Fermata la corsa dei Royals

Dopo nove successi, primo stop stagionale per Kansas City. E' Cleveland a imporsi sulla squadra del Missouri, con il punteggio di 6-1

Dopo 9 soprendenti successi in apertura di campionato, è arrivata la prima sconfitta della stagione per i Royals. A fermare la storica serie sono stati gli Indians, che hanno avuto la meglio 6-1 su Kansas City mettendo fine alla striscia più lunga di inizio stagione nel baseball in 13 anni. Ai Royals non è piaciuto molto il comportamento degli avversari, soprattutto del lanciatore vincente Ricardo Rodriguez, che ha accompagnato la sua ottima prestazione con alcuni gesti di auto-incitamento non graditi da i giocatori di Kansas city.

Sempre nell'AMERICAN LEAGUE, nella combattutissima west division, gli Angels hanno sconfitto Barry Zito e gli Athletics, interrompendo la serie di 10 successi consecutivi del mancino dei californiani, iniziata la scorsa stagione. Tim Salmon e Troy Glaus hanno messo a segno un fuoricampo a testa nel successo 8-2 di Anaheim.
E' arrivato il primo successo di Bartolo Colon con la casacca dei White Sox. Contro il peggior attacco delle Majors, quello dei Tigers, l'ex pitcher degli Expos ha messo a segno 9 strikeout in 7 inning, contribuendo alla vittoria 3-2 di Chicago. Per Detroit è già la decima sconfitta dell'anno.
La migliore partenza di sempre degli Yankees è stata parzialmente rovinata dai Devil Rays, che ieri si sono imposti 2-1 sui newyorchesi. Con 9 vittorie nelle prime 10 gare, gli Yankees del 2003 avevano eguagliato quelli del 1988, autori del miglior inizio di stagione nella lunga storia dei “Bronx Bombers”, ma la sconfitta contro i derelitti Rays impedisce alla squadra in “Pinstripes” di migliorare il primato.
I Twins si sono presi la rivincita sui Blue Jays, che avevano fatto “cappotto” ai danni di Minnesota la scorsa settimana al Metrodome. La squadra allenata da Ron Gardenhire ha vinto tutte e tre le gare disputate allo Skydome nel weekend, con il successo di ieri propiziato dal fuoricampo da tre punti di Matthew LeCroy e da quello da un punto di Michael Cuddyer.
Dopo una pessima gara d'apertura casalinga, i Red Sox si sono ripresi tenendo a zero gli Orioles, grazie soprattutto all'ottima prova sul monte di Derek Lowe. Il secondo partente di Boston era stato colpito duro in occasione delle prime due uscite stagionali, ma ieri insieme a Tim Wakefield ha concesso solo 6 valide a Baltimore, battuta 2-0.
Infine, i due fuoricampo di Bret Boone, l'ultimo dei quali messo a segno nella tredicesima ripresa, hanno portato i Mariners al successo 4-3 sui Rangers. Il seconda base di Seattle aveva aperto la stagione con solo 9 valide nei primi 40 turni.

