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Tampa KO, ai Phillies il primo round delle WS

Cole Hamels e Chase Utley lasciano il segno (e che segno) sulla gara di apertura delle World Series 2008 con i Phillies corsari per 3-2 a St. Petersburg. Come accaduto già nella prima sfida delle Championship Series della American League contro i Red Sox, Tampa si è arresa in gara-1 davanti al suo pubblico. In quell'occasione Matsuzaka contribuì in maniera determinante al 2-0 con cui Boston passò in testa alla serie (fu la classica quiete prima della tempesta di fuoricampo che si sono poi abbattuti sui lanciatori dei Red Sox che alla fine hanno dovuto arrendersi e consegnare il pennant ai Rays).

Cole Hamels, 25 anni il 27 dicembre prossimo, mette in cascina la sua quarta vittoria in altrettante partenze in queste post-season, grazie anche ai 5 strike-out in sette riprese lanciate in cui ha concesso 5 valide e 3 basi per ball per un totale di 2 punti battuti a casa. A contribuire al successo dello starter dei Phillies, il rilievo Madson ed il closer Lidge che hanno spento ogni velleità offensiva dei padroni di casa che, contro di loro, non sono più riusciti ad occupare una base.

In attacco si fa notare subito Utley che al primo inning porta a casa se stesso e Werth (in prima grazie ad una base per ball), con un fuoricampo da 2 punti che lascia il pover Kazmir di sasso. Il seconda base di Philadelphia si mette in mostra anche in fase difensiva nella parte bassa del primo inning quando da il via ad un doppio gioco su una battuta di Upton che stava lanciando in seconda Iwamura, autore di una valida in apertura di ripresa. Il secondo inning passa veloce con i lanciatori che hanno l'assoluto controllo della gara. L'unica valida è di Victorino mentre i Rays restano fermi al palo.

Il line-up della franchigia della Florida avranno la ghiotta occasione di riscattarsi nella parte bassa del terzo inning quando, dopo il "pop-out" di Navarro, prima la valida di Zobrist, poi la base per ball a Bartlett ed infine la valida di Iwamura porteranno i Rays nella invidiabile situazione di basi piene ed un solo out. Upton rovinerà però tutto con una rimbalzante sulla terza base che innesca un doppio gioco difensivo tra Feliz, Utley (ancora lui) e chiuso da Howard in prima, da vera accademia del baseball.

Il tempo di cambiare ed arriva un altro punto per i Phillies: le valide di Victorino e Feliz mettono in difficoltà Kazmir che subirà il terzo punto della partita grazie alle battute in diamante di Coste e Ruiz che permettono all'esterno centro di andare a casa. Arriva pure il primo punto di Tampa che, con un fuoricampo da 1 punto di Crawford, prova a rimettersi in corsa. Ed in effetti il punto da la sveglia ai ragazzi di St. Petersburg che nel quinto inning non concedono nulla all'attacco avversario e si regalano il secondo punto. Bartlett guadagna una base per ball e poi ruba la seconda. Il doppio di Iwamura porta a casa l'interbase e le due contendenti si assestano sul 3-2 con ancora 4 inning da giocare.

A questo punto si aspetta che il tanto prolifico attacco di Tampa, capace di rifilare ben 43 punti in 7 gare ai campioni in carica dei Boston Red Sox (6.14 punti battuti a casa a partita), si scateni sentendo vicina la possibilità di una rimonta. Invece, da questo momento, Tampa non sarà più capace di produrre una sola valida. Ad onor del vero ben poco hanno prodotto anche le mazze di Philadelphia che dal sesto al nono hanno raccolto solo una hit di Feliz al sesto, una di Utley al settimo ed un doppio di Werth al nono. Ma questo è sufficiente ai Phillies per raccogliere subito la prima vittoria, e per giunta in trasferta, in queste World Series.

Stanotte si replica, ancora al Tropicana Field, con protagonisti sul monte di lancio Brett Myers per Philadelphia e James Shield per Tampa Bay. Il partente dei Phillies in queste post-season ha lanciato 2 gare, ottenendo altrettante vittorie, per un totale di 12 inning nei quali ha concesso 8 valide (tra cui un fuoricampo) e 7 basi per ball per un totale di 7 punti battuti a casa. Una partita vinta ed una persa invece per il partente dei Rays che nelle due partite giocate (13.2 inning lanciati) ha concesso 12 valide (1 fuoricampo) e 3 basi per ball per un totale di 5 punti battuti a casa. Entrambi hanno accumulato finora 10 strike-out nelle post-season.

Andrea Tolla

Nato a Roma nel 1971, Andrea è padre di 3 figli, Valerio, Christian e Giulia. Collabora con il quotidiano Il Romanista dove si occupa, tra le altre cose di baseball e football americano. Appassionato di sport in genere collabora anche con il mensile Tutto Bici e con il quotidiano statunitense in lingua italiana America Oggi. Ex-addetto stampa della Roma Baseball, cura una rubrica di baseball all'interno di una trasmissione sportiva di un'emiitente radiofonica romana.

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