Stesso verdetto. Stesso risultato: 2 a 1. Oggi pomeriggio ha perso il Parma Clima, con il Neptunus Rotterdam, questa sera è toccato all’UnipolSai, contro l’Amsterdam. Ad entrambe le italiane adesso non resta alternativa al vincere, domani e giovedì, per poter aspirare alle semifinali di venerdì.
La partita affrontata dalla Fortitudo è stata partita di lanciatori – Heijstek contro Rivero (7 strikeout in 5 riprese) come partenti – e a decidere sono stati i fuoricampo. Due, di Richardson al 2° e di Shoop al 4°, per gli olandesi. Di Fuzzi al 6° per i bolognesi. Punto e finito, dal punto di vista dei punti segnati.
Sul 2 a 1, con l’ L&D che giocava da squadra di casa, l’UnipolSai l’occasione per cambiare tutto l’ha avuta al 7°, sul cambio di Heijstek con Rifaele, che ha messo in base con quattro ball i due battitori che ha affrontato prima dell’immediato secondo cambio con Stuifbergen. Con corridori in prima e seconda, sotto di uno, i più si aspettavano un bunt, da Ericson Leonora. Invece l’esterno biancoblù ha battuto il primo lancio, in doppio gioco. E, subito dopo, con uomini agli angoli dopo la base a Vaglio, Kindelan è stato “lasciato andare” per la terza volta eliminato al piatto. Confermato sul tabellone il 2 a 1 per Amsterdam, inutili sono state le buone prove di Peraksilis e Pugliese in pedana.
Nell’altra partita del programma serale della prima giornata, a Castenaso, i francesi del Rouen Huskies hanno battuto i tedeschi del Bonn Capitals per 11 a 9, rimontando da un passivo di 1 a 7 a fine 2°, segnando 3 punti al 3° (fuoricampo da 2 di Gauthier e da 1 di Dagneau) e 5 al 4° (solo homer di Soriano) e reggendo poi al tentativo di rientro avversario nell’ultima ripresa.