Dall´Italeri Bologna un gesto da campioni d´Italia

L´allontanamento di Almonte dimostra come si afferma un principio e come ci si merita un titolo ottenuto sul campo. Play off, lottano in quattro e spera Rimini

La cosa migliore della quarta giornata di ritorno è quella che ha fatto l´Italeri Bologna decidendo di allontanare Wady Almonte. Si è campioni d´Italia anche in questo, non semplicemente vincendo sul campo, ed è una dimostrazione importante – anche se può sembrare da giustizia sommaria – con la quale si afferma un principio: la violenza non è ammessa. Mai. Gli arbitri sbagliano, come i giocatori, spesso compiono errori decisivi perché non esiste altro sport quale il baseball dove ogni chiamata può far prendere una piega diversa alla partita ma vanno rispettati. Loro come gli avversari, perché si può anche discutere animatamente ma non si passa alle vie di fatto. Siamo nella massima serie, i giocatori sono esempi da seguire anche per i giovani. Bologna ha aperto una strada, merita un encomio. Non ce lo aspettavamo certo dalla federcalcio francese ma andrebbe fatto sapere alla Fifa, a quel gran signore di Blatter, quello del fair play, quello che ha "salvato" Zidane con appena tre giornate per una testata a Materazzi. In Italia, nel piccolo baseball di casa nostra, c´è chi dà un esempio diverso. Detto questo la quarta giornata propone il solito saliscendi in vetta ma un campionato dove Bologna, Grosseto, Godo e Nettuno guardano ai play off, con Rimini che non perde le speranze, e le altre formazioni – salvo sorprese – che lottano per non retrocedere. Ma andiamo in ordine di classifica, a cominciare proprio dai campioni in carica che hanno ottenuto due vittorie importanti contro i diretti concorrenti del De Angelis Godo. Adesso si dovrà vedere quanto peserà la rinuncia ad Almonte nel box ma sia il monte di lancio, primo in media pgl, sia la difesa, seconda per numero di errori, sono una garanzia. La formazione neopromossa, viceversa, paga proprio gli errori difensivi ma con dodici gare da giocare può certamente dire la sua e conquistare a sorpresa i play off che mai avrebbe immaginato alla vigilia. La tripletta del Colonie di Maremma Grosseto dà fiato alla formazione maremmana che continua a commettere troppi errori ma adesso ha tempo, grazie alla sosta, per recuperare gli infortunati. Una "tripletta" che condanna il Modena a navigare nelle zone basse della classifica. Anche la Danesi Nettuno esce rinfrancata dal fine settimana e – triplo gioco o meno per chiudere il terzo incontro – fa un passo avanti decisivo verso la post season. E se c´erano una volta i "bombardieri" nettunesi adesso la squadra punta sul monte e una difesa impeccabile. Rimini si lecca le ferite, la Telemarket sembra una squadra che non sa più vincere e mentre nelle scorse stagioni in questo periodo rientrava nel gruppo che conta recuperando le gare puntualmente perse all´inizio, adesso sembra fare l´esatto contrario. La speranza non è del tutto perduta ma occorre invertire la tendenza. La cura Luciani a Parma sembrava dare i suoi frutti dopo due gare vinte di misura ma la sconfitta in gara-tre contro l´Orel riporta i ducali alla triste realtà. Sono i meno coinvolti nella lotta per non retrocedere ma sembrano anche i più lontanti dalla possibilità di entrare nei play off. San Marino riposava ma la sua situazione nei bassifondi cambia poco, resta ultimo l´Orel Anzio che difficilmente raggiungerà la salvezza ma merita il plauso di tutti. Se a questo aggiungiamo che ben 8 volte i biancazzurri hanno perso di un solo punto c´è anche un po´ di sfortuna dalla loro parte. Di sicuro fino al termine la squadra di Morville darà filo da torcere a chiunque. Da Anzio, ricordiamo, è partita una riserva scritta sulla posizione di Ferrari del Grosseto. Siamo certi che il giocatore ha le carte in regola ma la federazione è chiamata a fare chiarezza sui documenti da presentare agli arbitri da parte di giocatori "italiani". Sarà pure una questione di principio, ovvio, ma si dica cosa vale al momento dell´appello. E´ vero che Anzio e Nettuno – con un processo che continua a subire rinvii – sono implicate proprio in una storia di presunte false attestazioni ma anche solo provare a girarsi dall´altra parte di fronte alle segnalazioni che arrivano (c´è questa, il Nettuno lo scorso anno si è rivolto invano all´ufficio tesseramenti oltre che alla magistratura ordinaria) è la cosa peggiore che si possa fare.

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