Israele è a Tokio

Per l’Europa alle Olimpiadi ci saranno gli “ebraici”. Il Sud Africa nulla può. 4 a 0 al 2°, 6 a 0 al 3°: una marcia trionfale anche con sole due valide in più

WBSC
Israele
© WBSC

Il “Cavalli” di Parma ha visto la storica qualificazione di Israele per le Olimpiadi 2020. Vincendo 11 a 1 in 8 riprese gli “ebraici” hanno chiuso da soli ogni discorso: primi con quattro vittorie nel Torneo di Qualificazione Olimpica, a Parma. Indipendentemente dal risultato di Italia-Olanda a Bologna.
Solo due valide in più, ma sufficienti a mettere 10 punti di differenza sul Sud Africa. L’unico punto della partita, per chi attaccava come secondo, è stato al 7°, quando il punteggio ormai era sul 7 a 0.

Elario ha concesso troppo già al 2°. Sui primi 4 battitori uno strikeout, ma due basi ball e un colpito. E non è che abbia fatto molto meglio Cahil, a basi piene. Volata di sacrificio di Rosenbaum per il primo punto della partita, poi un colpito, la base gratis del 2 a 0 automatico, e la valida di Gailen a fare un 4 a 0 che ha dato l’idea di una partita finita.
Al terzo sono arrivate le segnature del 6 a 0. Un altro punto al 6°. E all’8° quelli del “mercy rule”, con un fuoricampo da 3 punti di Valencia, devastante nel box in coppia con Gaillen.

Israele a Tokyo: ma lo si era già capito.

Il tabellino

La classifica