L'ultima è del Godo

I Goti si congedano dal campionato con una shut-out combinata del monte italiano (0-1). Munoz ruota i Pirati che recriminano per i 15 rimasti in base.

L'ultima partita di regular-season va in archivio con un successo esterno del Godo che espugna al 9° inning lo Stadio dei Pirati (0-1). Buona prestazione di Galeotti per 6 riprese, poi ci pensano Casalini e Bassani (quest'ultimo con la W nel ruolino) a completare la shut-out ai danni di un Rimini rivoltato da Munoz come un calzino ma pur sempre capace di produrre 9 valide (contro le 3 dei Goti). Alla fine decidono lo scarso killer instinct dei neroarancioni (addirittura 15 i rimasti in base) e un errore di Macaluso che al 9° trasforma un singolo di Gomez in una tranquilla corsa da tre basi per il terza base ex di turno. E il punto decisivo entra su una battuta in diamante di Rubboli sulla quale la difesa dei Pirati non riesce a chiudere un doppio gioco per nulla impossibile.

Munoz vuole far lanciare tutti i pitcher a disposizione (alla fine l'unico a non salire in pedana è Bertolini, tenuto per gli eventuali extra-inning) e concede due riprese sia a Richetti che a Corradini mentre Cherubini e Biondi si dividono 5° e 6° inning. La prima valida del Godo arriva al 7° su Del Bianco (altro ex di turno) con Rubboli e due out. In precedenza Rimini aveva però fallito in più di una occasione il punto del vantaggio, soprattutto al 3° (Mundarain out in diamante a basi piene) e al 6° (pop di Fabbri e strike-out a dir poco dubbio su Babini, poi espulso per proteste, con corridori in seconda e terza). All'8° i Pirati riempiono di nuovo le basi, stavolta su Casalini, ma la scelta di Fuzzi di affidarsi a Bassani è vincente (strike-out Di Fabio).

Si arriva così al 9° sullo 0-0. Gomez lo apre con un singolo in campo opposto, Macaluso taglia malissimo e si fa bucare dal rimbalzo consentendo l'arrivo in terza all'italo-colombiano. Dopo la base intenzionale a Sanchez arriva la volata troppo corta di Bucchi ma è sul contatto in diamante di Rubboli che la difesa di casa non riesce a chiudere il doppio gioco facendo scattare l'1 nella casella dei Goti. La risposta neroarancione si ferma sul singolo in apertura di Zileri (sostituito a correre da Romero), Bassani non corre rischi e firma la vittoria, Rimini sfrutterà la pausa per ricaricare le pile e presentarsi tirata a lucido per i playoff.

Informazioni su Cristiano Cerbara 457 Articoli
Nato a Rimini 38 anni fa, Cristiano Cerbara è entrato nel mondo del giornalismo sportivo dall'ottobre del 1998, ovvero da quando ha rivestito per quattro anni i panni di collaboratore esterno del quotidiano locale "La Voce di Rimini" curando principalmente e giornalmente le vicende calcistiche del Rimini e collaborando comunque anche per quanto riguarda il baseball fino a diventarne responsabile in prima persona dai play-off 2001. E nell'ottobre 2002 ecco il passaggio alla redazione del Corriere Romagna dove ha ricomposta la staffetta di baseball.it con l'amico Andrea. Ma quello per il "batti e corri" é un amore profondo, nato con un classico colpo di fulmine all'età di 19 anni. Era infatti il 1988 quando il baseball cominciò a fare parte della sua vita sfociando in una passione che lo ha portato a saltare (per cause di forza maggiore) appena 2 partite allo stadio dei Pirati di Rimini (le ultime ed ininfluenti della regular season 1997) negli ultimi 15 campionati. Sposato dal settembre del 2000 con Monica, collabora con "Il Biancorosso" (giornalino quindicinale che esce in occasione delle partite interne del Rimini Calcio) e con il settimanale "Romagna Sport". Segue con interesse il baseball delle Major League e il suo sogno sarebbe quello di poter assistere dal vivo ad una partita di finale delle World Series ma per il momento si accontenta di entrare virtualmente nei templi del batti e corri a stelle e strisce consumando la sua Play-station a suon di fuoricampo e spettacolari prese in tuffo. Un altro desiderio forse irrealizzabile é quello di poter vedere un giorno il baseball italiano arrivare allo stesso grado di popolarità del calcio.

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