Ancora un filo di speranza per i Dodgers

Los Angeles rimane a galla con la vittoria sui Padres, ma i Giants sono ad un passo dalla qualificazione

Lo champagne dovrà rimanere in cantina almeno per un altro giorno, per Diamondbacks e Giants. Tutte e tre le squadre coinvolte nella lotta per gli ultimi posti per i playoffs, San Francisco, Arizona e i Dodgers, sono uscite vincitrici dalle gare di ieri, e così la situazione è rimasta invariata, con i D’Backs in testa alla NATIONAL LEAGUE West con 2 partite e mezzo di vantaggio sui Giants, e Los Angeles ancora in corsa per la Wild Card, a 2 gare e mezzo di ritardo da San Francisco.
I Giants si sono imposti 2-1 sugli Astros, grazie alla buona prestazione del partente Jason Schmidt, che ha concesso solo 4 valide in 7 inning e un terzo; a San Francisco ora basta soltanto un altro successo, o una sconfitta dei Dodgers, per assicurarsi la seconda qualificazione ai playoffs negli ultimi 3 anni. Schmidt ha vinto il difficile duello col partente avversario Wade Miller, la cui striscia vincente che durava da 12 gare è stata interrotta, poi Robb Nen ha ottenuto l’ennesima salvezza della stagione.
Los Angeles è rimasta in corsa grazie alla vittoria 1-0 contro i Padres, ottenuta grazie soprattutto al fuoricampo di Paul LoDuca in apertura della decima ripresa, su lancio di Jeremy Fikac. Si è trattato del terzo successo consecutivo per i Dodgers, che hanno vinto 5 delle ultime 6 gare, tutte decise nei momenti finali, mentre i Padres hanno perso 6 partite di fila e 8 delle ultime 9; per L.A., la vittoria è andata a Eric Gagne, che ha lanciato le ultime 2 riprese.
Il successo di Arizona, invece, è arrivato per 8-6 contro Colorado; Miguel Batista ha vinto per la prima volta in più di un mese, mentre Mark Grace ha fatto la parte del leone con la mazza. I Diamondbacks hanno sprecato quasi tutto il vantaggio iniziale di 7-0, prima che Byung-Hyun Kim salisse sul monte e ottenesse la sua 35esima salvezza in 41 opportunità, e ora ad Arizona basta un altro successo, o una sconfitta dei Giants, per assicurarsi il titolo divisionale.
John Smoltz ha stabilito il nuovo record della NL ottenendo la 54esima salvezza dell’anno, nella vittoria dei Braves 3-1 sui Mets; Atlanta, campione della East division, ha vinto anche l’altra gara disputata in giornata contro New York per 7-4, grazie ai fuoricampo di Chipper Jones e Darren Bragg.
I Cardinals invece, già campioni della Central division, sono stati sconfitti 2-1 dai Brewers, la peggior squadra della NL, e ora si trovano ad una partita di svantaggio da Arizona nella lotta per il miglior record della lega, e quindi per il vantaggio campo nei playoffs. Ben Sheets ha guidato Milwaukee con 7 solide riprese.
Infine, da segnalare l’ottima prestazione di Brian Giles, che ha messo a segno due fuoricampo e portato a casa 6 punti nella vittoria dei Pirates 13-3 sui Cubs.

Con il lineup per i playoffs già deciso, nella AMERICAN LEAGUE si lotta ancora per il vantaggio campo. Gli Yankees, campioni della east division, si sono imposti 6-2 sugli Orioles, infliggendo a Baltimore la decima sconfitta consecutiva, e si sono portati a mezza gara di vantaggio su Oakland, rivale di New York nella corsa al miglior record; per i Bronx Bombers, Bernie Williams ha battuto a casa il 100esimo punto della stagione.
Gli Athletics, vincitori della west division, sono rimasti in corsa con il successo 3-2 contro i Rangers, la 19esima vittoria stagionale per Mike Mulder; nel nono inning sul monte per Oakland è salito Billy Koch, che ha concesso due punti ma ha chiuso la gara lasciando le basi piene.
I Red Sox hanno inflitto ai Devil Rays la sconfitta numero 105 della stagione, sconfiggendoli 6-1, mentre il fuoricampo di Edgar Martinez in apertura di 12esima ripresa ha portato i Mariners alla vittoria 7-6 sugli Angels, già vincitori della Wild Card.
Infine, i Twins, campioni della Central division, hanno avuto la meglio 3-1 sui White Sox, grazie soprattutto al fuoricampo da due punti di Korey Koskie.

Informazioni su Matteo Gandini 704 Articoli
Giornalista pubblicista e collaboratore di Baseball.it dall’ottobre 2000, Matteo è un grande appassionato in genere di sport, soprattutto del mondo sportivo americano, che segue da 10 anni in modo maniacale attraverso giornali, radio, web e TV (è uno dei pochi fortunati in Italia a ricevere la mitica ESPN).Per Baseball.it ha iniziato seguendo le Majors americane. Ora, oltre ad essere co-responsabile della rubrica giornaliera sul baseball a stelle e striscie, si occupa di serie A2. Inoltre, nel 2002, per il sito e l’ufficio stampa FIBS ha seguito da inviato lo stage della nazionale P.O. in Florida, la Capital Cup e i mondiali juniores di Sherbrooke (Canada), il torneo di Legnano di softball, e la settimana di Messina, a cui ha partecipato anche la nazionale seniores azzurra. Nel 2003 è stato invece inviato agli Europei Juniores di Capelle (Olanda). Nel 2001 ha anche collaborato alla rivista “Tutto Baseball e Softball”.Per quanto riguarda il football americano, da 3 anni segue il campionato universitario e professionistico americano per Huddle.org, oltre ad essere un assiduo collaboratore alla rivista AF Post. Nel 2003 partecipa al progetto radio di NFLI, ed è radiocronista via web delle partite interne dei Frogs Legnano.Dopo aver collaborato per un periodo di tempo ai siti web Inside Basketball e Play it, nel 2001 ha seguito i campionati di basket americani (NBA e NCAA) per Telebasket.com, in lingua italiana e inglese. Ora segue la pallacanestro d’oltreoceano per Blackjesus.it.Più volte apparso come opinionista di sport americani a Rete Sport Magazine, trasmissione radiofonica romana, lavora stabilmente nella redazione di Datasport, dopo una breve esperienza in quella di Sportal.Nel 2003 ha lavorato anche per l’Ufficio Stampa delle gare di Coppa del Mondo di sci a Bormio.Ha 26 anni, è residente in provincia di Lecco e si è laureato in scienze politiche alla Statale di Milano. La sua tesi, ovviamente, è legata allo sport: il titolo è “L’integrazione dei neri nello sport USA”. Il suo sogno è dedicare tutta la vita al giornalismo sportivo, in particolare nel settore sport USA.

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