Imperiali: "Contento di essere qui, potremo fare bene"

L'interno nettunese ha svolto il suo primo allenamento parmigiano dopo l'ufficializzazione del suo trasferimento. "Ho trovato un ottimo ambiente – ha spiegato – sono sicuro che potremo fare una buona stagione"

Dall’inizio della settimana prossima sarà a completa disposizione dello staff tecnico del Parma baseball, ma Renato Imperiali ha già vissuto quindici giorni fa il suo primo, intenso, week-end parmigiano. Sei ore di auto lungo la A1, in compagnia dei suoi due bravi genitori, poi la sistemazione in quella che nei prossimi sei mesi sarà la sua residenza alle porte di Parma, in coabitazione con il compagno e amico Stefano Giannetti. Verso le 18,30 l’arrivo in via Parigi, quartier generale dello Junior Parma. Giusto il tempo di una stretta di mano e un sorriso e via, dentro lo stanzone, sede della società rosso-blù insieme al papà Maurizio, al presidente Rossano Rinaldi, al vice presidente Massimo Fochi, al general manager Maurizio Renaud e al direttore tecnico Gianguido Poma. Un’ora di colloquio, per definire gli ultimi aspetti del contratto e le modalità di tesseramento, ma anche per parlare di questioni tecniche e organizzative. Poi le porte si sono aperte, siamo entrati anche noi, giusto per salutare un Renato soddisfatto, anche se forse ancora un po’ frastornato dal veloce susseguirsi degli eventi, prima che si buttasse a capofitto nel primo allenamento con i suoi nuovi compagni. Lì, all’interno del tunnel, alle prese con gli esercizi fisici, con i giri di mazza e con il guantone, abbiamo rivisto il Renato carico ed entusiasta, determinato a recitare un ruolo importante nella nuova realtà. Al termine delle due ore intense di allenamento eccolo, disponibilissimo, sottoporsi alle nostre domande.

Qui ho trovato subito un ottimo ambiente, era quello che cercavo e sono sicuro che non avrò problemi ad ambientarmi. Anche perché conosco già la maggior parte dei miei nuovi compagni dalle esperienze nelle varie nazionali giovanili. Credo che questa squadra potrà fare molto bene

Nella storia del baseball non è mai capitato a livello di prima squadra che un giocatore italiano passasse dal Parma al Nettuno o vice versa. Renato è il primo a rompere questo “tabù”, segno forse che le due piazze che un tempo rappresentavano l’eccellenza del baseball italiano, hanno perso qualcosa: “A Nettuno sapete ormai tutti qual è la situazione – riprende Renato con un filo di amarezza – Io sono contento di essere qui, giù l’ambiente in questo momento è particolare ed era difficile restare. Non c’erano più le condizioni di tranquillità per noi giocatori: si era spezzata la corda ormai.” Oggi è così, domani…chissà…”Al momento non ci penso, adesso il mio unico obiettivo è giocare qui, farlo bene e aiutare la squadra al meglio che posso”.

Prima di cimentarsi nel suo primo allenamento in terra ducale, nel lungo colloquio con società e staff tecnico il giovane nettunese ha parlato anche di quello che sarà il suo impiego in campo: “Credo che verrò schierato in una delle posizioni del diamante, che poi è dove mi trovo meglio. In ogni caso sarà l’allenatore a decidere e io sono a completa disposizione della squadra

Intanto l’allenamento è terminato e attorno a noi si forma un simpatico capannello di giocatori che cercano di distrarre Renato dall’intervista, c’è tempo per l’ultima domanda relativa al suo contributo nel box di battuta ad un line-up che lo scorso anno ha vissuto soprattutto sugli exploit di un paio di giocatori: “Si,la mia presenza permetterà di allungare l’ordine di battuta. Sicuramente potrò dare un contributo importante, ma non scordiamoci degli altri che sono ottimi giocatori. Le partite si vincono insieme…!!”

Informazioni su Matteo Desimoni 337 Articoli
Nato a Parma l'8 febbraio 1978, laureato all'Università di Parma in Scienze della comunicazione, con tesi di laurea "La comunicazione in una società sportiva: il caso dell'A.S.D. Baseball Parma", collaboratore della "Gazzetta di Parma", iscritto all'ordine dei giornalisti, elenco pubblicisti, dal settembre 2009. Ha collaborato nel 2005 anche con "L'informazione di Parma". Dal luglio 2009 a fine agosto 2011 ha ricoperto l'incarico di responsabile dell'ufficio stampa della società A.S.D. Baseball Parma. E' l'ideatore e direttore responsabile del periodico gratuito "Baseballtime" distribuito sui campi da baseball della provincia di Parma. Ha iniziato la carriera da giocatore a 8 anni, nel 1986 nelle giovanili dell'Aran Group, poi ha militato in diverse squadre della provincia di Parma e debuttato in serie B con il Sala Baganza e in serie A2 con la Farma Crocetta nel 1998. Dal 2002 al 2008 ha allenato le giovanili di Crocetta e Junior Parma.

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