Telemarket, è Jim Brower il botto finale

Salta Eckert (problemi familiari) ma i Pirati ingaggiano l'esperto pitcher che vanta 9 stagioni di Major League alle spalle. Domani l'arrivo a Rimini, domenica l'esordio al Falchi

Colpo di scena in casa Telemarket. Contrariamente a quanto annunciato un paio di settimane fa dalla società neroarancione, non sarà Harold Eckert il pitcher straniero di garauno. Problemi familiari sorti all'ultimo istante hanno infatti convinto l'ex lanciatore del Triplo A dei Dodgers ad abbandonare l'attività agonistica ma in via Monaco non si sono certi fatti trovare impreparati tanto che ora i Pirati sono pronti a calare l'asso Jim Brower. "Nove anni di Major League e una stagione nella lega professionistica giapponese sono un bel biglietto da visita – spiega il manager neroarancione Mazzotti – quindi possiamo quasi affermare che nella disavventura di perdere un elemento affidabile come Eckert, abbiamo avuto la fortuna di trovarne un altro ancora più prestigioso, ma soprattutto pronto a rimettersi in discussione nel nostro campionato nonostante una super carriera alla spalle e ben rodato dall'aver lanciato come partente durante l'inverno in Venezuela".
Nato il 29 dicembre 1972 a Edina (Minnesota), James Robert Brower vanta ben 354 partite in Major League (28 da partente) con 8 diverse franchigie, un bilancio complessivo di 33 vittorie, 32 sconfitte, 5 salvezze, 4.67 di media pgl, 397 strike-out e 256 basi ball in 574 riprese. Pitcher destro di un metro e 88 centimetri per 93 kilogrammi, Brower fu firmato dai Texas Rangers nel 1994 facendo tutta la trafila fino al Triplo A (1997) ma furono gli Indians a farlo debuttare in Major il 5 settembre 1999 (con Cleveland 3-1 in 62 riprese lanciate con 4,56 di media pgl) dopo una buona stagione in Triplo a Buffalo (11-11 con 4.73 di pgl in 27 gare da partente). Altre 11 apparizioni da partente con gli Indians nel 2000 e poi nel 2001 comincia il tour attraverso le franchigie di MLB. Prima tappa Cincinnati, dove disputa complessivamente 46 gare (129.1 inning e 10 apparizioni da partente) con un bilancio di 7-10 e 3.97 di pgl. Nel 2002, gioca quindi 22 partite ancora con i Reds (2-0 e 3.89 di pgl) e l'impiego da rilievo inizia a prendere il sopravvento con i Montreal Expos (41 inning in 30 presenze). Il 2003 vede Brower con la casacca dei Giants di San Francisco: 100 le riprese sul mound (5 gare anche da partente) con un bilancio di 8-5, 2 salvezze e 3.96 di pgl. Bis a San Francisco nel 2004 con 7-7 in 89 presenze (3.29 la media pgl). I Giants lo impiegano anche ad inizio 2005 (32 gare) prima di rilasciarlo e il nuovo yankee dei Pirati si accasa subito con gli Atlanta Braves (37 gare) mentre il 2006 si divide tra Orioles, Padres e Marlins, i quali però lo utilizzano solo in Triplo A ad Albuquerque. Ancora Triplo nel 2008 a Indianapolis (Pittsburgh Pirates) prima dell'approdo ai New York Yankees. Trentotto presenze in Triplo con Scranton/WB con ben 21 salvezze che convincono i Bronx Bombers a promuoverlo in Major dove colleziona 3 presenze.
E' questa l'ultima esperienza in Grande Lega. Nel 2008 c'è il Triplo A con tre diverse squadre (Lousville, Iowa e Round Rock) sempre da rilievo prima dell'esperienza nel campionato professionistico giapponese a Hiroshima (Japanese Central League) dove Brower gioca 21 partite (0-2 e 3,98 di pgl). poi nel 2009 il ritorno negli States nelle Independent League. L'ultima performance di Brower prima dell'approdo a Rimini è recentissima e nuovamente nei panni di partente: nella Lega Venezuelana gioca 9 partite con i Caribes de Anzoategu (3-1 con 2.41 di pgl) poi 3 gare nel round-robin di semifinale con le Aguilas del Zulia, dulcis in fundo la finale coi Navegantes del Magallanes (0-1 il record in 2 apparizioni da partente).
Jim Brower sbarcherà a Rimini domani e domenica sarà già in campo al Gianni Falchi nella giornata delle finali del quadrangolare Blue-F Ball.

Informazioni su Cristiano Cerbara 457 Articoli
Nato a Rimini 38 anni fa, Cristiano Cerbara è entrato nel mondo del giornalismo sportivo dall'ottobre del 1998, ovvero da quando ha rivestito per quattro anni i panni di collaboratore esterno del quotidiano locale "La Voce di Rimini" curando principalmente e giornalmente le vicende calcistiche del Rimini e collaborando comunque anche per quanto riguarda il baseball fino a diventarne responsabile in prima persona dai play-off 2001. E nell'ottobre 2002 ecco il passaggio alla redazione del Corriere Romagna dove ha ricomposta la staffetta di baseball.it con l'amico Andrea. Ma quello per il "batti e corri" é un amore profondo, nato con un classico colpo di fulmine all'età di 19 anni. Era infatti il 1988 quando il baseball cominciò a fare parte della sua vita sfociando in una passione che lo ha portato a saltare (per cause di forza maggiore) appena 2 partite allo stadio dei Pirati di Rimini (le ultime ed ininfluenti della regular season 1997) negli ultimi 15 campionati. Sposato dal settembre del 2000 con Monica, collabora con "Il Biancorosso" (giornalino quindicinale che esce in occasione delle partite interne del Rimini Calcio) e con il settimanale "Romagna Sport". Segue con interesse il baseball delle Major League e il suo sogno sarebbe quello di poter assistere dal vivo ad una partita di finale delle World Series ma per il momento si accontenta di entrare virtualmente nei templi del batti e corri a stelle e strisce consumando la sua Play-station a suon di fuoricampo e spettacolari prese in tuffo. Un altro desiderio forse irrealizzabile é quello di poter vedere un giorno il baseball italiano arrivare allo stesso grado di popolarità del calcio.

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