Il derby della Madunina apre il XXI campionato baseball ciechi

Scatta sul campo Molinetto di Rho la stagione 2017: playball alle ore 10 per la stracittadina milanese, seguita domenica dalla doppia sfida tra Brescia e Fiorentina. Attesa per il debutto dei Ducks di Staranzano. Tutti a caccia dei Patrini

Dopo tanta attesa, è giunto finalmente il momento di tornare in diamante per le nove squadre dell'Associazione Italiana Baseball per Ciechi. Nove compagini ai nastri di partenza della stagione 2017 che saluta con entusiasmo l'ingresso dei Ducks di Staranzano, la matricola giuliana dello skipper Carraro e del Presidente Buttignon pronta a dare battaglia alle squadre più attrezzate ed esperte.
Con quella del 2017 sono ventuno le edizioni del massimo campionato di baseball ciechi, ventun anni di grande successo. Con il Commissioner Malaguti, a capo di un movimento in costante espansione: reduce dai trionfi ottenuti in terra cubana due settimane fa, Malaguti ha anticipato la probabile presenza di una formazione del Caribe alla settima edizione della "Coppa Internazionale della Talpa", in programma a metà maggio a Sala Baganza, affiancata presumibilmente da una selezione pachistana. Entrambe si uniranno alle squadre di Italia, Francia e Germania che ormai da diverse stagioni danno vita al nostro "micro World Baseball Classic".
Campionato davvero incerto e indecifrabile quello al via domani e domenica, in considerazione delle modifiche regolamentari relative alle misure del fuoricampo (allungato a 67 metri), come quelle della corsa sulle basi che si uniforma al baseball per normodotati. L'adozione infine di palline ufficiali a sei fori, più rapide, che dovrebbero favorire un gioco offensivo spumeggiante abbinato a numeri da circo in difesa, contribuiranno ad avvolgere il torneo in un alone di imprevedibilità per cui difficilissimo suggerire candidate al titolo.
L'attualità ci regala subito un "Opening Day" tutto lombardo e decisamente prelibato, rappresentato dal sentitissimo derby milanese tra Thunder's 5 e Lampi Milano, in scena domani sabato 18 marzo alle 10 sul neutro di Rho. A causa della perdurante indisponibilità del glorioso Kennedy (ostaggio del braccio di ferro tra Assessorato e FIBS), le due compagini saranno ospitate sul diamante Molinetto di Via Trecate, tirato a lucido per l'occasione dal Presidente Paolo Salvadori, entusiasta di accogliere un opening di prestigio assoluto, atto inaugurale del Girone Ovest che comprende anche i Campioni d'Italia dei Patrini Malnate e i Ducks. Franchigie milanesi che, dopo il periodo d'oro in cui si sono alternate ai vertici del nostro batti e corri (2005-2014), vivono oggi una fase di restyling fisiologico, trasformazione e rinnovamento all'interno dei rispettivi roster.
I Thunder's 5 soffrono, come altre squadre, di una progressiva ed inesorabile fuga, in dug-out come in diamante, dettata da ragioni anagrafiche e altri fattori esterni. I Tuoni 2017 si presenteranno in campo con un nuovo timoniere, rappresentato dal volto focoso e vulcanico di Gianluca "Go-Sox" Giovinetti, gavetta prestigiosa nei Lampi 2013-2014, due scudetti, numerosi trofei all'attivo, promosso quest'anno a capo-allenatore anche in virtù della dedizione assoluta e costante disponibilità mostrate verso ragazzi ed assistenti, unitamente all'anno sabbatico richiesto da Daniele Crippa, ancora alle prese con problemi familiari, a cui Baseball.it rinnova l'augurio di ritornare quanto prima ad illuminare i nostri diamanti di quell'esperienza umana prima che tecnica che hanno issato Daniele tra i position-player più rappresentativi del nostro baseball. Il biglietto da visita di Giovinetti ricalca fedelmente il carattere dell'old school skipper, ruvido ed efficace nella sostanza, senza fronzoli nelle forme comunicative e trasmissione dei fondamentali, un generale comprensivo nel gestire la club-house, ma che non lesina certo lavate di testa e scosse motivazionali nei momenti decisivi. L'impronta vocale ed il piglio militaresco di Giovinetti si faranno sentire perciò sul collo di atleti e assistenti sin da un play-ball già fondamentale come il derby, che rappresenta per i Tuoni il primo spartiacque all'interno di una stagione in cui c'è da difendere con le unghie un accesso alla Final Four raggiunto l'anno scorso.
Giovinetti verrà assistito in campo dall'esperienza di un'icona del nostro batti e corri come Angelo Novali, supportato da Fabrizio Mazzoni e dai volti nuovi di Maurizio Girelli, padre del liceale Juan, tra gli atleti più giovani ad esordire in AIBXC, e di Elena Morosi, sorella minore di Silvia, prospetto interessante quest'ultima che la scorsa stagione ha già mostrato ottime qualità, attesa dallo staff Tuoni alla consacrazione definitiva.
