Olanda, anche la Hoofdklasse 2009 al via

Si comincia in questo weekend con il Door Neptunus, escluso dalla lotta al titolo negli ultimi 3 anni, che cerca il rilancio – Il manager belga, Steve Janssen: "La recessione già passata per il Neptunus"

E' stata senza dubbio la più grande società del baseball olandese negli anni '90 ma anche in questo primo decennio del XXI° secolo, anche se la striscia vincente si è interrotta qualche anno fa. Eccoli i trionfi del Door Neptunus. Sette scudetti consecutivi dal 1999 al 2005, cinque Coppe dei Campioni dal 2000 fino al 2004, ultima vittoria in generale risale alla Coppa delle Coppe 2007. Poi più nulla. Le bacheche del Familie Stadion di Rotterdam sono ancora a secco. Buone prestazioni in regular season ma il Door nei play-off si trasforma, in negativo: nelle semifinali 2006 e 2007 sono i Pioniers ad eliminare Rotterdam e nel 2008 i Pirates.
Quest'anno nello staff tecnico del Neptunus è tornato il belga Steve Janssen, stavolta però come manager della prima squadra, in collaborazione con Paul van den Oever che svolge il ruolo di coordinatore delle diverse selezioni del Neptunus. Nel 2008 Janssen aveva esordito come manager per l'altro club di Rotterdam, lo Sparta-Feyenoord. Anche i suoi coach, Wim Martinus e Adonis Kemp, avevano esperienza da vendere. E così dallo staff tecnico biancorosso sono passati ai biancoblu del Neptunus. Il trio raggiunge Jan Collins, che sarà bench-coach sulla panchina del Familie Stadion.
Recentemente, durante una serata al "business lounge" del Familie Stadion, Bart van Luijk (che rappresentava lo sponsor del Neptunus) si è soffermato sui problemi economici che sta vivendo anche il mondo commerciale e industriale di Rotterdam da sei mesi circa. E l'uomo d'affari si aspetta risultati ancora più bassi per l'anno fiscale 2009. Quando è stata la sua volta, Steve Janssen ha detto corragiosamente al microfono che per il Neptunus la recessione, iniziata tre anni fa, è già passata e che da oggi scatta la lotta del Door Neptunus verso la conquista del titolo nazionale.
L'Opening Day della squadra di Steve Janssen sarà a L'Aja contro i padroni di casa dell'ADO. Condotta dal capitano Jeroen Sluijter, la squadra del Neptunus inizia la stagione con roster composto anche da tre giocatori olandesi con esperienza pro negli Stati Uniti: Eugene Kingsale, Diegomar Markwell e Evert-Jan 't Hoen.Il miglior lanciatore 2008 come MPGL è rimasto con il Neptunus, ovvero Kevin Heijstek, mentre il miglior closer 2008 è arrivato al Neptunus e si tratta dell'australiano Dushan Ruzic. Un altro straniero, ma con passaporto britannico, è l'utility canadese Matt McGraw, arrivato da Toronto. La squadra della capitale dell'Ontario, i Blue Jays, si è presa il miglior lanciatore assoluto del Neptunus, Leon Boyd, dopo la sua bella apparizione al World Baseball Classic 2009.
Per tanti anni, il baseball olandese ha ben risposto all'utilizzo di un solo straniero per società, ma i recenti sviluppi internazionali hanno creato l'opportunita ed il bisogno di accogliere più giocatori dall'estero. Tanti talenti olandesi sono stati scoperti dagli scout del baseball professionistico USA e le loro posizioni non sempre possono essere occupate subito da giocatori con meno esperienza e più giovani. L'attivita internazionale limita il tempo disponibile per il campionato nazionale, la Hoofdklasse, costringendola a giocare tre gare a settimana. Tanti giocatori stranieri, al contrario, hanno scoperto la Hoofdklasse e vengono volentieri in Olanda che rappresenta perciò un ottimo trampolino di lancio oppure un'opportunità per potersi rilanciare verso il baseball pro americano e giapponese.
Fino a qualche anno fa Leon Boyd non aveva saputo interessare un'organizzazione pro, ma dopo due anni in Olanda è stato invitato ed ha firmato con i Toronto Blue Jays. Schierato dal Neptunus nel campionato nazionale come lanciatore partente, Boyd si è mostrato come closer vincente al World Baseball Classic eliminando le stelle della Major League Baseball con la maglia della Repubblica Dominicana. La societa di Rotterdam non si è fatta però prendere dal panico all'inizio della nuova stagione, ma aspetta con ottimismo quanto saprà fare il giovane parco dei lanciatori prodotti dalla franchigia locale denominata "Rotterdam United". In qualche gare pre-campionato ha già esordito con soddisfazione sul monte di lancio della prima squadra il sedicenne Niels Harteveld.
Nei due gironi della European Cup giocati in Italia, il detentore della Coppa dei Campioni 2008 Corendon Kinheim ed il detentore del titolo nazionale 2008, L&D Amsterdam Pirates, hanno già dimostrato la loro buona forma, pure qualificandosi per le Final Four a Barcellona di giugno.
I due finalisti delle Holland Series 2008 si ritrovano nel primo weekend della stagione 2009 in una gara allo stadio Pim Mulier di Haarlem (oggi, sabato) e il ritorno allo stadio Ookmeer di Amsterdam (domani, domenica).
Anche i Konica Minolta Pioniers si sono rinforzati per bene in vista della stagione 2009 preparandosi al campionato con Amsterdam, Haarlem e Rotterdam. Ma il rischio arriva anche da qualche outsider: due societa che non si erano qualificate per i play-off 2008 (ovvero RCH Heemstede e ADO de L'Aja) hanno allestito due formazioni molto più forti grazie a nuovi giocatori arrivati anche dall'estero.

Informazioni su Pim Van Nes 295 Articoli
E' corrispondente dall'Olanda per Baseball.it e per Mister-Baseball.com. ma segue le vicende del baseball e softball italiano anche per i siti olandesi Honkbalsite.com e Softbalsite.com. In passato, Pim Van Nes ha collaborato con la testata "Tuttobaseball" e con le riviste olandesi "Inside" e "Honkbal en Softbal Nieuws". Nel biennio 1984-1985 ha contribuito all'Enciclopedia del Baseball di Giorgio Gandolfi e Enzo Di Gesù realizzando uno speciale di 5 pagine sulla storia del baseball in Olanda. Tra il 1982 e il 2005, ha svolto la sua attività professionale presso le Ambasciate olandesi di Parigi, Kuwait City, Cairo, Algeri, Rabat, Ankara e Dubai.  

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