Nettuno: mercato ancora aperto, due lanciatori in arrivo

Chiusa la prima settimana di preparazione, soddisfatto Bagialemani che lancia una sferzata sulla European Cup: "Abbiamo incentrato la campagna acquisti sui comunitari che però stranamente nel campionato europeo sono considerati stranieri"

Il Nettuno ha concluso la prima settimana di preparazione in vista della stagione 2012. Il manager Ruggero Bagialemani, al termine dell'allenamento, esterna la sua soddisfazione circa l'impegno profuso dai suoi ragazzi e la condizione fisica con cui si sono presentati dopo le festività natalizie: "A parte Mirco Caradonna che sta smaltendo un fastidioso stato influenzale sono tutti in forma. Sono contento di vedere che si stanno allenando bene e che si sono presentati in discreta forma. Ci stiamo concentrando molto sulla parte atletica. Per la tecnica abbiamo fatto solo qualche movimento, è ancora presto viste anche le temperature così basse".
Nettuno si appresta ad affrontare una serie di amichevoli a partire dal 9 febbraio contro il Ratisbona che tornerà sulle rive tirreniche dopo l'esperienza dello scorso anno: "L'allenatore dei tedeschi è un amico di tutta la società e siamo sempre in contatto. Saranno test molto utili per tutte e due le squadre e puntiamo a farlo diventare un appuntamento fisso".
In settimana intanto è stato ufficializzato il calendario del girone di European Cup che il Nettuno giocherà a Rotterdam dal 30 maggio al 3 giugno. L'esordio sarà contro i campioni di Spagna del Barcellona. "Un'avversaria vale l'altra, tanto bisogna affrontarle tutte – dichiara ancora Bagialemani – noi abbiamo impostato la nostra campagna acquisti introducendo nel roster vari comunitari che però stranamente nella European Cup vengono considerati come stranieri. Saremo quindi costretti a presentarci con molti tagli e assenze, senza però perdere di vista l'obiettivo finale. In questo senso è più avvantaggiata una squadra come il San Marino avendo tesserato più oriundi o giocatori con passaporto italiano. Non vedo perchè in Italia gli oriundi sono considerati italiani, in alcuni casi anche Asi, e in un campionato europeo per club giocatori in possesso di passaporto dei paesi UE debbano considerati stranieri. Per protestare proprio contro queste regole, il Regensburg lo scorso anno ha rinunciato alla sua partecipazione, ma non è servito a nulla. Noi non rinunciamo e puntiamo lo stesso a vincere con i nostri giovani nettunesi".
A Nettuno i tifosi scalpitano e aspettano un grande campionato dalla Danesi, soprattutto dopo il mercato vissuto da protagonista. Ma all'orizzonte, dicono dalla società tirrenica, ci sono ulteriori colpi visto che nelle prossime settimane potrebbero essere annunciati altri due forti lanciatori. Prima di allontanarsi dallo Steno Borghese, Ruggero Bagialemani chiude con un riferimento al San Marino: "Il mercato in Italia dipende dalle disponibilità economiche. Noi abbiamo la fortuna di avere uno sponsor serio e forte. Il San Marino, avendo dietro la stato di San Marino, in questi ultimi anni non ha presentato i visti fino all'inizio del campionato potendo cambiare quindi fino all'ultimo giorno. Mentre le altre squadre, in caso per esempio di infortunio prima dell'inizio o di offerte più interessanti dall'estero per i giocatori, sono costrette a partecipare alla IBL con uno straniero in meno. Essendo un campionato italiano, penso che le leggi debbano essere uguali per tutti".

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