No-hitter per Kevin Millwood

Il pitcher dei Braves è il primo nel 2003 a chiudere una gara completa senza concedere valide. Incredibile maratona tra Cardinals e Marlins, vinta da St.Louis dopo 20 inning

Dopo poco meno di un mese dall'inizio della stagione, è arrivata la prima no-hitter del 2003. L'autore è Kevin Millwood, ex lanciatore dei Braves passato ai Phillies all'inizio di questa stagione, che non ha concesso valide ai Giants, battuti 1-0 da Philadelphia. L'impresa di Millwood (10 strikeout, 3 basi-ball, prima no-hitter in carriera) è arrivata esattamente un anno dopo quella di Derek Lowe, che non concesse valide ai Devil Rays il 27 aprile del 2002.

Sempre nella NATIONAL LEAGUE, la gara tra Cardinals e Marlins si è trasformata in una vera e propria maratona. Dopo più di sei ore di gioco, e 20 riprese, il singolo di Fernando Vina, che fino a quel momento non aveva realizzato valide in 9 turni, ha dato a St.Louis la vittoria 7-6. Si è trattato della gara più lunga nelle Majors negli ultimi 10 anni.
E' andato nel migliore dei modi il ritorno di Randy Johnson dalla lista infortunati. “The Big Unit” ha portato Arizona alla vittoria 7-3 sui Mets, la sua prima della stagione, nella seconda delle due partite giocate domenica tra le due squadre. Johnson ha messo a segno 12 strikeout, mentre nella gara d'apertura del “doubleheader” è stato Brandon Webb a portare i Diamondbacks alla vittoria, alla sua prima partenza in carriera: Webb non ha concesso punti in 7 riprese, e Arizona si è imposta 6-1.
Jeff Bagwell è passato in testa alla lista stagionale dei fuoricampisti con il suo decimo stagionale, il che ha permesso agli Astros di interrompere una serie di 4 sconfitte, sconfiggendo Montreal 6-3. Jeff Kent ha aggiunto un home-run da tre punti per Houston.
Facile successo per i Braves sui Brewers. Marcus Giles, che sta attraversando un momento d'oro, ha messo a segno tre valide e portato a casa due punti, portando Russ Ortiz e Atlanta al successo 7-1 su Milwaukee. Buona anche la prova sul monte dell'ex Giants.
I Dodgers hanno completato il cappotto nella serie contro i Pirates con la vittoria 6-2 di ieri, la terza consecutiva arrivata negli inning finali, contro il bullpen avversario. Cesar Izturis ha portato a casa il punto decisivo per la vittoria 6-2 di Los Angeles, che ha chiuso la peggior serie di gare casalinghe in 10 anni per Pittsburgh.
Una prova molto aggressiva di Paul Wilson sul monte ha portato i Reds alla vittoria 7-5 sui Padres. Wilson ha ottenuto il successo pur avendo concesso tre fuoricampo, due di Ryan Klesko e uno di Ramon Vasquez, e ha sconfitto San Diego per la prima volta in carriera, dopo cinque sconfitte.
Infine, dopo una serie di prove buona ma sfortunate, Darren Oliver ha finalmente ottenuto la sua prima vittoria in quasi un anno. Aiutati dal fuoricampo e dai 4 punti battuti a casa di Charles Johnson, Oliver e i Rockies hanno avuto la meglio 4-1 sui Cubs.

