Situazione compatta nel girone B, dove dopo solo quattro gare non troviamo nè squadre imbattute nè compagini senza vittorie.
La coppia di testa è guidato dalla SAIM Rajo di un sempre più dominante Jason Stefani, che ha seguito la sua favolosa prova della scorsa settimana con altri 17 k in 8 inning, in gara uno contro la Semex. I codognesi sono passati in vantaggio 1-0, ma poi hanno subito il pesante ritorno della SAIM, guidata dalle due valide di Volpi, con due punti battuti a casa, e da John Di Gennaro (un doppio e due pbc). I codognesi hanno poi pareggiato il conto al termine di una estenuante gara due, dopo 4 ore ricche di emozioni e cambi di fronte. La partita sembrava chiusa sul 7-1 per il Codogno dopo 3 riprese, ma una lunga serie di errori difensivi della Semex (7 in tutto) hanno rimesso in corsa i padroni di casa, che hanno segnato 7 punti nelle ultime tre riprese, portandosi in vantaggio 8-7. I rilievi Mascheroni e Burgazzi non sono riusciti però a contenere il ritorno codognese, e la battuta di Cipelletti (4 pbc in totale) ha portato a casa i due punti decisivi.
Ottimo risultato per la Città Normanna Monreale, che con le due vittorie in casa contro il Proma Piacenza si è catapultato in testa alla classifica, alla pari con la SAIM. Nella prima partita Novara ha vinto il duello sul monte con Corradini, mentre le mazze siciliane hanno messo una seria ipoteca sull'incontro già con i 4 punti segnati nelle prime due riprese. Da segnalare per la Città Normanna, che poi in gara due ha vinto facile con il punteggio di 8-2, le due valide di Gorrin.
Due successi casalinghi per l'Avigliana, al termine di due gare combattute contro l'AMD Ramponi Novara. Il mancino Cossa, supportato da una buona prestazione della difesa, ha portato la squadra di casa al successo in gara 1, propiziato dal fuoricampo interno del giovane catcher Carbone. In gara 2 è durata solo due inning la prova del partente aviglianese Cargnino, limitato dai problemi alla spalla, ed il Novara si è portato avanti con il grande slam di Reinel. Nella fase finale della gara c'è stato però il crollo del partente Ancona, rilevato dal manager-giocatore Capuozzo, e grazie anche al fuoricampo di Bateson l'Avigliana ha chiuso il conto.
Ancora ottima la prova di Franklyn Torres, che ha regalato agli Warriors Paternò l'unico successo della trasferta contro la COIL Bollate. Il lanciatore oriundo ha chiuso gara uno con 6 k in 9 inning, mentre in attacco i Warriors sono stati in grado di mettere a segno tre fuoricampo, con Agli, Arias e Andujar. Con 1 punto al settimo e 2 al nono i paternesi hanno messo fuori discussione il risultato, dopo il tentativo del Bollate di rifarsi sotto. Sono stati invece i siciliani ad imbastire una rimonta in gara due, ma non sono riusciti a ribaltare una partita che si era messa male nelle riprese iniziali, con la COIL in vantaggio 7-0 dopo due inning. Il partente bollatese Scaletti crollava nel settimo, concedendo anche un fuoricampo da tre punti a Di Mare, poi nell'ottavo entravano altri due punti, prima dell'ingresso sul monte del veterano Caio Mattielli, che chiudeva la porta al Paternò nel nono. Da segnalare, per la COIL, le due valide a testa di Neri, Leonesio e Poratelli.
Prestazione altalenante quella dei Grizzlies, ancora privi di Cece Avagnina e Danny Tapia, che contro il CUS Messina dominano letteralmente nel primo incontro e si fanno sorprendere nel secondo buttando al vento la possibilità di riagganciare la vetta della classifica. La prima gara ha visto una pregevole prestazione di Carbini sul monte (7 k e solo 3 valide), mentre l’attacco è stato esplosivo, con 13 valide sui 5 lanciatori del Messina. Il Torino, però, affrontava troppo tiepidamente la seconda gara, dove veniva imbrigliata dal giovane lanciatore messinese Cardia, sostituito poi da Cibati. La partita, dopo che il Messina si era portato sul 3 a 1, veniva pareggiata all’ottavo dai torinesi. Sembrava il momento giusto per sferrare l’attacco decisivo, ma Lole Avagnina, reduce dal leggero infortunio muscolare che lo ha costretto a giocare solo in difesa e non come al solito anche in attacco, ha compromesso la sua prestazione. Subentrato infatti a Ballor durante la sesta ripresa, il pitcher torinese ha tenuto fino a all’ottava, ma dopo un valido singolo del Messina venivano un colpito, una base su ball ed ancora un colpito che davano il punto della vittoria alla squadra siciliana.
Infine, grande equilibrio in gara uno tra Casinò Sanremo e UISP Zisa Palermo. A decidere le sorti del match è stata la battuta di Andrea Castagno nell'undicesima ripresa, una delle 4 valide messe a segno in giornata dall'esterno sanremese, che ha anche portato a casa 4 punti. 5 errori difensivi sono costati cari ai palermitani, che non hanno sfruttato la buona prova di Russo sul monte. Completamente diverso il copione di gara due, dominata da una UISP Zisa in cui si sono messi in luce soprattutto Ruberto (3 valide, compreso un triplo), e Valdesi (4 punti battuti a casa). 6 punti nel primo inning hanno permesso al Palermo di chiudere il conto in anticipo, e grazie anche alla buona prova di Antonino Garofalo sul monte la partita è terminata per manifesta inferiorità dopo 7 inning.
Risultati:
COIL Bollate-Warriors Paterno 7-9 8-7
C.U.S. Messina-Grizzlies Torino 1-13 (7 inn) 4-3
Città Normanna Palermo-Proma Piacenza 4-2 8-2
Semex Codogno-SAIM Ambrosiana 1-7 9-8
Avigliana-AMD Ramponi Novara 6-3 7-4
Casino Sanremo-UISP Zisa Palermo 9-8 (11 inn) 2-13 (7 inn)
Classifica:
SAIM Rajo 750 (3-1), Monreale Città Normanna 750 (3-1), AMD Ramponi Novara 500 (2-2), Proma Piacenza 500 (2-2), Warriors Paternò 500 (2-2), UISP Zisa Palermo 500 (2-2), Avigliana 500 (2-2), Grizzlies Torino 500 (2-2), Semex Codogno 500 (2-2), COIL Bollate 500 (2-2), CUS Messina 250 (1-3), Casinò Sanremo 250 (1-3).
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