Mesa: “Colpirò Omar Vizquel”

Il closer dei Phillies, arrabbiato per i contenuti dell'autobiografia dell'ex compagno, promette vendetta

Il Bucks County Courier Times, un quotidiano della Pennsylvania, riporta nell’edizione di ieri le parole di fuoco di José Mesa. Il closer dei Phillies è arrabbiato con il suo ex compagno Omar Vizquel perché quest’ultimo, nella sua autobiografia, ha criticato la prestazione di Mesa in gara 7 delle World Series del 1997, quando entrambi militavano nelle file degli Indians. Quando l’avrò di fronte lo colpirò – ha detto Mesa – non mirerò alla testa, ma lo colpirò, e se lui reagirà e mi verrà incontro, lo ucciderò. Se lo incontrerò 10 volte, lo colpirò 10 volte.

Per accelerare un cambiamenti della politica delle Majors sulla questione steroidi, 16 membri dei White Sox erano pronti a rifiutarsi di prendere parte ad un test antidoping a cui avrebbero dovuto sottoporsi ieri, ma una consultazione con il numero 2 dell’unione giocatori Gene Orza ha fatto loro cambiare idea. Secondo quanto stabilito dal nuovo contratto collettivo, tutti i giocatori vengono testati due volte all’anno, ma le date degli esami sono note da tempo, e in ogni caso non sono previste squalifiche. Se più del 5{8c41107f3fabdf2bf36e3f6ad18663538ab5fb69af5705122daafe8cdfe71b4f} dei giocatori risultano positivi, dall’anno successivo i test diventano vincolanti, e lo scopo del rifiuto sarebbe stato quello di aumentare la percentuale di giocatori positivi, per far scattare la nuova tipologia di esami.

Gli Orioles hanno spedito ieri l’esterno Chris Richard, più una somma di denaro, ai Rockies, in cambio dell’esterno Jack Cust. Richard lo scorso anno ha saltato buona parte della stagione per un infortunio alla spalla.
I Royals hanno invece tagliato l’esterno Mike Quinn, un altro giocatore vittima di diversi infortuni nel 2002, mentre gli Yankees hanno spedito in Triplo A il terza base Drew Henson, che quest’anno si pensava avrebbe iniziato la stagione a New York.
Sempre dai Bronx Bombers arriva la notizia che Alfonso Soriano, fermo da alcuni giorni per un problema alla spalla, ha ripreso ad allenarsi. E’ finito invece ieri sotto i ferri l’esterno dei Padres Phil Nevin, il cui guaio alla spalla lo costringerà a saltare tutta la stagione 2003.
In vista c’è un altro intervento chirurgico anche per il 37enne Josè Rijo. Il pitcher dei Reds sarà presto operato al gomito per la sesta volta, per rimuovere dei frammenti ossei.
Operazione al gomito prevista anche per il rilievo degli Indians Mark Wohlers. Si tratta di un intervento ‘di esplorazione”, ma il giocatore dovrebbe saltare le fasi iniziali della stagione.
Invece, il lanciatore dei Mariners Norm Charlton conoscerà domani i risultati della risonanza magnetica alla sua spalla sinistra dolorante.

Sui campi dell’Arizona, è terminata dopo 11 inning la striscia di riprese senza punti concessi di Randy Johnson, ma i Diamondbacks hanno comunque sconfitto Texas 5-4.
Raul Ibanez ha battuto a casa 4 punti, e i Royals hanno dominato i Cubs 14-1. E’ invece terminata 5-4 a favore di Anaheim la prima rivincita delle World Series dello scorso anno, tra Angels e Giants.
Inoltre, Frank Thomas ha messo a segno due fuoricampo e battuto a casa 4 punti nel successo 9-4 dei White Sox su Seattle.

In Florida, Cory Lidle ha concesso 4 valide in 4 inning, e i Blue Jays si sono imposti 5-0 su Houston.
Il primo home-run stagionale di Ken Griffey Jr. ha portato i Reds alla vittoria 6-5 sui Devil Rays, mentre C.C. Sabathia ha concesso un punto in 4 riprese, guidando gli Indians alla vittoria 9-8 su Philadelphia.
Nona sconfitta stagionale per gli Yankees (contro solo 3 vittorie), battuti 3-2 dai Tigers; 4 inning perfetti sono stati invece lanciati da Greg Maddux, nel successo dei Braves 5-3 sui Dodgers.

L’interprete Teppei Shiokawa, ferito insieme al lanciatore dei Dodgers Masao Kida nell’incidente dello scorso primo marzo, è stato dimesso dall’ospedale.
Infine, è stato reso noto ieri che la vedova del lanciatore degli Orioles Steve Bechler, deceduto lo scorso 17 aprile, riceverà 450 mila dollari grazie alla polizza vita stipulata dai giocatori all’interno del nuovo contratto collettivo.

Informazioni su Matteo Gandini 704 Articoli
Giornalista pubblicista e collaboratore di Baseball.it dall’ottobre 2000, Matteo è un grande appassionato in genere di sport, soprattutto del mondo sportivo americano, che segue da 10 anni in modo maniacale attraverso giornali, radio, web e TV (è uno dei pochi fortunati in Italia a ricevere la mitica ESPN).Per Baseball.it ha iniziato seguendo le Majors americane. Ora, oltre ad essere co-responsabile della rubrica giornaliera sul baseball a stelle e striscie, si occupa di serie A2. Inoltre, nel 2002, per il sito e l’ufficio stampa FIBS ha seguito da inviato lo stage della nazionale P.O. in Florida, la Capital Cup e i mondiali juniores di Sherbrooke (Canada), il torneo di Legnano di softball, e la settimana di Messina, a cui ha partecipato anche la nazionale seniores azzurra. Nel 2003 è stato invece inviato agli Europei Juniores di Capelle (Olanda). Nel 2001 ha anche collaborato alla rivista “Tutto Baseball e Softball”.Per quanto riguarda il football americano, da 3 anni segue il campionato universitario e professionistico americano per Huddle.org, oltre ad essere un assiduo collaboratore alla rivista AF Post. Nel 2003 partecipa al progetto radio di NFLI, ed è radiocronista via web delle partite interne dei Frogs Legnano.Dopo aver collaborato per un periodo di tempo ai siti web Inside Basketball e Play it, nel 2001 ha seguito i campionati di basket americani (NBA e NCAA) per Telebasket.com, in lingua italiana e inglese. Ora segue la pallacanestro d’oltreoceano per Blackjesus.it.Più volte apparso come opinionista di sport americani a Rete Sport Magazine, trasmissione radiofonica romana, lavora stabilmente nella redazione di Datasport, dopo una breve esperienza in quella di Sportal.Nel 2003 ha lavorato anche per l’Ufficio Stampa delle gare di Coppa del Mondo di sci a Bormio.Ha 26 anni, è residente in provincia di Lecco e si è laureato in scienze politiche alla Statale di Milano. La sua tesi, ovviamente, è legata allo sport: il titolo è “L’integrazione dei neri nello sport USA”. Il suo sogno è dedicare tutta la vita al giornalismo sportivo, in particolare nel settore sport USA.

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