Major pronta al via, si alza il sipario sulla stagione 2016

Finalmente ci siamo. Domenica scatta il campionato di Major League americano numero 114. Definiti tutti i partenti ad eccezione degli Yankees che ancora non hanno chiara la rotazione dei cinque. Regular season fino al 2 ottobre

Finalmente il lungo letargo invernale volge al termine. A 154 giorni da gara-5 delle World Series tra Royals e Mets che ha assegnato il secondo anello della loro storia a Kansas City, si rinnoverà tra due giorni la sfida tra le due franchigie che schiereranno sul monte di lancio gli stessi partenti di allora, Matt Harvey per i "Metropolitans" ed Edinson Volquez per i "Boys in Blue". La grande paura dei Mets sulle condizioni di "The Dark Knight" sembrano essere oramai dissipate. Il reale motivo di spavento per le condizioni del 27enne lanciatore destro erano legate ad una infiammazione della vescica dovute, sembra, alla malsana abitudine di trattenere per troppo tempo l'urina.
Diversa sarà perà la location visto che l'ultima partita delle Word Series 2015 venne disputata al City Field di New York, mentre la sfida di domenica vedrà come cornice il Kauffman Stadium di Kansas City. La sfida serale tra Royals e Mets non sarà comunque la prima partita in assoluto della stagione 2016. Ad aprire le ostilità nel pomeriggio di domenica saranno i Pittsburgh Pirates ed i St.Louis Cardinals al PNC Park. La gara tra le due franchigie con il miglior record di Regular Season del 2015 (98-64 per i padroni di casa e 100-62 per gli ospiti), vedrà protagonisti sul monte di lancio Adam Wainwright per i Cardinals e Francisco Liriano per i Pirates. Tre ore dopo i riflettori verranno accesi al Tropicana Field dove i Tampa Bay Rays, con Chris Arcer sul monte di lancio, ospiteranno i Toronto Blue Jays che annunciano come partente il 24enne Marcus Stroman.
Il giorno dopo scenderanno sul diamante tutte le altre franchigie chiamate ad aprire ufficialmente la stagione numero 114 della MLB. Tutte le franchigie hanno scelto i loro partenti per l'Opening Day ad eccezione degli Yankees, che peraltro perdono Bryan Mitchell per una frattura all'alluce del piede sinistro. Girardi deve ancora decidere il quinto nella rotazione dei partenti tra CC Sabathia e Ivan Nova, mentre per aprire la stagione sembra intenzionato a rivolgersi a Masahiro Tanaka, ma ancora non ha sciolto le riserve. Definito invece il partente per gli Angels che contro i Cubs, nella prima Interleague della stagione, metteranno sul monte Garrett Richards (39-29, 3.65 media ERA, 497 strike-out in 606 inning lanciati dal 2011). Come era prevedibile sarà Julio Teheran (40-30, 3.44 media ERA, 542 strike-out in 633.1 inning lanciati dal 2011) ad aprire la stagione per Atlanta che ospiteranno Washington che a loro volta metteranno sul monte di lancio per la prima partita della stagione Max Scherzer per il secondo anno consecutivo (105-62, 3.46 media ERA, 1597 strike-out in 1468 inning lanciati dal 2008). Definiti anche i partenti della sfida tra D-backs e Rockies che si terrà in Arizona. Per i padroni di casa il neo-acquisto Zack Greinke (142-93, 3.35 media ERA, 1887 strike-out in 2094.2 inning lanciati dal 2004), aprirà la stagione mentre per gli ospiti toccherà a Jorge DeLa Rosa (93-75, 4.55 media ERA, 1073 strike-out in 1281.1 inning lanciati dal 2004). Infine i Chicago White Sox per la loro gara di apertura ad Oakland hanno deciso di affidare il monte di lancio a Chris Sale (57-40, 2.91 media ERA, 1011 strike-out in 883.1 inning lanciati), gioiellino prodotto nel South Side.
Il baseball prende piede negli Stati Uniti anche "grazie" alla Guerra di Secessione Americana (1861-1865). In quegli anni il "New York-style Baseball" si diffuse in tutto il territorio nazionale tanto che, nel 1867 il "National Association Baseball Players" conteneva più di 400 membri, con una concentrazione di squadre più forti che risiedevano nel nord-est degli States. Il 1869 segnò la nascita della prima franchigia professionista della storia, i Cincinnati Red Stocking e, di conseguenza, la scissione tra professionisti e dilettanti nella NABBP con i primi che confluirono nella National Association (NA), costituita nel 1871. Le attuali franchigie dei Chicago Cubs ed Atlanta Braves affondano nella NA le loro radici. Nel 1876 la National League of Professional Base Ball Clubs (conosciuta poi come National League), sostituì la NA. Punto di forza rispetto ai predecessori fu l'enfasi che questa associazione diede ai club anziché ai giocatori. Alle società venne fatto obbligo di onorare le partite anche quando non erano più in lotta per la conquista del campionato, ed un grande sforzo venne fatto per impedire che il gioco d'azzardo potesse influenzare i risultati delle partite. I primi anni della NL furono molto duri, sia per i contrasti interni (su tutti la lotta per l'abolizione del "reserve