Torna la pace a Grosseto. Reintegrati i tre esonerati

Il presidente biancorosso Mazzei ritorna sulla sua decisione dopo una riunione notturna con la squadra. Licenziato il diesse Boni. Al suo posto arriva Luca Moretti

La compattezza e l'unità d'intenti dello staff e della squadra dell'Enegan Grosseto convincono il presidente Mario Mazzei a fare un passo indietro e a reintegrare i tre esonerati, al termine di una riunione notturna. A pagare è il direttore sportivo Alessandro Boni, accusato di aver proposto il licenziamento di Del Santo, Natale e Baldi (approvato però all'unanimità dal consiglio). Il vicesindaco Borghi, presidente onorario della società, ha voluto che fosse Mazzei, nel corso di una conferenza stampa ad hoc convocata nella sala consiliare del Comune, a spiegare i motivi che lo hanno portato a strappare la lettera di esonero del manager, del preparatore e del fisioterapista, alle quali erano seguite le dimissioni di altri tre tecnici, Cappuccini, Moretti e Franceschelli. Il presidente del Grosseto ha fatto la cronistoria dei fatti, partendo dalla trasferta di Foggia, che ha aperto una vivace discussione ed è stata oggetto di una riunione che ha scongiurato un ammutinamento. «Tengo a sottolineare – dice Mazzei – che i ragazzi sono andati tutti in Puglia e le defezioni sono dovute a problemi fisici e familiari. La società ha provveduto a pagare pullman ed albergo. Dopo la partita, nella notte, Boni ha inviato un sms in cui mi chiedeva un incontro per esonerare quattro persone (la quarta doveva essere Moretti) che non agivano a suo dire in maniera corretta nei confronti della squadra. Lunedì ci siamo ritrovati e abbiamo deciso a malincuore l'esonero».
«E' solo colpa mia, non dovevo accettare una simile proposta, anche perché Boni ha avuto problemi con alcuni componenti dello staff. Ho rimuginato tutto il giorno e ho capito che la decisione presa era sbagliata, che avevamo fatto le cose un po' affrettate e alle 19,30 di martedì con Magalotti abbiamo preso la decisione di esonerare Boni, di annullare le tre lettere di esonero e di convocare una riunione con lo staff e con i ragazzi, al termine della quale tutta la squadra, che è sempre rimasta compatta, mi ha ringraziato e questo mi ha gratificato: ho capito che tutto era venuto fuori da qualcuno che ha messo zizzania».
«Mi auguro adesso – ha concluso Mazzei – che tutto ritorni alla normalità e che si possa marciare compatti e riprendere a vincere, nel tentativo di conquistare un altro scudetto. Per la sostituzione del direttore sportivo, abbiamo optato per una soluzione interna, nominando Luca Moretti».
Mazzei e il vice Magalotti hanno firmato anche un comunicato stampa: «Viste le dichiarazioni rilasciate da Gianni Natale e Massimo Baldi, la società Grosseto Baseball si dissocia totalmente dalle parole espresse nei confronti del vicesindaco Paolo Borghi, in quanto nel nostro ambiente non è assolutamente ammessa la politica ma l'unico obbiettivo che ci deve accomunare è il baseball.Con la presente cogliamo l'occasione per porgere le nostre sentite scuse nei confronti dei tecnici Enrico Vecchi (chiamato a dirigere la squadra, ma uscito di scena dopo ventiquattro ore, ndr.) ed Alessandro Cipriani e del fisioterapista Marco Bellini, per averli coinvolti in questa spiacevole situazione».
Nella giornata di mercoledì si sono intanto dimessi il dirigente Giuseppe Miglianti e l'allenatore dei Cadetti Alessandro Biagiotti.

Informazioni su Maurizio Caldarelli 460 Articoli
Giornalista del quotidiano "Il Tirreno" di Grosseto, collabora anche con la Gazzetta dello Sport.

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