Il Sanremo ancora sul mercato

Bloccata dalla burocrazia l'acquisizione di Zaugg, i liguri puntano il mirino su due oriundi venezuelani

Con il caso Zaugg ancora lontano dalla risoluzione (alcuni problemi burocratici bloccano l’acquisizione da parte del giocatore dello status di oriundo), il Sanremo cerca di rinforzarsi seguendo stavolta la pista venezuelana, ma motivi simili a quelli che impediscono alla squadra di utilizzare Zaugg potrebbero bloccare il 23enne Rinaldo Olivari, che ha effettuato un provino con i liguri la scorsa settimana.

Olivari, portato in Italia dal coach modenese Labastidas, è piaciuto ai tecnici sanremesi, e un accordo economico è stato subito raggiunto. Il problema, però, è che il giocatore italo-venezuelano, pur essendo a tutti gli effetti ‘oriundo”, non possiede ancora il permesso di soggiorno nel nostro paese, e al momento è in Italia solo con un visto turistico. I tempi di passaggio da un permesso all’altro rischiano di costringere l’italo-venezuelano a saltare buona parte della stagione, ma i dirigenti del Sanremo sono comunque decisi a non rinunciare a Olivari.

Il problema di Olivari è soltanto l’ultima di una serie di circostanze sfortunate nella off-season sanremese. Oltre alla questione Zaugg, un altro giocatore che avrebbe dovuto provenire dall’estero, un interbase californiano, si è tirato indietro all’ultimo momento a causa della guerra, e ora, per ‘riparare”, la squadra matuziana pare abbia puntato gli occhi su un altro venezuelano, l’ex giocatore dell’Imola Lo Blanco.

Nel frattempo, la preparazione precampionato del Sanremo è proseguita nello scorso weekend. Sul campo di Pian di Poma, i liguri hanno disputato due amichevoli con l’Avigliana, pareggiando la prima 7-7, ma perdendo la seconda con il punteggio di 13-5.

Informazioni su Matteo Gandini 704 Articoli
Giornalista pubblicista e collaboratore di Baseball.it dall’ottobre 2000, Matteo è un grande appassionato in genere di sport, soprattutto del mondo sportivo americano, che segue da 10 anni in modo maniacale attraverso giornali, radio, web e TV (è uno dei pochi fortunati in Italia a ricevere la mitica ESPN).Per Baseball.it ha iniziato seguendo le Majors americane. Ora, oltre ad essere co-responsabile della rubrica giornaliera sul baseball a stelle e striscie, si occupa di serie A2. Inoltre, nel 2002, per il sito e l’ufficio stampa FIBS ha seguito da inviato lo stage della nazionale P.O. in Florida, la Capital Cup e i mondiali juniores di Sherbrooke (Canada), il torneo di Legnano di softball, e la settimana di Messina, a cui ha partecipato anche la nazionale seniores azzurra. Nel 2003 è stato invece inviato agli Europei Juniores di Capelle (Olanda). Nel 2001 ha anche collaborato alla rivista “Tutto Baseball e Softball”.Per quanto riguarda il football americano, da 3 anni segue il campionato universitario e professionistico americano per Huddle.org, oltre ad essere un assiduo collaboratore alla rivista AF Post. Nel 2003 partecipa al progetto radio di NFLI, ed è radiocronista via web delle partite interne dei Frogs Legnano.Dopo aver collaborato per un periodo di tempo ai siti web Inside Basketball e Play it, nel 2001 ha seguito i campionati di basket americani (NBA e NCAA) per Telebasket.com, in lingua italiana e inglese. Ora segue la pallacanestro d’oltreoceano per Blackjesus.it.Più volte apparso come opinionista di sport americani a Rete Sport Magazine, trasmissione radiofonica romana, lavora stabilmente nella redazione di Datasport, dopo una breve esperienza in quella di Sportal.Nel 2003 ha lavorato anche per l’Ufficio Stampa delle gare di Coppa del Mondo di sci a Bormio.Ha 26 anni, è residente in provincia di Lecco e si è laureato in scienze politiche alla Statale di Milano. La sua tesi, ovviamente, è legata allo sport: il titolo è “L’integrazione dei neri nello sport USA”. Il suo sogno è dedicare tutta la vita al giornalismo sportivo, in particolare nel settore sport USA.

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