarez autore di 9 strike-out.
Graffiano i Grizzlies targati Campidonico e al Passo Buole non lasciano scampo al Ciemme Oltretorrente vincendo 10-0 al 7° inning e 1-0. Nella prima partita bastano due riprese per portare a casa il successo: sorretti da Arcila, autore di 9 K in 6 riprese, i torinesi hanno segnato 3 punti alla prima ripresa (triplo di Catalano e 4 valide) e 7 punti al quinto con 12 battitori nel box, 4 valide e 5 basi gratuite. Stretta ma importante affermazione anche in garadue: capolavoro di Jose Rodriguez che ottiene un complete game shutout grazie a 11 strikeout, 3 valide subite e 91 lanci ed emerge dalla bella sfida con l’avversario Angel Duno. Risolve il singolo da un punto al terzo di Jesus Carrera, autore di 2 delle 3 valide torinesi.
Chiudiamo con il double header domenicale al Carlo Tosi di Senago dove i padroni di casa fanno 1-1 contro Cagliari (10-5 e 3-4 i finali). Incredibile epilogo in garauno dove, a 5 out potenziali dalla fine, il Cagliari di Walter Angioi in vantaggio 2-0 (punti al primo e quinto inning) subisce 10 punti e vede sfuggire di mano una partita che si era indirizzata sul binario giusto. Devastante l’ottavo inning del Senago con 10 punti che capovolgono le sorti del match. Da segnalare il grande slam di Giuseppe Betti. La squadra sarda si riscatta in garadue partendo subito con il piede giusto (1-0 segnato da Cuesta). Senago risponde subito con 3 punti grazie ad un doppio di Hernandez e ad un singolo di Boniardi. Al terzo inning Gabriele Angioi va a casa base per il 3-2 sfruttando una volata di sacrificio di Danny Turino. Mentre Fandino domina l’attacco lombardo, Cagliari al sesto inning allunga con le valide di Pestana e Rodriguez che valgono 2 punti ed il sorpasso definitivo del 4-3 assicurato da due inusuali rilievi come appunto Angioi e Cuesta.
