Giornata no per i closer della AL East

Sia Rivera che Urbina bruciano la salvezza e provocano le sconfitte di New York e Boston

Ieri nelle Majors:

Nell’AMERICAN LEAGUE, brutta giornata per i closer della East division: con Mariano Rivera sul monte, gli Indians hanno segnato 6 punti, 4 dei quali sul grande slam di Bill Selby, e hanno sconfitto gli Yankees 10-7, rimontando uno svantaggio di 0-7 dopo le prime 4 riprese. New York era anche in vantaggio 7-4 all’inizio del nono.
Eric Hinske ha messo a segno il fuoricampo decisivo nel nono inning, sul primo lancio del rilievo finale di Boston Ugueth Urbina, portando i Blue Jays alla vittoria 6-5 sui Red Sox. Lo stesso Hinske aveva pareggiato la gara con un home-run, il suo 15esimo stagionale, nel settimo, su lancio di Tim Wakefield.
Dopo aver sprecato un vantaggio di 6-2 nel sesto inning, i Mariners hanno rimontato e sono andati a vincere 7-6 contro i Devil Rays; Ruben Sierra ha battuto il fuoricampo decisivo nell’ottava ripresa, e Bret Boone ha aggiunto un altro home-run. In precedenza, il partente di Seattle Freddy Garcia non aveva saputo approfittare del vantaggio di 5 punti datogli dal suo attacco.
Jay Gibbons ha messo a segno due fuoricampo e portato a casa 5 punti, permettendo agli Orioles di avere la meglio 6-3 sugli Athletics; Baltimore è così riuscita ad evitare il cappotto nella serie da 4 gare. Gibbons ha battuto un home-run da 2 punti nella terza ripresa, poi ha portato il punteggio sul 6-3 finale con uno da 3 punti nel quinto.
Josè Valentin ha battuto un doppio da due punti nella prima parte dell’ottava ripresa su lancio di Josè Paniagua, poi ha segnato su un errore di tiro della difesa avversaria, portando i White Sox alla vittoria 6-4 sui Tigers, che ha permesso a Chicago di interrompere la serie negativa che durava da tre gare.
Raul Ibanez ha messo a segno due fuoricampo, eguagliando il record della squadra con 7 punti battuti a casa, e guidando i Royals al netto successo sugli Angels 12-3. Ibanez aveva messo a segno solo una valida su 11 turni nelle prime 3 gare della serie, e ne aveva battute solo 3 in 16 turni contro Anaheim quest’anno, prima della partita di ieri.
I Twins hanno superato i Rangers 5-4, nonostante i due fuoricampo messi a segno da Alex Rodriguez; con Minnesota in svantaggio 3-4, Torii Hunter ha aperto la seconda parte dell’ottavo inning con un home-run su lancio di Colby Lewis, e subito dopo, David Ortiz ha messo a segno un altro fuoricampo.

