UnipolSai d'assalto, bottino pieno in casa dei Pirati

Successi importanti e meritati per Joey Williamson e Luca Panerati al primo trionfo stagionale. In attacco decisivi Alessandro Vaglio (valida da 2 punti al terzo inning di gara-1) e Claudio Liverziani (doppio a basi piene)

Luca Panerati con la casacca dell'UnipolSai Bologna

Con due vittorie importanti e meritate, la UnipolSai Assicurazioni Fortitudo Bologna è tornata col bottino pieno dalla difficilissima trasferta di Rimini e adesso guida la classifica del girone A con tre lunghezze di margine sulla seconda, avendo vinto sette gare a fronte di una sconfitta, ottenendo negli ultimi due weekend le "doppiette" contro le concorrenti più forti per il titolo, San Marino e Rimini. Nel 3 a 2 di gara1 un'altra prova estremamente convincente di Joey Williamson, al quarto successo stagionale, ancora a secco di punti subiti. La salvezza di Raul Rivero è stata questa volta più sofferta ma la rimonta dei pirati si è fermata a una incollatura. Decisiva dunque la valida da due punti battuta da Alessandro Vaglio al terzo inning. Il seconda base biancoblu ha poi replicato nella gara del sabato con un'altra valida da due punti al primo inning, che portava in vantaggio la sua squadra, poi rimontata e superata su un calo di Panerati. Questa volta è stato decisivo Claudio Liverziani. Un doppio a basi piene del capitano ha svoltato l'incontro, consegnando a Luca Panerati la prima soddisfazione personale di questa stagione. Gara conclusa poi sul 8 a 3, dopo un fuoricampo di Infante e l'ennesima segnatura propiziata da Vaglio che ha fissato il punteggio.
Questa prima giornata della fase intergirone ha riservato anche qualche sorpresa, come la bruciante sconfitta del San Marino a Parma in gara1. I titani, che hanno scelto lo switch dei lanciatori, sono apparsi rinunciatari, anche per la situazione infortuni e una condizione non ancora al top; si sono comunque rifatti in gara2 ma fa impressione vedere i campioni d'Italia all'ultimo posto del girone. A Godo invece il Nettuno ha "passeggiato" in gara1, ma i Knights hanno pareggiato i conti in gara2, seppur di misura e anche in questo caso sfruttando lo switch. Infine la seconda doppietta della giornata l'hanno portata a casa i padovani del Tommasin, che ospitavano il Nettuno2. Due vittorie molto sofferte, la seconda agli extrainning, che hanno alla fine segnato la supremazia del girone A unite all'altra doppietta biancoblu. Le due classifiche vedono il dominio UnipolSai nel girone A e un ritardo che sembra difficile da colmare nel girone B per il Nettuno2. Tutte le altre posizioni sono in bilico.
Azzardando una prima analisi sull'andamento della Fortitudo in questa stagione, il giudizio complessivo non può che essere estremamente positivo per i risultati (7 su 8 partite vinte) ma anche per quello che si è visto in campo, non solo in termini di gioco, ma soprattutto di atteggiamento della squadra. Dopo questo weekend sono rimasti due i lanciatori felsinei che non hanno ancora subito punti. Joey Williamson (4 su 4 come partite vinte) si sta affermando pitcher dominante, efficace, intelligente e con un rendimento anche superiore alle attese, dimostrando azzeccata la scelta della società di puntare su un lanciatore straniero partente, anche per non sovraccaricare, almeno nella prima fase della stagione, Raul Rivero, che venerdì ha avuto più difficoltà del solito ma ancora una volta, ed è la quarta su quattro incontri, ha portato a casa la salvezza. Filippo Crepaldi sta confermando l'ottima stagione disputata nel 2013, pur passando a un team con maggiori ambizioni. Al di là dello "0 PGL", nell'occasione nella quale è stato chiamato all'opera in un momento delicato di un incontro si è fatto trovare pronto, in altri casi, come in questo weekend, il suo lavoro è stato più facile per il margine di vantaggio che la squadra aveva costruito. Luca Panerati e Riccardo De Santis sono i pitcher che sin qua hanno mostrato qualche piccola difficoltà in più, ma nella difficile trasferta di Rimini hanno anche evidenziato una condizione in crescita. Per quanto riguarda la difesa, salvo un paio di blackout, è il reparto che ha segnato più la differenza fra la Fortitudo e le altre squadre. In attacco vediamo un lineup ancora un po' indietro per quanto riguarda la continuità al box di battuta, con medie ancora da migliorare. Come tutti gli anni, Infante si dimostra il battitore più regolare nel corso della stagione, infatti anche nel 2014 viaggia con .321 di media, ma subito dopo abbiamo il capitano, Claudio Liverziani, che batte con .320 e si dimostra giocatore "clutch" avendo 8 importanti RBI all'attivo, così come Alessandro Vaglio, che tuttavia ha per ora medie inferiori. Sono gli italiani a trainare l'attacco della Effe Blu, perché ai citati battitori si aggiungono Sabbatani, Ambrosino e Grimaudo che "viaggiano" a medie sopra .250. Una volta che i due stranieri si saranno pienamente ambientati nella IBL, l'attacco bolognese potrà compiere un ulteriore salto di qualità.

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