In riferimento alla delibere adottate dall'ultimo consiglio federale se posso vorrei dire la mia.
Faccio parte di una società che opera da decenni esclusivamente sul settore giovanile.
Dalla nostra società sono usciti atleti come G. Cibati, M. Salciccia, E. Sanna e F. Imperiali e non cito atleti che militano in Serie A2 e Serie B.
Orbene con l'ultima delibera, questo consiglio federale ha deciso che società come la mia non debbano più esistere nell'ambito della FIBS e con rammarico ne prendo atto.
Questa mia constatazione si è materializzata vedendo i punti della delibera.
Io vorrei che qualcuno mi spiegasse come faccio a dire ai miei tecnici di allenare 4 squadre di categoria giovanile se le stesse non hanno la possibilità di partecipare ad un campionato Nazionale, cosa dico ci facciamo un torneo da soli?
Qualcuno mi spieghi cosa dico a quell'Istituto scolastico (circa 250 ragazzi/e) dove quest'anno avevamo selezionato una squadra di categoria Ragazzi e molto orgogliosamente la volevamo iscrivere al campionato 2003 con il nome dell'istituto?
Poi vorrei analizzare il vincolo a 15 anni.
Questa Federazione mi dice:
TU … PSG Nettuno, che lavori solo sulla categoria giovanile, oltre a non farti partecipare ad un Campionato Nazionale ti dico che quando i tuoi atleti (ad esempio come quelli citati precedentemente) hanno 15 anni verrà da te la squadra di A1 TIZIO o CAIO se li prenderà senza dirti neanche grazie e tu non potrai farci nulla.
Vorrei che qualcuno mi spiegasse cosa debbo rispondere a Mario Bruno il quale in un suo articolo ci invita a salire su questo treno (in riferimento al lavoro della FIBS)?
Io se permettete gli risponderei che:
1) anche se questo treno ha la carrozza ristorante ed il vagone letto io non ci salgo anzi
2) farò di tutto per farlo deragliare ed al limite se trovo società che la pensano come me il treno ce lo costruiamo da soli magari col nome ITALIA LITTLE LEAGUE.
Maurizio Imperiali
PSG Nettuno
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