Torna in seconda base la grinta di Maurizio "El Mauri" Rossi, figlio del celebre Dario, il cui guanto sicuro dovrebbe infondere sicurezza agli atleti in diamante. Scorrendo rapidamente il line-up dei Thunder's, preso atto della partenza di Davide "Diaframma" Moreschi, attirato dalle sirene giuliane dei Ducks, unita a quella decisamente più rocambolesca e inattesa di Nando Pellegrino, i Tuoni si aggrapperanno anche quest'anno al DNA vincente dei propri senatori: Francesco Cusati, che cede la fascia di capitano al giovane Fabio Dragotto, Fabio "Littorina de Trastevere" Scali, Cristiano "Tatone" Tedoldi, si sono dichiarati una volta di più prontissimi a sacrificarsi alla causa Thunder's anche in questo 2017, nel tentativo di smentire e falsificare un'anagrafe ormai impietosa. Veterani che sperano tuttavia di ottenere validi contributi anche dalla paralimpica Arjola Dedaj, che rientra in squadra dopo la splendida avventura di Rio, affiancata da Ada "Flos Venetiae" Nardin e dal giovane Emanuele Mormino. Thunder's 5 che non potranno comunque prescindere dalle prestazioni di Ivan Nesossi, probabilmente l'atleta più dotato e disciplinato all'interno del roster di Giovinetti, unico slugger di razza in grado di girare le sorti di una gara con uno swing poderoso.
Dall'altra parte del campo i Lampi, anch'essi alle prese con problemi di svecchiamento. Squadra affidata anche quest'anno al pragmatismo padovano dello skipper Claudio "Molly" Molon, coadiuvato dagli assistenti Napolitano, Pagani e Zappa e dai dirigenti Gianmario Comi e Paola Enrica Nobili. Anche per i Lampetti, vale il discorso abbozzato per i Thunder's: sorti agonistiche affidate al mix esplosivo tra lo zoccolo duro di senatori guidati in campo da Capitan Maurizio "Metronomo" Scarso, Rolly Zapata Vasquez, Claudio "Pianista" Levantini, Mariarosa Scotton e dal sottoscritto, a cui dovranno dare una grossa mano i giovani Matteo Comi, Giuseppe Allegretta, i neoacquisti Marco Casadei, Filippa Tolaro e soprattutto Giusi Parisi, atleta esperta e grintosa, due scudetti cuciti sul petto con la Fiorentina BXC, sottratta ai gigliati in off-season attraverso un abile colpo di mercato. Destino Lampi che anche in questa stagione sarà comunque legato alle prestazioni su entrambi i lati del campo del proprio slugger, il senegalese Bara Mbacke Dieng, da 5 anni ormai sul podio dei nostri fuoricampisti, apparso in gran forma già dalle prime uscite di spring-training.
Come per ogni stracittadina che si rispetti, assolutamente vietato abbozzare qualsiasi pronostico: vincerà sicuramente lo spettacolo che, ci auguriamo, saprà sciogliere tensioni ed eventuali polemiche di sorta, immancabili in questo contesto.
Si parte domenica anche nel girone Ovest: doppia sfida tra Blue Fire CUS Brescia e Fiorentina BXC sul campo lombardo di Via Ranze (playball ore 13). Blue Fire, animati dal carisma del Presidente CUS Sbardolini, affidati anche quest'anno al piglio sanguigno dello skipper Eugenio Brivio, che verrà assistito dagli esperti Marco Campagna, Gianni Tresoldi, Paolo Previtali, Gerardo Massardi e Barbara Vogli. Tra gli atleti, brilla come di consueto la stella poderosa e muscolare di capitan Sarwar "Gigante Buono" Ghulam, homerun king in AIBXC da diversi anni.
Il pakistano proverà a caricarsi sulle spalle una squadra che potrà comunque contare sul rientro del suo istrionico connazionale Qadeer Asghar, sul giovane marocchino Omar Asli, Gaspare Pagano, Mirco Mingione e su una quota rosa in crescita costante rappresentata da Barbara Menoni, Jessica Buttiglione, Elisabetta Russo. Da segnalare l'innesto nel roster lombardo del trentino Gianluigi Toigo, atleta muscolare, perfettamente strutturato da un passato di successo nel torball, accolto con grande entusiasmo dai compagni in virtù di un atteggiamento subito propositivo unito ad una mentalità tanto scanzonata quanto vincente.
La Fiorentina sbarcherà in Lombardia guidata dallo skipper Marco Acciai in dug-out e dal carismatico capitan Danilo Musarella in campo.
Se da un lato anche i gigliati sono costretti a piangere cessioni importanti (Diterlizi, Asiaghi, Abate e Parisi), è pur vero che i toscani potranno sfruttare quest'anno una sinergia favorevole avviata con i "Frondisti Dissidenti" fuoriusciti dalla Roma All Blinds: maxi trade che porta a Firenze l'esperienza dei tecnici Nardecchia e Signori, pane e baseball dall'infanzia, che vanno ad impreziosire un coaching staff toscano già di spessore con la presenza di Michele Cerreti, Leonardo Ceccantini, Roberto Giudici, Maurizio Chirico, Manuel Mazzoni e Marcello Miglietta.
Spina dorsale del line-up mediceo rappresentata dagli inamovibili Musarella, Lazzarini, Cascio e "Radar" Comuniello, a cui darà una grossa mano Oussama Jerid e l'esperto Luciano Bernardini, altro transfuga illustre dagli All Blinds, mentre Acciai confida nel salto di qualità definitivo di pedine promettenti come Marica Riggio, Sonia Fenoglio e dei giovani Giuseppe Raucci e Giulio Pieraccini. Obiettivi stagionali di questa nuova Fiorentina racchiusi nelle dichiarazioni di Capitan Musarella: "Unire l'utile, far crescere cioè le nuove leve creando alternative forti ai titolari, al dilettevole, regalandoci qualche scalpo illustre sul campo, sempre e comunque all'interno di una crescita collettiva del gruppo in diamante come fuori".
La parola passa al diamante. E che le nebbie dell'incertezza vengano finalmente sciolte dal sole caldo dello spettacolo dell'AIBXC.

