Matino lascia una gara sul diamante di Chieti

I salentini non piazzano la stoccata vincente e in garauno cedono per 7-6, meglio nel secondo match chiusosi per 21-13 a favore dei pugliesi con Casolari e De Cesario in evidenza

nDal Chieti che non ti aspetti, il Matino si lascia sfuggire di mano una delle due gare del sabato e così la terza giornata di ritorno del campionato di serie B acquista un sapore agrodolce per i salentini. n

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nNel torrido pomeriggio di Chieti, con temperature che nei dugout raggiungeva livelli esageratamente elevanti, il Matino ha dovuto fare i conti con la sfortuna oltre che con gli avversari. Sul monte di lancio l'ex-Moronta ha sicuramente dato il massimo nel corso del primo match che ha visto anche l'infortunio di Achilli andare a peggiorare ulteriormente la situazione: il Matin si era già complicato la vita da solo nel corso del 2° inning inanellando ben 5 errori consecutivi in difesa che hanno permesso al Chieti di prendere il largo. I salentini sono però pian piano riusciti a raddrizzare l'incontro che sembrava aver deciso il proprio esito pervenendo al risultato di 6 pari al 6° inning. Nonostante il fatto di esser giunti sino in fondo e sempre in perfetta parità, lo spettacolare triplo del solito Casolari, il totale di 11 uomini sulle basi a fronte di ben 14 valide, al Matino contro il Chieti è mancato l'ultimo guizzo, quello decisivo, per assicurarsi la gara: è arrivata così impietosa la sconfitta per 7-6 che lascia veramente l‘amaro in bocca. n

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nDi tenore ben diverso invece l'andamento di gara2, dominata da un Matino concentrato che non ha mai messo in discussione l'incontro. 21-13 il risultato finale per i salentini in un incontro che registra sul taccuino anche un "fuoricampo interno" di Rudy De Cesario ed un paio di tripli di Casolari: eventi, questi, che tagliano letteralmente le gambe agli avversari e che evitano quindi solo per un soffio la sconfitta per manifesta superiorità. "Siamo stati sfortunati nel non mettere a segno quel punticino al momento giusto – ha detto Gianclaudio Cappelli, autore di una prestazione eccezionale con ben 8 inning lanciati in gara-1 e 4 in gara-2 – non penso che abbiamo nulla da rimproverarci, abbiamo dato il massimo anche se forse a questa squadra manca solo quella dose di cattiveria o di cinismo necessaria in certe occasioni". n

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n"Il weekend non ha visto stravolgimenti in classifica – ha invece dichiarato Massimo Vasa, Direttore Sportivo dei Salentini – in contemporanea infatti si disputava lo scontro diretto di altre due rivali per la promozione come il Castenaso ed il Pesaro, ed il pareggio finale accontenta veramente tutti". n

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