Maggio è ben lungi dall'essere finito, il girone d'andata dell'IBL invece sì. Si comincia così a pensare più concretamente agli obiettivi di stagione: c'è chi s'aspettava molto di più e chi è lì a lottare come previsto, come al solito. Tra queste ultime San Marino e Parma il cui scontro diretto è il focus della prima di ritorno. Nella situazione di classifica pesano le due partite che l'attuale capolista deve recuperare con Nettuno ma la situazione abbastanza concentrata lascia aperte molte soluzioni, almeno tra le prime cinque. Nella lotta playoff Parma al momento deve guardarsi da vicino dal Grosseto il cui impegno è tanto gravoso quanto quello dei ducali. Parma non viene certo da un momento fortunato: prima il problema che ha afflitto Martinez, poi l'addio per il resto della stagione a Zileri, Grifantini colpito da una linea e costretto a scendere dal monte in gara1 col Godo, ma prontissimo ora, in cui mancava pure il bomber Camilo squalificato. Parma ha sofferto, ma ha stretto i denti e ha portato a casa la tripletta.
Per la trasferta alle pendici del Titano, Gerali conta sul recupero del pitcher dominicano seppur per una parte della gara, fatto che consentirebbe di tornare alla vecchia rotazione. Nella prima parte del girone d'andata, i ducali hanno usufruito di una sinergia fantastica tra i reparti: a parte il discorso Martinez che ha scombussolato il mound, Parma si ritrova ora con una difesa dai risultati altalenanti ma mantiene la pericolosità del line up orfana comunque di una mazza importante come quella di Zileri ma che ha in De Simoni uno dei più positivi. Passa dunque dal ritrovare quell'equilibrio l'aumentare le probabilità di poter vincere, già ampiamente nelle corde, le serie con le altre "big". Per contro, San Marino si fa forte del miglior attacco (.276), della miglior difesa (16 errori) e del miglior monte (1.98) nonostante un Da Silva perdente a Nettuno e al momento leggermente al di sotto degli standard dello scorso anno. Attacco, quello sammarinese, da giocare con attenzione ma occhio alle basi per ball che i lanciatori ducali ultimamente tendono a concedere in misura piuttosto consistente (96 fino ad ora).
Osservatore interessato di questa sfida, un Grosseto che, con una partita in meno, è a 2.5 partite di ritardo da Parma e affronta, allo stadio dei Pirati, un Rimini galvanizzato dall'ultima vittoriosa serie col Bologna. Indipendentemente dal risultato di Serravalle, per i maremmani vincere la serie con i riminesi s'impone per corroborare le speranze di risalita. La risicata tripletta contro i Catania Warriors evidenzia ancora una squadra che fa fatica a far quadrare il cerchio; Rimini al momento sta meglio sul monte.
La prima giornata di ritorno inizia con gli anticipi di Godo tra i padroni di casa ed i campioni d'Italia della Fortitudo Bologna e quello di Palermo tra Catania Warriors e Nettuno, serie che si esaurirà venerdì. Godo sta dando filo da torcere a tutti, ora con un Sikaras in più, ma non riesce a "svoltare": per Bologna si tratta di portare a termine quello che tutti si aspettano. Chi va in cerca di tripletta è pure il Nettuno cui brucia ancora la sconfitta patita in casa all'andata, una delle uniche due dei Warriors, e che deve vincere più partite possibili per recuperare l'importante gap che lo separa dal quarto posto. Nettuno è reduce dalla messe di squalifiche (Abbate, De Carolis e Perez, quest'ultimo per un turno) con tanto di ammenda seguite alle espulsioni dell'unica gara disputata con San Marino.
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