Per la Fortitudo Bologna l'ultimo dei cinque stranieri concessi nel campionato 2016 è Josè Ascanio. Lanciatore, destro, venezuelano che compirà 31 anni il prossimo 2 maggio, in Major League con tre franchigie diverse, in quattro stagioni: nel 2007 l'esordio con gli Atlanta Braves (la franchigia che ha creduto in lui offrendogli nel 2003, a soli 18 anni, un contratto in Rookie Legue), nel 2008 e nel 2009 con i Chicago Cubs, prima di passare ai Pittsburg Pirates.
Proprio nel 2009 un infortunio alla spalla ne interrompe la stagione, compromettendo anche quella successiva e parte del 2011, anno nel quale comunque disputa 30 gare in triplo A (2 vinte, 3 perse e una salvezza), 3 in A avanzato e 8 in Major League, sempre con Pittsburg, prima di diventare free agent.
Nel 2013 ha iniziato la sua esperienza nel triplo A messicano, militando per Minatitlan, Mexico City Red Devils, Monclova, Tijuana e Oaxaca. In queste tre stagioni disputa 111 incontri, ottenendo 13 successi a fronte di 9 sconfitte, con ben 35 salvezze all'attivo, media PGL 2.30, media strikeout 9.1, media basi ball 2.5. In mezzo la Lega Invernale Venezuelana, con i Leones del Caracas.
L'anno scorso con Oaxaca, nell'AAA messicano ha fatto registrare un pgl di 3.09, in 41 partite da rilievo (46.2 inning), con 35 strikeout e 15 basi ball. Quest'inverno con Caracas 3.38 la media, con 8 riprese all'attivo in 8 gare, fermato a dicembre dal virus Zika.
Il DS bolognese Mura a questo proposito ci ha detto che tutto è a posto "almeno fino a prova contraria". L'intenzione della squadra del neo-manager Frignani sarebbe quella di provarlo all'inizio come partente, anche se in Venezuela fa il rilievo, per poi andare a un possibile cambio di ruolo con Rivero verso il finale di stagione.
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