A Brescia il derby meneghino tra Tuoni e Lampi

La Leonessa d'Italia si rifà il trucco per la classica del baseball milanese. I Thunder's vantano due glorie locali come il pachistano Ghulam e la giovane Barbara Menoni. A Firenze il derby dell'Appennino, Malnate di scena a Cagliari

Aprile, ogni goccia un barile. La sospirata pioggia, tanto invocata dagli agricoltori quanto temuta dai protagonisti del nostro sport, scende in questi giorni copiosa anche sui diamanti del baseball e mette a rischio anche il prossimo turno del campionato di baseball giocato da ciechi. Una giornata che sarà tutta incentrata sul derby meneghino tra i plurititolati Thunder's Five e i cugini Lampi nella suggestiva cornice del diamante del Cus Brescia di Via Branze. Dopo la fortunata parentesi della All-Star Game dell'ottobre 2008, il Cus Brescia di Stefano Sbardolini si è infatti offerto con grande entusiasmo nell'ospitare una "classica" del nostro baseball, che regalerà anche l'opportunità a due "enfants du pays" di prodursi in una prestigiosa passerella di fronte ai propri tifosi.
I Tuoni vantano tra le proprie file due glorie "locali" di notevole richiamo: il pakistano (bresciano d'adozione) Sarwar Ghulam, considerato all'unanimità il più forte giocatore del campionato ed in grado di spedire la pallina ad oltre 70 metri di distanza in più occasioni nel corso di una partita, e la giovane Barbara Menoni, "bresciana doc", prospetto in costante progresso grazie anche all'ottimo lavoro che i trainer personali, Fiorenza Biacca e Michela Pellegrinelli, svolgono instancabilmente da ormai due anni insieme ai giocatori ed in stretto contatto con la società milanese che fa capo al Gruppo sportivo non vedenti Milano Onlus. Thunder's 5 largamente favoriti, macchina schiacciasassi e perfettamente oliata in quest'avvio di stagione, in cui Ghulam, Scali, Tedoldi, Cusati, Dedaj ed il giovane Dragotto contribuiscono magnificamente sia nell'attacco che nella difesa del collettivo tricolore che anche quest'anno mette paura alla concorrenza.
Una doppia sfida che si profila quindi in forte salita per i Lampi, reduci dal bicchiere mezzo vuoto confezionato nella prima uscita stagionale sul campo della neomatricola Malnate, ma che domenica potrebbero disporre di nuove energie derivanti dal proverbiale orgoglio che da sempre forgia l'animus pugnandi dei Lampi. Pronostico scontato, o quasi, ma l'incertezza endemica del derby lascia comunque qualche spiraglio a Scarso, Levantini, Granata e compagni che dovranno comunque ambire alla partita perfetta, sostenuta dall'apporto dei propri rookie Davide Moreschi e Mariarosa Scotton e dal maggior incisività del senegalese Barambake Dieng, ultimo tassello di un mosaico che tuttavia nelle ultime tre stagioni ha perso tessere fondamentali.
Nel secondo match in programma nel Girone Ovest, i Patrini Malnate sono attesi dalla difficile trasferta di Cagliari, in cui i Tigers cercheranno di riscattare le due pesanti sconfitte rimediate all'esordio contro i Tuoni sul campo Kennedy di Milano. Sfida incerta sulla carta, in cui tuttavia la maggiore esperienza degli isolani (al secondo anno di campionato) unita ad un ampio bagaglio tecnico potrebbero spostare gli equilibri proprio dalla parte dei cagliaritani, la cui percentuale di successo passerà giocoforza dalla potenza nel box dei fratelli Lai e dalla capacità difensiva di Pisu e degli stessi "Lai Brothers" nel contrastare le minacce che i varesini Marchetto, Virgili e Stigliano non mancheranno di presentare ai sardi.
Nel girone Est, occhi puntati sul "Cerreti" di Firenze dove la sorprendente ed imbattuta Fiorentina BXC (6 vittorie e 12 punti in classifica) ospiterà il Bologna White Sox nel cosiddetto "Derby dell'Appennino", dal cui esito potrebbe dipendere il piazzamento delle due compagini in vista della post-season in programma a metà giugno. Primo test significativo per i gigliati di Ranieri, apparsi autoritari e spigliati nel corso delle prime tre uscite stagionali contro avversari comunque abbordabili. In caso di successo, i toscani potrebbero definitivamente azzittire anche i più scettici tra analisti ed addetti ai lavori circa la forza di una compagine che, a nostro parere, possiede credenziali adeguate per concorrere legittimamente al titolo. I White Sox sperano di recuperare il proprio bomber Driss Sahli e poter così cancellare la pesante battuta d'arresto subita due settimane fa a Roma. Il doppio confronto godrà presumibilmente dello spettacolo offensivo che opporrà Cascio, Comuniello, Oliveri, Abate e Diana (per Firenze) a Sahli, Berganti, Lomonaco e Tagliaferri (lato Bologna). Comuniello e Berganti saranno inoltre chiamati a guidare le rispettive difese nel tentativo di tenere basso il punteggio.
Il ricco menù domenicale si chiuderà con il doppio match che metterà di fronte sempre al Cerreti di Firenze la Roma All Blinds all'Aquilone Red Sox. Imperativo, per i capitolini di Signori e Nardecchia, mantenere alta la concentrazione dopo il magistrale sgambetto casalingo rifilato al Bologna White Sox quindici giorni fa. Empoli rimane un "cantiere a cielo aperto" in attesa di risposte convincenti e non dovrebbe rappresentare un ostacolo insormontabile per Alfonso "Talpone" Somma e compagni se i romani sapranno approcciare gli incontri con la giusta mentalità.

Informazioni su Matteo Briglia 180 Articoli
Matteo Briglia è nato a Milano nel 1968 e lavora come Analista Programmatore Senior presso la Engineering SPA - Ingegneria informatica. Diplomatosi nel 1992 come traduttore simultaneo, due anni più tardi consegue la Laurea in lingue presso lo IULM di Milano (inglese, francese). Da sempre appassionato di sport, in particolare quelli americani, segue sin dall'adolescenza il football e il basket di cui ha iniziato a scrivere nel 1993 pubblicando brevi articoli su riviste online riguardanti la postseason NFL e i playoffs NBA. Ha poi cominciato ad interessarsi anche alla Major League Baseball intorno al 1994, nella stagione dominata dai Toronto Blue Jays, formazione di cui si è immediatamente innamorato una volta comprese a fondo le regole del gioco e migliorato l'inglese tecnico (per poter seguire via radio le cronache direttamente dai diamanti a stelle e strisce). Dal 1998 circa scrive appassionati resoconti sulla Major League, con approfondimenti su New York Yankees e Atlanta Braves, squadra del cuore ormai da un ventennio. Matteo segue in diretta in particolare la postseason della MLB, con testi cariche di emotività, colore e pathos emozionale che hanno sempre caratterizzato le sue cronache di non vedente rendendole più vicine alle narrazioni Blog. Da tre anni circa, ha scoperto il baseball per non vedenti, entrando in contatto con l'AIBXC (Associazione Italiana Baseball giocato da ciechi). L'esperienza lo ha talmente elettrizzato tanto che dopo una prova iniziale ha deciso di proseguire a giocare con i Lampi Milano. Dal maggio 2011 collabora con Baseball.it seguendo da vicino tutto quello che succede nel movimento del baseball per ciechi.

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