Prosegue la bagarre in testa alla NL West

Con il successo sui Giants, Arizona riprende il comando della division

I risultati finali dell’autopsia sul corpo di Darryl Kile, il lanciatore dei Cardinals scomparso lo scorso 22 giugno, che sono stati resi noti ieri, hanno confermato che la morte è avvenuta a causa di un blocco delle coronarie. Gli esami hanno anche escluso che il decesso sia in qualche modo legato all’uso di droghe.
Ieri è stato anche pubblicamente letto il testamento di Ted Williams, in cui l’ex grande dei Red Sox afferma di voler essere cremato; tuttavia, secondo l’esecutore testamentario di Williams, Albert Cassidy, ‘the Splendid Splinter” avrebbe cambiato idea, e avrebbe detto in seguito di volere che il suo corpo fosse ibernato.
Inoltre, il proprietario degli Astros Drayton McLayne ha affermato di aver perso 105 milioni di dollari da quando ha acquistato la squadra nel 1993, e che uscirà dal mondo del baseball se il nuovo contratto collettivo non creerà un sistema più equo.

Sul campo, sono state giocate 15 gare:

Nella NATIONAL LEAGUE, nonostante il 595esimo fuoricampo in carriera di Barry Bonds, autore anche di un doppio da un punto, i Diamondbacks hanno avuto la meglio 5-3 sui Giants, e si sono riportati in testa alla NL West. Randy Johnson ha guidato Arizona alla vittoria, propiziata anche dal doppio da due punti di Mark Grace nell’ottavo inning.
I Cardinals hanno messo fine alla striscia di 7 successi consecutivi di Hideo Nomo con la vittoria 9-2 sui Dodgers. Edgar Renteria ha messo a segno 4 valide in 4 turni per St.Louis, portando a casa 2 punti e segnando quello del vantaggio decisivo su errore di tiro di Nomo.
Edgardo Alfonzo ha messo a segno un fuoricampo e portato a casa 4 punti, e i Mets si sono imposti 10-5 sui Marlins, infliggendo a Florida la sesta sconfitta consecutiva. Mo Vaughn ha aggiunto un home-run da due punti per New York, mentre sul monte Al Leiter ha sconfitto i Marlins per la prima volta in 4 tentativi quest’anno.
Kevin Milwood ha messo a segno ben 11 strikeout e concesso solo 2 valide in 7 inning, con una base-ball, vincendo la sua sesta gara consecutiva, e i Braves hanno avuto la meglio 2-0 sui Cubs. Per il partente di Atlanta si tratta della striscia vincente più lunga da quella durata 9 partite, terminata nel maggio 2000.
La matricola Jake Peavy ha concesso solo una valida in 7 inning, ottenendo la sua prima vittoria in carriera, e portando i Padres al successo 5-1 sui Rockies. Il 21enne Peavy ha concesso solo 5 valide, mettendo a segno 6 strikeout e concedendo due basi-ball, mentre Ron Gant ha deciso la gara già nel primo inning con un fuoricampo da tre punti.
Brian Giles ha messo a segno un fuoricampo e una volata di sacrificio, guidando i Pirates al successo 7-3 su Roy Oswalt e gli Astros. Oswalt ha concesso 6 punti e 9 valide in 7 inning, con 8 strikeout e nessuna base-ball, e Houston ha perso per la terza volta consecutiva, dopo una serie di 5 vittorie di fila.
I Phillies hanno completato il cappotto nella breve serie di due gare contro gli Expos, vincendo ieri per 6-3. Marlon Anderson ha messo a segno un doppio da 3 punti per Philadelphia, mentre il partente Randy Wolf ha battuto un singolo da un punto, oltre a lanciare con efficacia per 7 riprese.
Elmer Dessens ha concesso 3 valide in 6 riprese, e grazie anche ai due fuoricampo di Jason LaRue, i Reds hanno superato i Brewers 6-1. Cincinnati è arrivata ad uno strike dal suo secondo shutout consecutivo, evitato dalla quarta valida di Tyler Houston, un singolo da un punto su lancio di John Riedling.