clause" che limitava la libera circolazione di giocatori da una società all'altra), che per contrasti con le altre associazioni di club di baseball. Tra queste la più competitiva fu la American Association (1882-1891), chiamata anche "beer and whiskey league" per la libera circolazione di alcoolici tra gli spettatori durante le partite. Per alcuni anni i campioni di queste due leghe si incontravano a fine stagione in un primo tentativo di quelle che poi sarebbero divenute le moderne World Series. La prima squadra a vincere un campionato di NL furono i Chicago White Stocking nel 1876, genitori degli attuali Chicago Cubs, mentre a vincere il primo campionato di AL furono i Cincinnati Red Stocking (1882). Le prime "World Series" di cui resta traccia si disputarono nel lontano 1886 tra Chicago White Stocking e St.Louis Browns (gli attuali St.Louis Cardinals), e si conclusero con la vittoria di questi ultimi per 4 partite a 2.
Nel 1892 la American Associaion si fuse nella National League che arrivò a contenere 12 squadre (Boston Beaneaters furono i primi a vincere il campionato "unico") che però scesero a 4 nel 1899. La crisi della NL spalancò le porte alla fondazione della American League (1901), del vulcanico presidente Byron Bancroft "Ban" Johnson. La guerra legale che si scatenò tra le due leghe (soprattutto per il passaggio di giocatori da una lega all'altra), portò ad una riunione presso l'Hotel Leland di Chicago dove le altre leghe di baseball della nazione reclamavano una loro indipendenza. A seguito di quell'incontro venne creata una nuova National Association (l'attuale Minor League Baseball), che aveva lo scopo di monitorare le leghe indipendenti più piccole che avrebbero potuto espandersi e minacciare il dominio della AL sul territorio nazionale. Dopo il 1902 la NL, la AL e la NA firmarono un accordo che regolava anche i contratti dei giocatori, il passaggio da una lega all'altra ed il sistema di classificazione delle Minors. Oltre a quelle citate vengono considerate come Major League altre associazioni nate e poi morte dopo pochi anni. Oltre alla AA vanno citate la Union Association (1884, campionato vinto dai St. Louis Maroons), la Players' League (1890), la Federal League (1914-1915). La NL e la AL restarono entità giuridiche separate fino alla fusione nella MLB nel 1903. Attualmente la MLB è composta da 30 franchigie (29 statunitensi ed 1 canadese), suddivise in due leghe (National League ed American League), da 15 franchigie ognuna e l'organizzazione sovrintende anche le Minors League composte complessivamente da circa 240 squadre affiliate a quelle di Major. Di competenza della MLB alla la gestione del World Baseball Classic. Il primo campionato della MLB venne vinto dai Boston Americans (gli attuali Red Sox) che se lo aggiudicarono alle World Series battendo i vincitori della NL, i Pittsburgh Pirates, al meglio delle 8 partite (finì 5-3 per la franchigia del Massachusetts). Dall'anno della sua fondazione fino ad oggi, a decidere il vincitore della MLB sono le World Series che si sono sempre disputate ad eccezione del 1904 quando il manager dei New York Giants John McGraw, vincitori della NL, si rifiutò di giocare contro i vincitori della AL, i Boston Americans, adducendo come scusa il fatto che la AL fosse poco più di una lega minore. "Little Napoleon", come era soprannominato McGraw, in relatà non amava particolarmente il presidente della AL Ban Johnson e, secondo alcuni "rumors" dell'epoca, non prese bene il fatto che Boston vinse il titolo di AL ai danni dei New York Highlander (ex Baltimore Orioles), franchigia nella quale lo stesso McGraw aveva militato da giocatore-manager negli anni 1901-1902.
Tornando alla stagione 2016 il campionato si fermerà per l'All Stars Game, il prossimo 12 luglio. La "Midsummer Classic" si svolgerà al PETCO Park di San Diego e, come di consueto dal 2003, designerà il vantaggio di disputare l'eventuale gara7 in casa alla franchigia della lega vincitrice. In via di definizione lo stadio e la partita del "Civil Rights Game", partita dedicata al ricordo delle lotte per il riconoscimento dei diritti civili. Dal 2007 al 2009 si eleggeva una partita degli Spring Training, dal 2009 si elegge una sifda della Regular Season. La regular season terminerà il prossimo 2 ottobre.

Informazioni su Andrea Tolla 533 Articoli
Nato a Roma nel 1971, Andrea è padre di 3 figli, Valerio, Christian e Giulia. Collabora con il quotidiano Il Romanista dove si occupa, tra le altre cose di baseball e football americano. Appassionato di sport in genere collabora anche con il mensile Tutto Bici e con il quotidiano statunitense in lingua italiana America Oggi. Ex-addetto stampa della Roma Baseball, cura una rubrica di baseball all'interno di una trasmissione sportiva di un'emiitente radiofonica romana.

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