Unipol Bologna, buona la prima a Parma

La Fortitudo espugna il "Cavalli" battendo 7-2 il Cariparma all'Opening Game. Otto valide per i felsinei, quattro per i ducali parecchio fallosi in difesa (5 errori). Sugli scudi Vaglio, 2/4 e 2 punti segnati. Infortunio per De Donno

Con il derby per antonomasia della via Emilia si è aperta ieri la stagione 2012. Parma eBologna, molto rinnovate e ringiovanite nel loro organico, si sono date battaglia sul diamante del Nino Cavalli, battuto da un forte e fastidioso vento. Il lancio inaugurale è per un ospite d'eccezione del Cariparma, il fantasista del Sebastian Giovinco, che si cimenta con la tradizionale prima pallina della partita. La squadra di manager Nanni si schiera in campo con Ermini in prima base, Vaglio in seconda, Infante all'interbase, il giovane D'Amico in terza. Agli esterni Sato, De Donno e Liverziani. Dietro al piatto, a coadiuvare Jesus Matos al suo nono anno in Italia, il giovane catcher Sabbatani. Una partita segnata dai molti errori (7 in totale, 5 per il Cariparma, 2 per la Fortitudo) e dal monte di lancio ducale, Salazar partente che non ha brillato nelle prime riprese, hanno influito decisamente sul punteggio finale. La Fortitudo ha mostrato una buona difesa, un monte di lancio sicuro e un attacco che ha visto protagonisti i giovani e i veterani in egual modo, dando prova di equilibrio. Ottimo il debutto di Alessandro Vaglio con un 2/4, un singolo e un doppio, 1 punto battuto a casa e 2 punti segnati. Suo l'unico extrabase bolognese della serata. Molto buona anche la prestazione del monte di lancio, ottimo lavoro del solito Matos (unico neo il solo homer di De Simoni al primo inning), di Cillo in veste di rilievo e Pugliese in quella di closer. G.G. Sato, al suo debutto in IBL, ha chiuso con due singoli all'attivo e una buona prestazione difensiva. Nota dolente, l'infortunio alla mano occorso a De Donno al terzo inning su una scivolata a casa base nel tentativo di segnare. L'entità dell'infortunio (a prima vista un profondo taglio) è ancora da valutare.

LA CRONACA – La partita si era aperta bene per il Parma e decisamente male per la Fortitudo che al primo inning, dopo tre lanci, aveva visto Stefano De Simoni leadoff dei ducali, spedire la pallina oltre la recinzione per un solo homer. La compagine biancoblu ha subito rialzato la testa: al secondo inning infatti, singolo di Vaglio, Sabbatani in base su errore e singolo di D'Amico che riempie le basi, il partente ducale Salazar, concede la base su ball a De Donno che frutta il primo punto bolognese, forzato a casa e segnato da Vaglio. K di Infante, Ermini viene colpito e così nuovamente entra il punto forzato segnato da Sabbatani. Anche il terzo punto dell'inning segnato da D'Amico è frutto di un errore di Ugolotti schierato in seconda base, su battuta di Liverziani. Il Parma però riaccorcia subito le distanze: base su ball a Bertagnon che avanza poi sull'eliminazione in prima di Poma. Nel tentativo di cogliere Bertagnon che rubava la terza, Sabbatani assiste malamente a D'amico: la palla finisce all'esterno e i ducali segnano il punto del 2-3. Da qui in poi però, si vede solo la Fortitudo che al terzo replica segnando altri due punti: a basi piene e due eliminati, Infante batte un bel singolo davanti all'esterno destro, segnano Vaglio e Sabbatani, De Donno nel tentativo di portare a tre le segnature dell'inning si invola a casa base su successivo lancio pazzo durante il turno di Liverziani, ma viene eliminato dall'assistenza di Bertagnon a Salazar. Nell'azione, l'esterno centro bolognese, si procura un profondo taglio alla mano sinistra e lascia il campo. Entra così Malengo che si posiziona in prima base, Ermini si sposta all'esterno sinistro e Sato all'esterno centro. Alla fine del terzo il punteggio è 5-2 per la Fortitudo.
Al quarto nuova segnatura biancoblu di Liverziani sfruttando un nuovo calo di Salazar che aveva nuovamente riempito le basi. Poi la partita sembra assopirsi. Scende Matos e sale Cillo dopo cinque riprese, sul monte ducale invece sale Zambelloni che sostituisce dopo quattro riprese il partente Salazar. I due rilievi sembrano padroni della scena fino all'ottava ripresa quando l'Unipol segna il settimo e ultimo punto della partita: Castellitto sfrutta l'errore difensivo del terza base Scalera e avanza fino in seconda, Vaglio batte un bel doppio dietro l'esterno destro che permette la segnatura di Castellitto. Nel tentativo di trasformare il suo doppio in un triplo, sulla terza Vaglio viene eliminato da una bella combinazione 9-6-5. Cillo sembra accusare un calo: concede due basi su ball consecutive a Leoni e De Simoni che operano poi una doppia rubata: seconda e terza occupate, prima un K su Ugolotti e poi un eliminazione al volo di Machado e l'out in diamante di Marval tolgono dai guai il rilievo bolognese. A chiudere la partita al nono salgono Rivera per i ducali e Pugliese per la Fortitudo che terminano senza sorprese.
La sfida ora si sposta al Gianni Falchi dove si gioca stasera alle 20 e domani alle 19.30.

Il tabellino

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