Con Piazza e Gerali il baseball in prima pagina

La trattativa per l'acquisto del Parma FC che vede coinvolto Mike Piazza tramite il tecnico del Parma baseball Gilberto Gerali tiene banco su tutte le testate giornalistiche garantendo al baseball italiano un incredibile ritorno d'immagine

Sembrava una boutade: "Mike Piazza, il campione di baseball, vuole comprare il Parma Calcio!". La voce ha iniziato a circolare da tempo, ma si pensava ad una bufala: sorrisi di circostanza, sfottò. "Figuriamoci se un giocatore di baseball americano acquista una squadra di calcio!" si diceva. Invece è vero, negli ultimi tempi a Parma non si parla d'altro: l'ex giocatore di MLB con Dodgers, Mets, Marlins, Atlethic's e Padres, il ricevitore che battuto più fuoricampo in Major League (in totale 429) nella storia del baseball, ha creato una cordata per acquistare la società di calcio della città ducale sull'orlo del fallimento. Per evitarle la serie B sono accorsi al suo capezzale insieme a Mike Piazza anche i sostenitori di un'altra cordata facente capo a Giuseppe Corrado, amministratore delegato di The Space Cinema. Con lui l'ex major leaguer e coach di battuta della nazionale di Mazzieri dovrà vedersela tramite una trattativa privata con i curatori fallimentari Anedda e Guiotto. Per riuscirci si è da tempo affidato a Gilberto Gerali, suo amico e collega nello staff tecnico azzurro, che funge da intermediario e ricopre il ruolo di amministratore unico della società Nuova Parma Calcio srl, creata ad hoc per partecipare alla trattativa. Per il baseball di Parma un motivo di orgoglio vedere il nome di un personaggio apprezzato come Gerali e del Parma baseball citati su tutte le testate giornalistiche nazionali e non solo. Nei giorni scorsi ha parlato della trattativa persino il New York Times: "Il nome di Mike Piazza è sicuramente una garanzia per tutti. – attacca Gerali nel prepartita di gara-2 tra Parma e Bologna – Un grande campione, una persona stimata. L'importante è che poi non si distolga l'attenzione da quello che dobbiamo fare noi sul campo. E' risaputo che sia interessato ad acquisire la società di calcio, anzi la trattativa è ben avviata e speriamo di riuscire a risolverla nel miglior modo possibile per il Parma calcio, per Parma, per i tifosi"
Ieri sera a Bologna, in occasione dell'American fest, Tacopina, presidente americano del Bologna calcio ha effettuato il primo lancio di gara-1 e a margine della cerimonia pre partita Gibo Gerali ha avuto occasione di scambiare con lui qualche parola: "Mi ha ribadito che sarebbe molto felice di che Mike entrasse anche perché sarebbe un ulteriore spinta per il calcio italiano e soprattutto per Parma per risollevarsi. Addirittura mi ha promesso di contattare Mike per dargli un ulteriore spinta e entusiasmo se fosse possibile. Lui è molto contento di essere a Bologna e spero possa trasmettere entusiasmo anche a Mike"
Nei giorni scorsi si è parlato della possibilità di creare eventualmente una polisportiva in caso di acquisto del Parma calcio da parte della cordata di Mike Piazza. Un eventualità che vedrebbe ovviamente il baseball in prima fila. Ma su questo il tecnico del Parma baseball preferisce glissare: "E' prematuro parlare di certi argomenti, prima bisogna che si verifichino condizioni favorevoli per Mike e che si risolva la questione del Parma calcio. E' logico che gli abbia già accennato, un po' per scherzo, un po' sul serio di questa possibilità che Parma offre in tutti gli sport.In primis il baseball, ma anche il basket femminile, football americano, pallavolo. Tanti sport che hanno bisogno. La polisportiva potrebbe essere il canale giusto, però è sicuramente presto.
In ogni caso l'ingresso di Mike Piazza nel mondo del calcio potrebbe contribuire a migliorare la mentalità del calcio italiano rinforzando la pattuglia americana e quindi portando il modo diverso di vivere lo sport tipico degli Stati Uniti: "Non sarebbe proprio una novità- specifica Gerali – in quanto già ci sono Saputo, Pallotta e Tacopina che hanno aperto la strada. Certamente Mike ha delle idee sullo sfruttamento dello stadio, degli spazi per i tifosi, dell'approccio commerciale che ci ha già spiegato. Sarebbe sicuramente un bene, ma penso sia la stessa cosa per le altre cordate.E' ancora lunga. Per prima cosa devono tornare i numeri."
L'esposizione mediatica del baseball e della società Parma baseball di questi giorni è sicuramente molto apprezzata dagli appassionati, che però forse temono di poter perdere un personaggio come Gerali. Il tecnico ducale però garantisce che "il baseball resta il mio interesse principale, tutto il resto è solo un aiuto che sto dando molto volentieri a Mike, che me l'ha chiesto e mi sono buttato a capofitto in questa avventura. Ma il baseball resta il baseball"

Informazioni su Matteo Desimoni 337 Articoli
Nato a Parma l'8 febbraio 1978, laureato all'Università di Parma in Scienze della comunicazione, con tesi di laurea "La comunicazione in una società sportiva: il caso dell'A.S.D. Baseball Parma", collaboratore della "Gazzetta di Parma", iscritto all'ordine dei giornalisti, elenco pubblicisti, dal settembre 2009. Ha collaborato nel 2005 anche con "L'informazione di Parma". Dal luglio 2009 a fine agosto 2011 ha ricoperto l'incarico di responsabile dell'ufficio stampa della società A.S.D. Baseball Parma. E' l'ideatore e direttore responsabile del periodico gratuito "Baseballtime" distribuito sui campi da baseball della provincia di Parma. Ha iniziato la carriera da giocatore a 8 anni, nel 1986 nelle giovanili dell'Aran Group, poi ha militato in diverse squadre della provincia di Parma e debuttato in serie B con il Sala Baganza e in serie A2 con la Farma Crocetta nel 1998. Dal 2002 al 2008 ha allenato le giovanili di Crocetta e Junior Parma.

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