Dopo il successo della prima edizione Ruggero Bagialemani, manager della Danesi Nettuno, organizza uno stage per tecnici di baseball a Cuba dal 3 al 17 novembre 2002. Il programma di ‘LaHabana 2002 prevede dalle 10 alle 13 lezioni teoriche, nel pomeriggio dalle 15 alle 17 pratica sull’allenamento, curate dai migliori tecnici del mondo. Non mancheranno ovviamente le escursioni sui luoghi più belli e sulle spiagge più affascinanti dell’isola, che saranno organizzate ogni tre giorni. Una possibilità che oltre a tecnici federali o in ogni caso legati a qualche società viene offerta anche a semplici appassionati che vogliono ampliare le loro conoscenze del baseball. Il pacchetto per lo stage costa 1295 euro, e comprende viaggio andata e ritorno con volo di linea, trasporti da e per l’aeroporto, hotel in pensione completa, le escursioni a L’Avana e dintorni, stadio a disposizione per l’intera durata del corso. Inoltre, vista la concomitanza con la Coppa Intercontinentale che si terrà proprio a Cuba in quel periodo, è possibile rimanere nell’isola una terza settimana per assistere alla finale della kermesse, al costo aggiuntivo di 300 euro. Per qualsiasi informazione si può chiamare, dalle 10 alle 20, al numero 339/1671616.
Informazioni su Mauro Cugola
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Nato tre giorni prima del Natale del 1975, Mauro è laureato in Economia alla "Sapienza" di Roma, ma si fa chiamare "dottore" solo da chi gli sta realmente antipatico...
Oltre a una lunga carriera giornalistica a livello locale e nazionale iniziata nel 1993, è anche un appassionato di sport "minori" come il rugby (ha giocato per tanti anni in serie C), lo slow pitch che pratica quando il tempo glielo permette, la corsa e il ciclismo.
Cosa pensa del baseball ? "È una magica verità cosmica", come diceva Susan Sarandon, "ma con gli occhiali secondo me si arbitra male". La prima partita l'ha vista a quattro mesi di vita dalla carrozzina al vecchio stadio di Nettuno. Era la primavera del '76. E' cresciuto praticamente dentro il vecchio "Comunale" e, come ogni nettunese vero, il baseball ce l'ha nel sangue.
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