Caminiti presto in un centro anti-droga

La scorsa settimana, nelle urine dell'ex stella degli Astros erano state trovate tracce di cocaina

Proseguono i guai legali per Ken Caminiti. All’ex MVP della National League, che la scorsa settimana è risultato positivo ad un test antidroga, è stato ordinato da un giudice del Texas di entrare in un centro di recupero statale per ex-tossicodipendenti. L’ex stella degli Astros, nelle cui urine sono state trovate tracce di cocaina, ha violato i termini dell’accordo che aveva stipulato con le autorità dopo essere stato arrestato per possesso di droga lo scorso marzo, quando era stato condannato a tre anni con la condizionale.

Il lanciatore mancino degli Astros Carlos Hernandez sarà costretto a saltare tutta la stagione 2003. Il giocatore è stato operato ieri per riparare una lesione alla cuffia dei rotatori, e avrà bisogno di 11 mesi per recuperare.
Buone, invece, le condizioni del lanciatore degli Yankees Steve Karsay, che, dopo essersi sottoposto ad un’operazione alla schiena nella off-season, risalirà sul monte tra due settimane.

L’ex interno dei Marlins Kevin Millar è in attesa della decisione dei Chunichi Dragons, la squadra della lega giapponese con cui ha firmato un contratto in gennaio. Il giocatore spera che i nipponici rescindano l’accordo, in modo da permettergli di giocare la stagione 2003 nelle file dei Red Sox.
Boston, nel frattempo, ha reclamato dalla lista degli waivers l’ex lanciatore dei Pirates Bronson Arroyo.
Texas ha invece messo sotto contratto cinque giocatori, compreso l’esterno Kevin Mench, il miglior rookie dei Rangers nel 2002.

L’eroe dei playoffs Francisco Rodriguez, che lo scorso anno è diventato il giocatore più giovane a vincere una gara di World Series ed ha ottenuto 5 successi nella post-season per gli Angels, non sembra deciso a dormire sugli allori. Ora si riparte da zero – ha detto ieri ‘K-Rod” alla AP – la cosa più difficile nel baseball è essere continui. Si può avere una buona annata, ma se quella successiva è negativa, si fa presto a cadere nell’oblio

Infine, l’arbitro Bruce Froemming, che la scorsa settimana aveva rilasciato delle dichiarazioni definite razziste, è stato escluso dal tradizionale Dodgers Adult Baseball Camp che inizia domani a Vero Beach, in Florida. Froemming, che risiede a Vero Beach, aveva arbitrato le partitelle del camp negli ultimi 10 anni.

Informazioni su Matteo Gandini 704 Articoli
Giornalista pubblicista e collaboratore di Baseball.it dall’ottobre 2000, Matteo è un grande appassionato in genere di sport, soprattutto del mondo sportivo americano, che segue da 10 anni in modo maniacale attraverso giornali, radio, web e TV (è uno dei pochi fortunati in Italia a ricevere la mitica ESPN).Per Baseball.it ha iniziato seguendo le Majors americane. Ora, oltre ad essere co-responsabile della rubrica giornaliera sul baseball a stelle e striscie, si occupa di serie A2. Inoltre, nel 2002, per il sito e l’ufficio stampa FIBS ha seguito da inviato lo stage della nazionale P.O. in Florida, la Capital Cup e i mondiali juniores di Sherbrooke (Canada), il torneo di Legnano di softball, e la settimana di Messina, a cui ha partecipato anche la nazionale seniores azzurra. Nel 2003 è stato invece inviato agli Europei Juniores di Capelle (Olanda). Nel 2001 ha anche collaborato alla rivista “Tutto Baseball e Softball”.Per quanto riguarda il football americano, da 3 anni segue il campionato universitario e professionistico americano per Huddle.org, oltre ad essere un assiduo collaboratore alla rivista AF Post. Nel 2003 partecipa al progetto radio di NFLI, ed è radiocronista via web delle partite interne dei Frogs Legnano.Dopo aver collaborato per un periodo di tempo ai siti web Inside Basketball e Play it, nel 2001 ha seguito i campionati di basket americani (NBA e NCAA) per Telebasket.com, in lingua italiana e inglese. Ora segue la pallacanestro d’oltreoceano per Blackjesus.it.Più volte apparso come opinionista di sport americani a Rete Sport Magazine, trasmissione radiofonica romana, lavora stabilmente nella redazione di Datasport, dopo una breve esperienza in quella di Sportal.Nel 2003 ha lavorato anche per l’Ufficio Stampa delle gare di Coppa del Mondo di sci a Bormio.Ha 26 anni, è residente in provincia di Lecco e si è laureato in scienze politiche alla Statale di Milano. La sua tesi, ovviamente, è legata allo sport: il titolo è “L’integrazione dei neri nello sport USA”. Il suo sogno è dedicare tutta la vita al giornalismo sportivo, in particolare nel settore sport USA.

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