Nell’AMERICAN LEAGUE, Manny Ramirez ha messo a segno 5 valide, compreso un doppio nell’ottava ripresa, in cui i Red Sox hanno segnato 5 volte, e Boston si è imposta 9-4 sui Tigers. Trot Nixon ha battuto un grande slam, sempre nell’ottavo, e i Sox, che hanno rimontato uno svantaggio di 4 punti, hanno evitato di perdere 5 gare di fila per la prima volta quest’anno.
Nonostante una prova non eccelsa, Jarrod Washburn ha ottenuto l’11esimo successo consecutivo, guidando gli Angels alla vittoria 4-2 sui Twins; la striscia di Washburn è la più lunga nella storia di Anaheim fra quelle messe a segno in una sola stagione. In attacco per gli Angels, Garrett Anderson ha messo a segno un fuoricampo da due punti.
Mariano Rivera si è rifatto, a due giorni dalla peggior prova della sua carriera, ottenendo la salvezza, la sua 23esima stagionale, nella partita vinta dagli Yankees 7-6 sui Blue Jays. Nick Johnson ha messo a segno il fuoricampo decisivo nella prima parte del nono, poi Rivera ha preservato la vittoria con 3 eliminazioni nella seconda parte.
A sorpresa, gli Orioles hanno completato il ‘cappotto” ai danni di Seattle nella breve serie di due gare, con il successo 6-1 di ieri. Scott Erickson ha concesso solo 6 valide nella gara completa, ottenendo la prima vittoria dallo scorso 28 aprile, mentre in attacco Marty Cordova ha battuto un fuoricampo e portato a casa 3 punti.
Il secondo fuoricampo della partita di Magglio Ordonez, in apertura della prima parte del nono inning su lancio di Bob Wickman, ha dato ai White Sox la vittoria 5-4 su Cleveland. Ordonez, che ha anche messo a segno un home-run da due punti nella prima ripresa, ne ha ora battuti 17 in stagione, e ha portato Chicago al secondo successo in 6 gare.
Brent Mayne ha aperto l’11esima ripresa con il suo primo fuoricampo in più di un anno, portando i Royals al successo 6-5 sui Rangers. Kansas City ha vinto la sua quinta gara consecutiva, per la prima volta quest’anno, mentre Texas, che ha subito il cappotto nella serie di 3 partite, ha perso per la quarta volta di fila.
Infine, Mark Mulder ha vinto per la nona volta nelle ultime 10 partenze, e grazie anche al fuoricampo di Jermaine Dye, Oakland si è imposta 2-1 su Tampa Bay. Gli Athletics hanno vinto 8 gare su 9 quest’anno contro i Devil Rays, che ora hanno perso 11 delle ultime 12 partite in assoluto.

Informazioni su Matteo Gandini 704 Articoli
Giornalista pubblicista e collaboratore di Baseball.it dall’ottobre 2000, Matteo è un grande appassionato in genere di sport, soprattutto del mondo sportivo americano, che segue da 10 anni in modo maniacale attraverso giornali, radio, web e TV (è uno dei pochi fortunati in Italia a ricevere la mitica ESPN).Per Baseball.it ha iniziato seguendo le Majors americane. Ora, oltre ad essere co-responsabile della rubrica giornaliera sul baseball a stelle e striscie, si occupa di serie A2. Inoltre, nel 2002, per il sito e l’ufficio stampa FIBS ha seguito da inviato lo stage della nazionale P.O. in Florida, la Capital Cup e i mondiali juniores di Sherbrooke (Canada), il torneo di Legnano di softball, e la settimana di Messina, a cui ha partecipato anche la nazionale seniores azzurra. Nel 2003 è stato invece inviato agli Europei Juniores di Capelle (Olanda). Nel 2001 ha anche collaborato alla rivista “Tutto Baseball e Softball”.Per quanto riguarda il football americano, da 3 anni segue il campionato universitario e professionistico americano per Huddle.org, oltre ad essere un assiduo collaboratore alla rivista AF Post. Nel 2003 partecipa al progetto radio di NFLI, ed è radiocronista via web delle partite interne dei Frogs Legnano.Dopo aver collaborato per un periodo di tempo ai siti web Inside Basketball e Play it, nel 2001 ha seguito i campionati di basket americani (NBA e NCAA) per Telebasket.com, in lingua italiana e inglese. Ora segue la pallacanestro d’oltreoceano per Blackjesus.it.Più volte apparso come opinionista di sport americani a Rete Sport Magazine, trasmissione radiofonica romana, lavora stabilmente nella redazione di Datasport, dopo una breve esperienza in quella di Sportal.Nel 2003 ha lavorato anche per l’Ufficio Stampa delle gare di Coppa del Mondo di sci a Bormio.Ha 26 anni, è residente in provincia di Lecco e si è laureato in scienze politiche alla Statale di Milano. La sua tesi, ovviamente, è legata allo sport: il titolo è “L’integrazione dei neri nello sport USA”. Il suo sogno è dedicare tutta la vita al giornalismo sportivo, in particolare nel settore sport USA.

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