 

Informazioni su Matteo Briglia 180 Articoli
Matteo Briglia è nato a Milano nel 1968 e lavora come Analista Programmatore Senior presso la Engineering SPA - Ingegneria informatica. Diplomatosi nel 1992 come traduttore simultaneo, due anni più tardi consegue la Laurea in lingue presso lo IULM di Milano (inglese, francese). Da sempre appassionato di sport, in particolare quelli americani, segue sin dall'adolescenza il football e il basket di cui ha iniziato a scrivere nel 1993 pubblicando brevi articoli su riviste online riguardanti la postseason NFL e i playoffs NBA. Ha poi cominciato ad interessarsi anche alla Major League Baseball intorno al 1994, nella stagione dominata dai Toronto Blue Jays, formazione di cui si è immediatamente innamorato una volta comprese a fondo le regole del gioco e migliorato l'inglese tecnico (per poter seguire via radio le cronache direttamente dai diamanti a stelle e strisce). Dal 1998 circa scrive appassionati resoconti sulla Major League, con approfondimenti su New York Yankees e Atlanta Braves, squadra del cuore ormai da un ventennio. Matteo segue in diretta in particolare la postseason della MLB, con testi cariche di emotività, colore e pathos emozionale che hanno sempre caratterizzato le sue cronache di non vedente rendendole più vicine alle narrazioni Blog. Da tre anni circa, ha scoperto il baseball per non vedenti, entrando in contatto con l'AIBXC (Associazione Italiana Baseball giocato da ciechi). L'esperienza lo ha talmente elettrizzato tanto che dopo una prova iniziale ha deciso di proseguire a giocare con i Lampi Milano. Dal maggio 2011 collabora con Baseball.it seguendo da vicino tutto quello che succede nel movimento del baseball per ciechi.

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