Nella NATIONAL LEAGUE, i Dodgers hanno evitato di subire il cappotto nella serie contro i Diamondbacks, e hanno riconquistato il primo posto nella NL West con il successo 2-1. Kazuhisa Ishii ha concesso due valide ma nessun punto in 7 inning e 2 terzi, e Los Angeles ora ha mezza gara di vantaggio su Arizona in graduatoria.
Wil Cordero ha messo a segno il terzo grande slam in carriera, e ha portato a casa 5 punti nella gara vinta da Montreal 10-3 su Atlanta; solo due gare quest’anno nella capitale del Quebec avevano attirato più spettatori. Gli Expos sono riusciti con il successo a pareggiare l’importante serie all’interno della NL East, mantenendo il ritardo di 9 partite e mezzo dai Braves.
I Mets hanno pareggiato la serie con i Phillies, imponendosi 4-2. Pedro Astacio ha lanciato con efficacia per 7 riprese, e Roberto Alomar ha battuto un doppio da due punti, con le basi piene nel secondo inning, pochi secondi dopo che una palla apparentemente buona da lui colpita era stata considerata non valida perché lo stesso Alomar aveva chiamato tempo.
Josè Hernandez ha messo a segno due fuoricampo e portato a casa 4 punti, conducendo i Brewers alla vittoria 5-3 sui Pirates; Rubin Quevedo ha concesso 3 valide in 5 inning per Milwaukee, mentre nelle ultime 4 riprese, 4 rilievi hanno permesso a Pittsburgh di metterne a segno solo un’altra.
Sammy Sosa ha messo a segno uno dei 4 fuoricampo battuti dai Cubs nella partita vinta 10-3 sui Marlins, che ha permesso a Chicago di completare il cappotto ai danni di Florida. Per Sosa si è trattato del 29esimo home-run dell’anno, con il quale il dominicano ha raggiunto Lance Berkman in cima alla graduatoria della NL.
Bud Smith ha ottenuto il primo successo della stagione, contro la squadra che aveva tenuto senza valide lo scorso settembre; i Cardinals hanno superato i Padres 4-1, con Smith protagonista per 7 riprese, la sua gara più lunga dell’anno, con nessun punto e 3 valide concesse. Smith aveva rischiato di essere tolto dalla rotazione di St.Louis prima dell’All-Star Break.
Shawn Chacon ha concesso solo 2 valide in 7 inning, concedendo solo un punto non guadagnato e permettendo ai Rockies di imporsi 5-3 sui Giants e di interrompere la striscia di 4 sconfitte di fila. Chacon ha ottenuto il primo successo dallo scorso 8 maggio, mentre San Francisco ha visto interrompersi la sua serie di 5 vittorie consecutive.
Infine, il lanciatore di knuckleball Jared Fernandez ha lanciato con efficacia per 7 riprese, ottenendo il suo primo successo nelle Majors e guidando i Reds alla vittoria 8-3 sugli Astros. Per Cincinnati, che ha interrotto una serie di 5 sconfitte, Aaron Boone ha messo a segno 3 valide in 5 turni, con 2 doppi.

Informazioni su Matteo Gandini 704 Articoli
Giornalista pubblicista e collaboratore di Baseball.it dall’ottobre 2000, Matteo è un grande appassionato in genere di sport, soprattutto del mondo sportivo americano, che segue da 10 anni in modo maniacale attraverso giornali, radio, web e TV (è uno dei pochi fortunati in Italia a ricevere la mitica ESPN).Per Baseball.it ha iniziato seguendo le Majors americane. Ora, oltre ad essere co-responsabile della rubrica giornaliera sul baseball a stelle e striscie, si occupa di serie A2. Inoltre, nel 2002, per il sito e l’ufficio stampa FIBS ha seguito da inviato lo stage della nazionale P.O. in Florida, la Capital Cup e i mondiali juniores di Sherbrooke (Canada), il torneo di Legnano di softball, e la settimana di Messina, a cui ha partecipato anche la nazionale seniores azzurra. Nel 2003 è stato invece inviato agli Europei Juniores di Capelle (Olanda). Nel 2001 ha anche collaborato alla rivista “Tutto Baseball e Softball”.Per quanto riguarda il football americano, da 3 anni segue il campionato universitario e professionistico americano per Huddle.org, oltre ad essere un assiduo collaboratore alla rivista AF Post. Nel 2003 partecipa al progetto radio di NFLI, ed è radiocronista via web delle partite interne dei Frogs Legnano.Dopo aver collaborato per un periodo di tempo ai siti web Inside Basketball e Play it, nel 2001 ha seguito i campionati di basket americani (NBA e NCAA) per Telebasket.com, in lingua italiana e inglese. Ora segue la pallacanestro d’oltreoceano per Blackjesus.it.Più volte apparso come opinionista di sport americani a Rete Sport Magazine, trasmissione radiofonica romana, lavora stabilmente nella redazione di Datasport, dopo una breve esperienza in quella di Sportal.Nel 2003 ha lavorato anche per l’Ufficio Stampa delle gare di Coppa del Mondo di sci a Bormio.Ha 26 anni, è residente in provincia di Lecco e si è laureato in scienze politiche alla Statale di Milano. La sua tesi, ovviamente, è legata allo sport: il titolo è “L’integrazione dei neri nello sport USA”. Il suo sogno è dedicare tutta la vita al giornalismo sportivo, in particolare nel settore sport USA.

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