Nella NATIONAL LEAGUE, finalmente Greg Maddux è stato autore di una prestazione dominante, dopo il pessimo inizio stagione. Il pitcher dei Braves ha guidato Atlanta al successo 7-1 contro Florida, concedendo un punto su 2 valide in 6 riprese e abbassando il suo pgl da 11.05 a 8.27. Maddux aveva incassato tre sconfitte nelle prime tre uscite stagionali.
I Phillies hanno stabilito un nuovo record di squadra, segnando 13 volte nel quarto inning della gara vinta 13-1 contro i Braves. Philadelphia ha segnato 10 dei punti con due eliminati, e la battuta più importante della ripresa è stato il fuoricampo da tre punti di Ricky Ledee. Philadelphia ha mancato di poco il record della National League per punti in un inning, che è 15.
Dopo due settimane di inattività, la battuta valida nel 12esimo inning di Marvin Benard, esterno raramente usato dal manager Felipe Alou, ha portato i GIants alla vittoria 5-4 sui Dodgers, l'undicesima in 12 gare per San Francisco. I Giants, la cui partenza è la loro migliore dal 1938, hanno completato il “cappotto” ai danni di Los Angeles.
Un'altra gara dei Mets e un'altra salvezza bruciata da Armando Benitez. Orlando Cabrera ha battuto ai danni del closer newyorchese un fuoricampo nel nono inning, e gli Expos hanno ottenuto il quarto successo consecutivo andando a vincere 2-1 nel decimo, dopo l'home-run di Josè Vidro su lancio di Mike Stanton.
Giornata d'oro per Edgar Renteria, che con due fuoricampo e 5 punti battuti a casa ha impedito a Roy Oswalt di ottenere il primo successo della carriera sui Cardinals. St.Louis ha avuto la meglio 11-8, con gli home-run dell'interbase arrivati nel quarto e nel settimo inning.
In una squadra dotata di due lanciatori da Hall-of-Fame, la prima vittoria dell'anno per un partente è stata incassata da Elmer Dessens, che ha portato ieri Arizona al successo 9-3 sui Brewers. Dessens, arrivato ai Diamondbacks a dicembre attraverso uno scambio, è stato aiutato in attacco dal giovane Robby Hammock, che ha battuto a casa 4 punti.
Una mossa azzeccata del nuovo manager Dusty Baker ha permesso ai Cubs di imporsi 4-3 sui Pirates. Chicago ha recuperato nell'ottavo inning, grazie al singolo da un punto di Corey Patterson e soprattutto alla volata di sacrificio di Troy O'Leary, appena inserito da Baker come pinch-hitter.
Infine, dopo un brutto inizio di stagione, Rondell White si sta dimostrando una delle mazze principali dei Padres. Il suo fuoricampo da due punti è stato la battuta chiave di un settimo inning in cui San Diego ha segnato 4 volte, per poi andare a vincere 6-2 sui Rockies.

Informazioni su Matteo Gandini 704 Articoli
Giornalista pubblicista e collaboratore di Baseball.it dall’ottobre 2000, Matteo è un grande appassionato in genere di sport, soprattutto del mondo sportivo americano, che segue da 10 anni in modo maniacale attraverso giornali, radio, web e TV (è uno dei pochi fortunati in Italia a ricevere la mitica ESPN).Per Baseball.it ha iniziato seguendo le Majors americane. Ora, oltre ad essere co-responsabile della rubrica giornaliera sul baseball a stelle e striscie, si occupa di serie A2. Inoltre, nel 2002, per il sito e l’ufficio stampa FIBS ha seguito da inviato lo stage della nazionale P.O. in Florida, la Capital Cup e i mondiali juniores di Sherbrooke (Canada), il torneo di Legnano di softball, e la settimana di Messina, a cui ha partecipato anche la nazionale seniores azzurra. Nel 2003 è stato invece inviato agli Europei Juniores di Capelle (Olanda). Nel 2001 ha anche collaborato alla rivista “Tutto Baseball e Softball”.Per quanto riguarda il football americano, da 3 anni segue il campionato universitario e professionistico americano per Huddle.org, oltre ad essere un assiduo collaboratore alla rivista AF Post. Nel 2003 partecipa al progetto radio di NFLI, ed è radiocronista via web delle partite interne dei Frogs Legnano.Dopo aver collaborato per un periodo di tempo ai siti web Inside Basketball e Play it, nel 2001 ha seguito i campionati di basket americani (NBA e NCAA) per Telebasket.com, in lingua italiana e inglese. Ora segue la pallacanestro d’oltreoceano per Blackjesus.it.Più volte apparso come opinionista di sport americani a Rete Sport Magazine, trasmissione radiofonica romana, lavora stabilmente nella redazione di Datasport, dopo una breve esperienza in quella di Sportal.Nel 2003 ha lavorato anche per l’Ufficio Stampa delle gare di Coppa del Mondo di sci a Bormio.Ha 26 anni, è residente in provincia di Lecco e si è laureato in scienze politiche alla Statale di Milano. La sua tesi, ovviamente, è legata allo sport: il titolo è “L’integrazione dei neri nello sport USA”. Il suo sogno è dedicare tutta la vita al giornalismo sportivo, in particolare nel settore sport USA.

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