San Marino passa a Nettuno con 7 punti nel primo inning

La brutta partenza di Pizziconi (tre singoli e due doppi prima del primo out) costa gara uno ai laziali

Diego Gasperoni
Luca Di Raffaele sul monte di lancio
© Diego Gasperoni

Gara1 allo Steno Borghese è per San Marino, che ha attaccato il match con grandissima determinazione e scavato subito un solco di 7 punti al 1°. Nettuno recupera, ma al timone della partita ci sono sempre Albanese e compagni, che finiscono col vincere 9-7 un match nel quale il vincente è Nicola Garbella e il perdente Andrea Pizziconi. 9 le valide per San Marino, 6 per Nettuno. Identico il numero degli errori, 2, così come i rimasti in base, 9 per entrambe.
Sul partente del Nettuno, Pizziconi, arrivano in serie tre singoli e due doppi prima della prima eliminazione. Per Tromp c’è la valida a sinistra, Ferrini la tocca al centro e Celli va col singolo che riempie le basi. Come cleanup c’è il rientrante Angulo, che non si lascia scappare l’occasione e pulisce tutto col doppio da tre punti (3-0). Non solo, perché dopo di lui c’è il doppio anche per Giovanni Garbella che significa 4-0. Sechopoulos (F7) è il primo out, ma dopo la base a Epifano è tempo di cambio sul monte di lancio per la squadra di casa. Al posto di Pizziconi entra Federico Pecci, che passa in base Morresi ed elimina Albanese, il quale però batte una volata di sacrificio che vale il 5-0. Sul successivo fly di Tromp c’è un’incertezza all’esterno centro di Beltre, con palla che cade ed entrambi i corridori in base che vanno a segnare (7-0). L’inning si conclude con la successiva eliminazione di Ferrini (F9), ma è un grande inizio per i Titani.
Primo attacco nettunese e secondo sammarinese si risolvono con tre out veloci, mentre nella parte bassa del 2° Luca Di Raffaele ha qualche problema in più (due basi ball), ma non concede punti. Nella parte alta del 3° il San Maarino mette due uomini in base con un out senza generare punti, al cambio di campo invece l’attacco di casa riduce la forbice e mette a segno quattro punti. Luca Di Raffaele passa in base Scerrato e Sellaroli, con la valida successiva di Beltre, la prima della partita di Nettuno, che taglia a destra gli interni e provoca anche un errore di Giovanni Garbella: nell’azione entrano due punti (2-7). Cambio sul monte, con Nicola Garbella primo rilievo di Doriano Bindi nella serata. Per Latimore c’è la base ball, Lino batte una volata a destra (3-7) e Mazzanti è eliminato al piatto. Due out a tabellone, ma Mercuri tiene vivo l’attacco battendo un triplo che vale il 4-7.
La distanza tra le due squadre è ridotta, c’è equilibrio nel gioco e grande lotta in ogni turno di battuta. Nel quarto e nel quinto inning le due squadre si scambiano colpi non decisivi e il punteggio rimane invariato, nel 6° ecco il nuovo scatto sammarinese. Su situazione di uomini agli angoli (doppio di Tromp e singolo di Ferrini), il giro di mazza fondamentale nell’economia del match è quello di Federico Celli, che incontra bene la palla di Pecci e va col singolo a destra che vale due punti (9-4, c’è anche un errore della difesa).
Nettuno accorcia al 7° col solo-homer di Latimore (5-9) e la situazione di punteggio rimane tale fino alla parte bassa del 9°. Dopo sei eccellenti inning di Nicola Garbella, è la volta di Mazzocchi per chiudere il match. Arrivano subito due out su clienti tosti come Beltre (F8) e Latimore (F7), poi però per Lino ci sono quattro ball e Mazzanti va col singolo. La valida a destra di Mercuri fa entrare due punti (7-9), ma sarà anche l’ultimo squillo per la squadra di casa. Ambrosino è eliminato al volo da Giovanni Garbella, terzo out.