Mondiale Under 12, parte la caccia agli Usa

Da domani a Tainan (Cina Taipei) la quinta edizione della manifestazione. Gli Stati Uniti hanno vinto le ultime tre, quella d’esordio andò ai padroni di casa. Per l’Italia un girone di ferro. Esordio e curiosità per le Isole Fiji

Parte la caccia agli Stati Uniti, vincitori delle tre ultime edizioni, c’è curiosità per l’esordio delle Isole Fiji (quando si dice l’universalità del baseball…) che hanno ottenuto una delle “wild card” e ci sono 12 squadre in rappresentanza di altrettanti Paesi e dei 5 continenti. Fa 216 ragazzini – i roster sono da 18 – che dal 26 luglio al 4 agosto giocheranno per il titolo di campione del mondo. L’appuntamento è sui diamanti di Tainan City, nella Cina Taipei, ormai sede stabile della manifestazione riservata alla categoria Under 12 e che per la quinta volta ospiterà il Mondiale. La prima l’ha pure vinto, battendo in finale Cuba, poi è stato un monologo Usa.

I campioni in carica sono inseriti nel gruppo B e arrivano all’appuntamento con lo stesso “ranking” del 2017, vale a dire il secondo posto, ma ovviamente puntano a centrare il poker di vittorie. Con loro, in un girone di ferro, ci sono la Corea (terzo posto nel ranking), il Messico (sesto), l’Australia (settimo, seconda wild card concessa) e il Venezuela (nono), insieme all’Italia che torna dopo due edizioni d’assenza e si presenta un po’ come il vaso di coccio (sedicesima nel ranking, era dodicesima due anni fa) tra quelli di ferro.

Nel gruppo A spicca il Giappone, primo nella classifica mondiale per nazionali, che dovrà fare attenzione anzitutto ai padroni di casa (quarti) e alla stella offuscata di Cuba (quinta nel ranking) che un tempo dominava ma in questa manifestazione non è andata oltre il già citato secondo posto nell’edizione del 2011. Del gruppo fanno parte la Repubblica Ceca (18° posto nella classifica), il Sud Africa (ventitreesimo) e appunto le isole Fiji che sono al 75° posto nella gradatoria della World baseball e softball confederation.

La federazione mondiale, presieduta da Riccardo Fraccari, conferma anche attraverso questo genere di manifestazioni quanto sia diffuso (e diffondibile) il baseball. Si giocheranno 48 partite tra prima e seconda fase, poi due finali.

La gara d’esordio del torneo è in programma venerdì 26 alle 10 ora di Taipei (le 4 del mattino nel nostro Paese) e spetterà proprio all’Italia, fresca campione d’Europa, vedersela con il Venezuela. Completano la prima giornata le sfide tra Giappone e Repubblica Ceca (stessa ora), a seguire Australia-Usa, Messico-Corea e Sud Africa-Isole Fiji (tutte alle 14), quindi la cerimonia d’apertura alle 17,50 e la sfida tra Cuba e i padroni di casa alle 18,30. Si gioca sui campi Aspac e Shan Hwa, gironi eliminatori fino al 30, poi un “super round” dall’1 al 3 agosto che stilerà un’unica graduatoria.

La finale per il terzo e quarto posto alle alle 14 del 4 agosto (fra terza e quarta dopo il “super round”) mentre alle 18,30 ci sarà la finale per l’oro tra le prime due classificate.

 

Il Tainan Asia-Pacific International Baseball Stadium and Training Centers.

Il calendario

Il roster dell’Italia