Nell'AMERICAN LEAGUE, i fuoricampo consecutivi di David Ortiz e Jason Varitek in apertura di 14esima ripresa hanno permesso ai Red Sox di sconfiggere Anaheim 6-4. Per Ortiz, che è andato al piatto come pinch-hitter, con una media battuta stagionale di .188, è il primo home-run della stagione, mentre un altro fuoricampo per Boston è arrivato dalla mazza di Manny Ramirez.
Spettacolare rimonta per i Blue Jays, che hanno dimostrato che in fondo Mike MacDougal e i Royals non sono invincibili. Toronto ha segnato sei volte nella nona ripresa, recuperando in tutto uno svantaggio di 7 punti e andando a vincere 10-9 contro i sorprendenti Royals, che hanno visto MacDougal bruciare la prima salvezza della stagione.
Alex Rodriguez, che è stato protagonista di un primo mese di stagione un po' sottotono, ha dominato la gara vinta 10-7 dai Rangers sugli Yankees. ARod ha messo a segno 5 valide in 5 turni, e ha portato a casa 6 punti, dando al suo manager Buck Showalter la prima vittoria contro la sua ex squadra.
Il partente dei White Sox Esteban Loaiza ha raccolto la sua quinta vittoria stagionale, portando i suoi al successo 3-1 contro i rivali di Minnesota. La gara ha visto l'espulsione di Charlie Manuel, il manager di Chicago, e l'improbabile rubata di casa base da parte di Brian Daubach, tutt'altro che un velocista.
Gli Athletics hanno completato il cappotto nella serie contro gli Indians con la vittoria 4-3 di ieri, propiziata dal doppio di Terrence Long con due eliminati nel nono inning. Erubiel Durazoha battuto tre valide e portato a casa due punti per Oakland, che ha vinto quattro gare consecutive.
Pur avendo concesso due fuoricampo ai Tigers ed aver colpito un battitore con le basi piene, Freddy Garcia è riuscito a riprendersi e portare i Mariners alla vittoria 4-3, il suo primo successo dallo scorso 6 aprile. Per Detroit, la sconfitta è la 20esima in 23 gare, e prosegue il peggior inizio stagione nella storia della squadra.
Infine, momento speciale per Sidney Ponson. Sul campo, concedendo solo 3 punti in 6 inning e due terzi, il lanciatore nativo di Aruba ha portato gli Orioles alla vittoria 7-4 sui Devil Rays; domani, poi, Ponson tornerà a casa per la sua cerimonia d'ingresso nell'Ordine dei Cavalieri della casa reale olandese. Aruba è infatti territorio olandese.


Informazioni su Matteo Gandini 704 Articoli
Giornalista pubblicista e collaboratore di Baseball.it dall’ottobre 2000, Matteo è un grande appassionato in genere di sport, soprattutto del mondo sportivo americano, che segue da 10 anni in modo maniacale attraverso giornali, radio, web e TV (è uno dei pochi fortunati in Italia a ricevere la mitica ESPN).Per Baseball.it ha iniziato seguendo le Majors americane. Ora, oltre ad essere co-responsabile della rubrica giornaliera sul baseball a stelle e striscie, si occupa di serie A2. Inoltre, nel 2002, per il sito e l’ufficio stampa FIBS ha seguito da inviato lo stage della nazionale P.O. in Florida, la Capital Cup e i mondiali juniores di Sherbrooke (Canada), il torneo di Legnano di softball, e la settimana di Messina, a cui ha partecipato anche la nazionale seniores azzurra. Nel 2003 è stato invece inviato agli Europei Juniores di Capelle (Olanda). Nel 2001 ha anche collaborato alla rivista “Tutto Baseball e Softball”.Per quanto riguarda il football americano, da 3 anni segue il campionato universitario e professionistico americano per Huddle.org, oltre ad essere un assiduo collaboratore alla rivista AF Post. Nel 2003 partecipa al progetto radio di NFLI, ed è radiocronista via web delle partite interne dei Frogs Legnano.Dopo aver collaborato per un periodo di tempo ai siti web Inside Basketball e Play it, nel 2001 ha seguito i campionati di basket americani (NBA e NCAA) per Telebasket.com, in lingua italiana e inglese. Ora segue la pallacanestro d’oltreoceano per Blackjesus.it.Più volte apparso come opinionista di sport americani a Rete Sport Magazine, trasmissione radiofonica romana, lavora stabilmente nella redazione di Datasport, dopo una breve esperienza in quella di Sportal.Nel 2003 ha lavorato anche per l’Ufficio Stampa delle gare di Coppa del Mondo di sci a Bormio.Ha 26 anni, è residente in provincia di Lecco e si è laureato in scienze politiche alla Statale di Milano. La sua tesi, ovviamente, è legata allo sport: il titolo è “L’integrazione dei neri nello sport USA”. Il suo sogno è dedicare tutta la vita al giornalismo sportivo, in particolare nel settore sport USA.

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