Dopo sette campionati lontano da casa, e quattro squadre (Rho, Nettuno, Bologna e Parma), Manuel Gasparri torna a Grosseto. È infatti il ricevitore/battitore designato il primo acquisto della squadra biancorossa. Gasparri è reduce dal primo scudetto della sua carriera, visto che lasciò la Maremma proprio nel 2004, l'anno in cui la squadra dell'allora presidente Claudio Banchi e del manager Pedro Medina conquistò il terzo scudetto del club (il quarto nel 2007). Un ritorno atteso da anni, sia dalla tifoseria che dallo stesso giocatore che nelle ultime stagioni ha sempre sperato di essere richiamato alla base… senza fortuna. Non che Gasparri abbia però vissuto gli anni lontano da Grosseto come vacanza. Molto buone le sue cifre nelle prime due stagioni a Nettuno (281 nel 2005; 287 nel 2006; malissimo nel 2009, 190), nel secondo anno a Bologna (281 nel 2008 contro il 231 del 2007) e anche nell'ultima stagione vincente a Parma: 274 in regular season (con 8 doppi e 20 punti battuti a casa) e 243 nel girone di semifinale (7 pbc; meno bene in finale con una media di 154).
Gasparri tornerà dunque a infoltire la colonia di grossetani "purosangue", mentre il secondo innesto della società di viale della Repubblica potrebbe essere l'esterno laziale di scuola Anzio – nel 2010 a Catania (188 la media battuta in 41 gare) – Daniele Santolupo.
Intanto – in attesa di capire se verrà confermata la sponsorizzazione del Monte dei Paschi di Siena – giovedì si svolgerà un fondamentale Consiglio direttivo del club in cui saranno ristabilite le cariche societarie (ogni anno infatti i vertici rimettono il mandato al voto dei consiglieri). Da capire se verrà confermato come presidente Roberto Ferri e come gm Giuseppe Retali. Di conseguenza si capirà poi se il Grosseto andrà avanti con Ruggero Bagialemani come manager.
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