Italia avanti tutta. Ko anche la Spagna

Avagnina decisivo all'ottavo da pinch-hitter. Azzurri avanti nelle prime riprese, poi D'Amico subisce un fuoricampo da tre punti e la partita torna in bilico. All'ottavo l'1-2 decisivo, poi ci pensa Da Silva

BRNO (Rep. Ceca) – Gli azzurri iniziano ottimamente la seconda fase, nonostante qualche brivido nella parte centrale della sfida con la Spagna, superata 6-4 grazie ad una valida messa a segno dal pinch-hitter Lorenzo Avagnina all’ottava ripresa. In vantaggio 4-0 al quinto la squadra di Mazzieri viene raggiunta poi piazza la zampata vincente. Superando i padroni di casa nel match di domani potrà difendere il totolo nella sfida di domenica.

L’Italia inizia la seconda fase dell’europeo a Brno, Repubblica Ceca, affrontando la Spagna, in virtù di un misterioso cambio di calendario all’ultimo momento. Mazzieri schiera sul monte di lancio Carlos Richetti, opposto al pitcher del Bollate Noguera e preferisce Reginato ad Avagnina nel ruolo di esterno sinistro. Nella parte bassa del secondo inning Mario Chiarini spedisce un lancio di Noguera sul warning track all’esterno sinistro e manda a punto Liddi che sblocca il risultato. Gli azzurri prendono coraggio e al terzo, dopo lo strike-out subito da Reginato, Infante colpisce un doppio al centro, poi ruba la terza mentre Desimoni guadagna la base ball e segna sulla valida a sinistra di Vaglio. Sulla successiva valida di Sambucci segna anche Desimoni.

Al quinto gli azzurri allungano con Vaglio, che segna sulla volata di sacrificio di Liddi. Al cambio campo però la Spagna riapre il match, prima Martinez, che dopo aver colpito la prima valida contro Richetti, avanza fino alla terza, ne causa la sostituzione con D’Amico e segna su battuta in scelta difesa. Successivamente Francisco Fifueroa colpisce un fuoricampo da due punti e lascia il posto ad Escalona. Desimoni con un doppio al settimo sembra poter indirizzare la squadra verso la vittoria, ma gli azzurri non vanno oltre la terza base. Bisogna soffrire ancora ed è il pinch-hitter Lorenzo Avagnina, tenuto per la prima volta in panchina e subentrato ad Ermini a colpire il doppio al centro con il quale all’ottavo spinge a punto Mineo per il vantaggio, a quel punto definitivo. Poi ci pensa Stefano Desimoni a colpire il singolo che vale il 6-4 e consegna nelle mani del “closer” Thiago Da Silva una vittoria fondamentale, che va contro qualsiasi ostruzionismo nel comporre il calendario della fase finale. Il lanciatore italo-brasiliano non si lascia scomporre e chiude con tre battitori l’ultimo attacco spagnolo. L’Italia è ad una vittoria dalla finalissima. Domani alle 19,00  la sfida contro la Repubblica Ceca, che potrebbe risultare decisiva per l’accesso alla sfida vitale di domenica.

QUI INTERVISTA ad Avagnina

Informazioni su Matteo Desimoni 337 Articoli
Nato a Parma l'8 febbraio 1978, laureato all'Università di Parma in Scienze della comunicazione, con tesi di laurea "La comunicazione in una società sportiva: il caso dell'A.S.D. Baseball Parma", collaboratore della "Gazzetta di Parma", iscritto all'ordine dei giornalisti, elenco pubblicisti, dal settembre 2009. Ha collaborato nel 2005 anche con "L'informazione di Parma". Dal luglio 2009 a fine agosto 2011 ha ricoperto l'incarico di responsabile dell'ufficio stampa della società A.S.D. Baseball Parma. E' l'ideatore e direttore responsabile del periodico gratuito "Baseballtime" distribuito sui campi da baseball della provincia di Parma. Ha iniziato la carriera da giocatore a 8 anni, nel 1986 nelle giovanili dell'Aran Group, poi ha militato in diverse squadre della provincia di Parma e debuttato in serie B con il Sala Baganza e in serie A2 con la Farma Crocetta nel 1998. Dal 2002 al 2008 ha allenato le giovanili di Crocetta e Junior Parma.

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