"Bologna tappa fondamentale ma non decisiva"

Bagialemani recupera Mazzanti, certo l'utilizzo di Camilo (almeno come DH), probabilmente ancora a riposo Sanna. Acciaccati Caradonna e Ramos, anche Richetti in forse. Unipol al gran completo, unico dubbio su Edgar Clemente

La lotta per i playoff entra nella sua fase più calda. La Danesi Nettuno affronterà da giovedì sera allo "Steno Borghese" l'Unipol Bologna, tra le grandi del campionato e reduce da una duplice sconfitta contro il San Marino prima della sosta per l'All Star Game, costata ai felsinei il primo posto in classifica. "Giocare a Nettuno – dice il manager bolognese Marco Nanni – non è mai facile. E stavolta lo sarà ancora di più dopo la lodevole iniziativa della società di mettere il biglietto al costo di 1 euro. L'ambiente sarà caldo, ma sarà uno stimolo anche per noi" .
Il Bologna sarà al completo. L'unico dubbio riguarda l'esterno Egdar Clemente, le cui condizioni verranno valutate solo nell'immediata vigilia. Arruolabile anche Victor Moreno dopo la settimana concessagli per andare in Venezuela.
Dal canto suo il Nettuno può contare sul pieno recupero di Giuseppe Mazzanti. Certo l'utilizzo di Camilo, almeno come designato, mentre molto probabilmente verrà tenuto ancora a riposo Enzo Sanna. Acciaccati anche Mirco Caradonna e Kelly Ramos, usciti malconci dalla trasferta di Grosseto. Anche Richetti è in forse, ma dovrebbe farcela per lanciare in gara-3, dove se la vedrà con Betto. Dubbio Escalona-Cruz per gara-2, mentre per il Bologna ci sarà Cillo sul monte. In gara-1 sfida stellare tra Wilson e Matos che si incontrano per la prima volta in questa stagione dopo che il lanciatore statunitense ha saltato l'andata per squalifica.
"Questa è una tappa fondamentale per la corsa ai playoff – commenta il manager della Danesi Nettuno Ruggero Bagialemani – ma non è decisiva. Saranno tre partite dure come lo saranno le restanti di questa regular season. Dobbiamo continuare nella strada che abbiamo intrapeso prima della sosta e non pensare che siamo vicini ai playoff. Dobbiamo continuare a lottare e a sacrificarci. Spero che la sosta non ci abbia danneggiato. Avevamo raggiunto una forma ottimale e dobbiamo tornare ad avere la stessa cattiveria sin dalla prima ripresa della serie col Bologna".
"Una sfida non decisiva" l'ha definita Bagialemani, ma che la Danesi vuole assolutamente fare sua: "Abbiamo grande rispetto per il Bologna – prosegue il manager nettunese – ma non lo temiamo. La reputo come una squadra con più esperienza di noi, ma dimostraremo sul campo che non avranno vita facile. Noi vogliamo vincere la serie".
Al "Borghese" ci si aspetta il pubblico delle grandi occasioni, quel pubblico che tante volte è stato il motore delle vittorie nettunesi: "Spero che la gente di Nettuno aiuti questi ragazzi a raggiungere i playoff – prosegue Bagialemani – il nostro è un pubblico che ha sempre sostenuto la squadra e che nelle occasioni decisive è stata il nostro decimo uomo in campo".
Non saranno della partita neanche Alessandro Grimaudo, Mattia Mercuri, Mario Trinci e Milvio Andreozzi, impegnati con la nazionale juniores. Giovani che in questo campionato hanno svolto un ruolo fondamentale, soprattutto nelle situazioni di emergenza dovute ai tanti infortuni che hanno afflitto la formazione tirrenica. "Loro sono una parte integrante della squadra – conclude Bagialemani – e speriamo di non pagare troppo la loro assenza. Una rinuncia che abbiamo fatto con piacere perchè rappresenta un orgoglio per noi, per il nostro vivaio e per la società dare giocatori alle squadre nazionali, sperando che la federazione capisca lo sforzo che facciamo con il nostro lavoro".

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