Il Ceci & Negri completa la tripletta

Ottima prove dei lanciatori parmensi, il Paternò cede (7-3)

Ottimi lanciatori e un attacco che non spreca occasioni bastano al Cantine Ceci & Negri Alimentari Parma per aver ragione anche in gara 3 della Città dei Normanni Paternò. Certo Parma dovrà meditare sui 4 errori commessi (che sommati a quelli della gara pomeridiana fanno 8 in un giorno), ma è un fatto che la tripletta riporta nel gruppo in lotta per i play off la squadra di Catanoso.

Parma schiera, per la prima volta in questa stagione, da partente Valerio Bova. Paternò gli oppone Angelo Alibardi.
La partita dell'italo venezuelano dura esattamente 3 uomini: Alibardi passa in base Morelo e La Fera e subisce un singolo da Squarcia che porta il Ceci & Negri in vantaggio. Un errore di tiro fa avanzare La Fera in terza e Squarcia in seconda e Paternò chiama dal bull pen Franklyn Torres. Il nuovo venuto subisce però subito un singolo da Balgera, che porta il vantaggio di Parma al 3-0. Chapelli segue con un singolo interno. Il cubano è comunque il primo out, colto lontano dal cuscino dal lanciatore. Parisi e Caravita al piatto chiudono il primo attacco di Parma.
Al secondo i padroni di casa allungano. Zileri batte valido, arriva in terza sul 'batti e corri' di Morelo e segna sul singolo a destra di La Fera.
Parma piace anche in difesa. Tenta giocate coraggiose e strappa applausi con un doppio gioco Morelo-La Fera. Bova completa il primo terzo di gara senza che gli avversari giungano mai in seconda.

Paternò rompe il ghiaccio al quarto. Bruzon e Casimiro battono valido in sequenza, battendo di pochissimo i tentativi di presa al volo di La Fera e Morelo, e si sistemano agli angoli. L'esterno centro segna sulla battuta in diamante di Agli, che è il primo out.
Il Ceci & Negri ristabilisce le distanze al cambio di campo. Zileri batte valido e Morelo lo spinge a casa grazie ad un doppio che scavalca l'esterno sinistro.
Al sesto la difesa di Parma vive un momento di panico. Con corridori agli angoli, Bruzon parte in rubata verso la seconda e tenta di tornare in prima sul tiro di Parisi. La trappola però non si chiude a causa di un errore di tiro di Caravita e Lo Cascio segna dalla terza. Il successivo pop fly di Casimiro cade tra Bova e il terza base Zileri, ma questo errore non ha conseguenze, perchè Arias è il terzo out al volo.

All'ottavo l'ottima prova di Valerio Bova giunge alla fine. In pedana per il Parma sale Mattia Salsi.
Nella parte bassa della ripresa Parma allunga. Con corridori agli angoli, Caravita parte in rubata verso la terza. Franklyn Torres ritarda l'assistenza e finisce con lo sbagliarla, mentre Balgera segna. Il successivo doppio di Newman porta a casa base anche Caravita.
Al nono Salsi si vede prima regalare un out dal 'pinch runner' siciliano Privitera che, pensando ad una base ball concessa a Gorrin, parte verso la seconda e si fa eliminare, e poi si complica la serata con un errore di tiro. La successiva valida di Astuto permette a Paternò di segnare il terzo punto. Lo strike out su Lo Cascio chiude però l'incontro in appena 2 ore e 10 minuti.

Informazioni su Riccardo Schiroli 1199 Articoli
Nato nel 1963, Riccardo Schiroli è giornalista professionista dal 2000. E' nato a Parma, dove tutt'ora vive, da un padre originario di Nettuno. Con questa premessa, non poteva che avvicinarsi alla professione che attraverso il baseball. Dal 1984 inizia a collaborare a Radio Emilia di Parma, poi passa alla neonata Onda Emilia. Cresce assieme alla radio, della quale diventa responsabile dei servizi sportivi 5 anni dopo e dei servizi giornalistici nel 1994. Collabora a Tuttobaseball, alla Gazzetta di Parma e a La Tribuna di Parma. Nel 1996 diventa redattore capo del TG di Teleducato e nel 2000 viene incaricato di fondare la televisione gemella a Piacenza. Durante la presentazione del campionato di baseball 2000 a Milano, incontra Alessandro Labanti e scopre le potenzialità del web. Inizia di lì a poco la travolgente avventura di Baseball.it. Inizia anche una collaborazione con la rivista Baseball America. Nell'autunno del 2001 conosce Riccardo Fraccari, futuro presidente della FIBS. Nel gennaio del 2002 è chiamato a far parte, assieme a Maurizio Caldarelli, dell'Ufficio Stampa FIBS. Inizia un'avventura che si concluderà nel 2016 e che lo porterà a ricoprire il ruolo di responsabile comunicazione FIBS e di presidente della Commissione Media della Confederazione Europea (CEB). Ha collaborato alle telecronache di baseball e softball di Rai Sport dal 2010 al 2016. Per la FIBS ha coordinato la pubblicazione di ‘Un Diamante Azzurro’, libro sulla storia del baseball e del softball in Italia, l’instant book sul Mondiale 2009, la pubblicazione sui 10 anni dell’Accademia di Tirrenia e la biografia di Bruno Beneck a 100 anni dalla nascita. Dopo essere stato consulente dal 2009 al 2013 della Federazione Internazionale Baseball (IBAF), dal giugno 2017 è parte del Dipartimento Media della Confederazione Mondiale Baseball Softball (WBSC). Per IBAF e WBSC ha curato le due edizioni (2011, 2018) di "The Game We Love", la storia del baseball e del softball internazionali.

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