Novara a Bologna con gli "ex" per cercare la prima vittoria

Dobboletta, Anselmi, Bassani e Agretti ansiosi di far bella figura. Dall'altra parte Brent Buffa e, perché no, Claudio Liverziani

Dopo la duplice sconfitta interna patita contro i campioni in carica di Rimini lo scorso fine settimana, che ha lasciato l'amaro in bocca per come è maturata, il Baseball Novara sarà di scena venerdì sera e sabato pomeriggio e sera a Bologna contro la locale Fortitudo Unipol Sai, altra formazione quotatissima e dal palmares glorioso. A dire il vero, l'inizio di stagione dei felsinei non è stato dei più brillanti, tanto che la squadra ha, sì, un record positivo di 5 vinte e 4 perse grazie alle affermazioni colte contro Parma e Padova, ma lo scorso weekend si è fatta imporre due volte lo stop da San Marino, seppur in un'occasione in modo rocambolesco e agli extra-inning.
L'incontro è oltremodo interessante per via dei molteplici incroci di mercato intercorsi nella scorsa sessione invernale: i vari Dobboletta, Anselmi, Bassani e Agretti che militano nel roster piemontese gravitano infatti nell'orbita bolognese e sono giunti a Novara nel quadro degli accordi che hanno portato il lanciatore Brent Buffa a vestire la maglia degli emiliani. Per tutti i protagonisti sarà quindi l'occasione di far vedere le proprie doti a nuovi e vecchi estimatori.
A livello di statistiche di squadra, Bologna fatica in attacco dove è solo 6° con una media di 218 e precede solo Novara che è a 178, mentre è terza nei punti guadagnati sui lanciatori con 3,04 (i novaresi ultimi con 6,18), mentre anche in difesa non brilla con un fielding di 958 (5° nella lega) di un solo millesimo di punto meglio dei rivali del prossimo weekend.
Per quel che concerne le individualità, i vari Amborsino, Infante, Marval e Vaglio non si discutono, così come il capitano Claudio Liverziani, novarese, ma da anni bandiera bel baseball bolognese, anche se nessuno raggiunge la quota d'eccellenza di 300 in media battuta. Sul monte di lancio Zielinski e Rivero dovrebbe essere i partenti della gara degli stranieri, mentre i vari Crepaldi, De Santis e Panerati dovrebbero alternarsi nella gara dell'italiano. L'ex-Buffa, che, a statistiche, si è comportato benissimo, tanto da avere la miglior media tra i pitcher della squadra con 0,84 di ERA su 10,1 inning lanciati, sarà presumibilmente utilizzato come rilievo e potenzialmente in tutte le partite del trittico, avendo ottenuto la cittadinanza italiana.
Per i novaresi, che sperano di poter recuperare una delle proprie mazze più pesanti, ovvero il giovane Tealdi, frenato da un infortunio in questo inizio di stagione, questo match rappresenta la concreata speranza di invertire la rotta nonché un'ulteriore chance di dimostrare che i miglioramenti fatti vedere lo scorso turno di campionato non sono stati frutto di una fortunata combinazione di situazioni. Il terreno di gioco, ovvero il Falchi, è quello che nella pre-season aveva regalato agli uomini di manager Carson la soddisfazione della vittoria nella finale del torneo Blue-F-Ball proprio contro i padroni di casa: che questo freschissimo precedente possa essere loro di buon auspicio?

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