Appena rieletto a capo della federazione per la terza volta, Riccardo Fraccari ha espresso tutta la sua soddisfazione, non senza togliersi qualche sassolino dalle scarpe e illustrato quale sarà la filosofia di questo mandato. Riduzione dei costi, ulteriori investimenti nella formazione dei giovani atleti, allargamento dell'IBL e infine creazione della successione al vertice della Fibs. Questi i punti cardine. Senza dimenticare gli appuntamenti fondamentali per il movimento quali il rientro del baseball alle Olimpiadi e la partecipazione al World Baseball Classic di marzo.
"Hanno vinto la concretezza e l'esperienza –spiega il rieletto presidente Fraccari– Il movimento ha probabilmente capito che il progetto alternativo era indubbiamente valido, ma in questo momento resta un libro dei sogni, vista la contingenza della realtà delle società. Io ho semplicemente riportato davanti all'assemblea quello che abbiamo fatto e sottolineato quelle che secondo il mio parere erano le criticità. Ma dubito dei proclami, delle promesse, delle possibilità di sponsorizzazione quando conosciamo bene qual'è la situazione economica mondiale. Così come dubito di chi si tessera a fine aprile per candidarsi ad ottobre!"
A proposito di proclami, anche nelle precedenti elezioni, lo stesso Fraccari ne aveva lanciati, riguardo alla costruzione dello stadio a Roma e all'arrivo delle Major League a sostegno dell'IBL….
"Io ho preso in mano il vecchio programma e verificato le cose che sono state fatte e quelle che invece non siamo riusciti a fare. Lo stadio di Roma non è un problema mio, ma dell'amministrazione di Roma. Non sono proprietario terriero, anzi…addirittura, io pago per questa situazione, perchè dalla MLB mi hanno risposto: Riccardo non dirmi più nulla fino a quando non ci sarà la terra! Tanto che il sindaco di Roma Alemanno, in un assemblea dell'esecutivo IBAF ha presentato progetto e localizzazione. Però al momento ancora non c'è nulla! Per quanto riguarda la MLB, tutti sappiamo quello che è successo nel mondo a livello economico. Ora loro pensano maggiormente ad un discorso allargato su scala europea, anche perchè ci sono tre squadre europee che parteciperanno al Classic. Quello che possono fare è una Lega short season europea a fine campionato, da disputarsi nel sud Europa, quindi in Italia. Su questo spero che anche altre nazioni diano la disponibilità e che la MLB mantenga le promesse."
Magari anche la Ceb potrebbe dare un contributo dopo la magra figura di quest'anno…
"Quest'anno la Ceb è stata un disastro. Deve capire e accettare che Italia e Olanda sono i due paesi che guidano e devono essere rappresentate e ascoltate maggiormente, con tutto il rispetto per altri paesi nei quali però il baseball ha un livello irrilevante. Italia e Olanda devono farsene carico."
Questa nuova elezione per il presidente Fraccari rappresenta comunque un nuovo punto di partenza:
"Il principale obiettivo, come ho detto, è quello di costruire un gruppo che possa presto prendere il testimone. Questa è stata la mia ultima candidatura e mi auguro che già da domani inizi a formarsi una squadra in grado di camminare con le proprie gambe. Persone che acquisiscano la competenza e la conoscenza dei complessi meccanismi federali. Nel momento in cui si verificheranno queste condizioni io farò un passo indietro. So che non è facile, per governare una federazione non bastano i grafici.
Certamente un nostro punto fermo sarà costituito dalla riduzione dei costi delle società e quindi l'individuazione delle risorse per farlo. E' di venerdì l'articolo della Gazzetta dello Sport che titolava A rischio i fondi per il CONI. Noi fino ad oggi non abbiamo scaricato sulle società perchè abbiamo mantenuto inalterati i costi. Speriamo di continuare a riuscirci."
In campagna elettorale si è sentito parlare tanto di IBL e di riforma dei campionati seniores, ma è stata rivolta poca attenzione al settore giovanile e ad un serio progetto di diffusione del baseball nelle scuole:
"Forse c'è poca conoscenza della nostra attività! replica il presidente- Sul sito FIBDS c'è un ampia sezione sul nostro progetto nelle scuole, con tanto di vademecum, di DVD informativo e la possibilità di richiedere il materiale. Abbiamo anche fatto dei corsi per educatori sportivi. Potremmo fare meglio? Ci lavoreremo. Io comunque ho parlato di giovanili di qualità, che a noi mancano. In ogni caso questo per me sarà uno dei MUST. Il problema va però riscontrato a mio avviso nella fragilità delle società che non sono in grado di offrire un prodotto di qualità. Penso che non sia possibile imporre un progetto dall'alto. Bisogna lavorare sul convincimento senza obbligare nessuno."
Proseguirà comunque il progetti dell'accademia del baseball, che verrà implementato:
"Certamente non sarà possibile moltiplicare l'esperienza dell'accademia per problemi di costi, soprattutto per quanto riguarda la gestione della struttura. A questo proposito chi ha fatto delle affermazioni avrebbe dovuto informarsi e conoscere meglio la situazione. Faremo comunque sia per il baseball che per il softball dei centri di formazione nelle zone a più alta concentrazione di società, dove manderemo dei tecnici federali che esporteranno la filosofia dell'accademia centrale."
Ora le prime scadenze del nuovo consiglio federale riguardano la delibera dei nuovi campionati:
"Abbiamo già iniziato a lavorare e stabilito le date per riaffiliazioni e iscrizioni ai campionati. Per l'IBL e l'ISL entro il 15 novembre le riaffiliazioni e entro il 30 le iscrizioni. Per la serie A e serie B le date saranno il 30 novembre e il 15 dicembre. Così entro la fine di dicembre potremo definire le formule e le strutture. Tutto dipenderà ovviamente dal numero di società. Il nostro obiettivo sarebbe quello di allargare l'IBL, se ci sarà la possibilità lo faremo. La priorità rimane comunque quella di abbassare i costi.
Poi ci sarà il World Baseball Classic, al quale l'Italia tiene particolarmente…
"Ovviamente continueremo con Mazzieri, che ci ha portato alla conquista del secondo titolo europeo. La partecipazione ci garantisce già entrate economiche, se riusciremo a vincere almeno una partita, avremo la garanzia di partecipare anche alla prossima edizione. Certo se riuscissimo a compiere il miracolo di passare alla seconda fase le entrate aumenterebbero sensibilmente e per il movimento sarebbe un aiuto fondamentale…"
Intanto per Riccardo Fraccari prosegue, nelle vesti di presidente mondiale, l'impegno per far tornare il baseball ai giochi olimpici:
"A dicembre dovremo presentare la candidatura alla commissione sport del CIO, mentre a maggio andremo di fronte all'esecutivo. Stiamo lavorando e siamo ottimisti."
Per concludere, il presidente federale ribadisce che le porte della FIBS sono aperte a chiunque voglia mettersi a disposizione del baseball e del softball:
"Non abbiamo preclusioni, le porte sono spalancate a chiunque voglia dare il proprio contributo nel rispetto del passato e di ciò che è stato fatto!"
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