Nettuno ospita il "World Tournament Boys"

12 squadre alla 28esima edizione del Mundialito giovanile in rappresentanza di Italia, USA, Messico, Australia, Taiwan e Giappone. All'evento organizzato dai Lions Nettuno presenti anche gli azzurrini di Guglielmo Trinci campioni d'Europa

Nettuno città mondiale del baseball non solo per la finalissima della World Cup di fine settembre, ma anche per il grandissimo evento della ventottesima edizione del World Tournament Boys, un vero e proprio campionato mondiale giovanile, tanto da essere da sempre considerato il "Mundialito" del baseball.
Sei le nazioni rappresentate, gli Stati Uniti con le squadre di San Diego, Fresno ed Alameda. Il Messico con due selezioni nazionali, Mexico Rojo e Mexico Verde. Giappone, Korea, Taiwan ed Australia con le nazionali di categoria cadetti.
E naturalmente l'Italia con la prestigiosa partecipazione della nazionale cadetti fresca campione d'Europa allenata da Guglielmo Trinci, la selezione regionale del Lazio ed una terza squadra, Futura Baseball, selezione di altre società italiane.
Dal 7 al 12 agosto le 12 squadre, divise in due gironi, si contenderanno il titolo sui campi del centro sportivo Santa Barbara di Nettuno. Campione uscente il Giappone che trionfò lo scorso anno in California ad Alameda: i nipponici sono la squadra più titolata del Mundialito, con ben 13 successi dal 1982, anno del primo WTB disputato ad Osaka.
La macchina organizzativa dell'evento è già partita, ed è curata dalla società Lions Nettuno con il patrocinio del Comune di Nettuno e della Scuola per Ispettori di Polizia di Nettuno. Tutte le squadre saranno infatti ospitate nella Scuola di polizia, molto vicina ai campi di gioco di santa Barbara. Venerdì 7 agosto l'incontro tra il Team Fresno ed il Giappone aprirà il Mundialito, a seguire Mexico Rojo-Taiwan e Italia-Selezione Lazio. Alle 18 la cerimonia d'apertura del torneo che si chiuderà con la finalissima di mercoledì 12 agosto.

Informazioni su Giovanni Colantuono 80 Articoli
Nato a Nettuno nell'aprile del 1969, Giovanni Colantuono vive nella cittadina del litorale tirrenico insieme alla moglie Clara e ai suoi due figli: Christian, il più grande, gioca nelle giovanili del Nettuno, mentre Sabrina, la più piccola, è appassionata di danza ma segue anche lei assiduamente le partite in diamante. Da sempre appassionato di baseball, inizia la sua carriera giornalistica nell'emittenza televisiva privata. E' stato curatore e conduttore di "Casabase", un settimanale dedicato al massimo campionato di baseball andato in onda tra il 1991 ed il 1995, periodo in cui collabora anche con il settimanale locale "Il Granchio" ed il quotidiano "Il Tempo". Con la testata romana ha collaborato per diversi anni essendone anche inviato alla Coppa dei Campioni nel 1991 a Parigi e nel 1992 a Rotterdam. Per GTV, emittente locale della provincia di Roma, ha curato e condotto numerosi programmi sportivi come "Il Nostro Sport" che trattava di discipline come rugby, pallanuoto, volley e pallacanestro, "Dimensione Sport Giovani" che si occupava dei settori giovanili delle numerose società sportive della provincia di Roma. E' stato inoltre radiocronista di Idea Radio Nettuno con cui ha raccontato gli scudetti vinti dal Nettuno negli anni '90. Il giornalismo è sempre stata la sua grande passione che ha appagato con le numerose collaborazioni con testate nazionali e locali, ritagliando spazi di tempo dal suo lavoro in una multinazionale americana. Autore di due film dedicati a due importanti successi: "Parigi, il Nettuno sul trono d'Europa" dedicato alla conquista della terza Coppa dei Campioni del Nettuno e "Italia campione d'Europa a Nettuno" dedicato alla vittoria degli Europei della Nazionale di Silvano Ambrosioni nel '91 allo Steno Borghese di Nettuno. Hobby preferiti la lettura ed... i videogiochi sul baseball, naturalmente. Dal 2008 è addetto stampa del Nettuno BC: "Curare l'ufficio stampa di una società così gloriosa è per me motivo di grande onore, soprattutto perchè per un nettunese - ricorda Colantuono - il Nettuno BC è una cosa che ti scorre nelle vene".

Commenta per primo

Rispondi

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.