Danesi, facile successo in garadue

10-0 e match chiuso al settimo per manifesta inferiorità. Solo-homer al 3° di Carvajal

15 Giugno 2002 Mauro Cugola Serie A1

Senza troppi problemi, la Danesi Nettuno vince anche la seconda partita contro il Firenze, chiudendo la pratica in sette riprese, necessarie per mettere a segno i dieci punti necessari. La formazione di Bagialemani, con Schiavetti preferito a Miller per il ruolo di interbase, ripresenta Casolari in battuta, autore di due valide su quattro turni. Tre punti subito in apertura, arrivati a seguito di due basi ball e quattro singoli, consentono alla squadra di casa di partire al meglio e gestire il vantaggio, trascinata da un Lanfranco già in forma Coppa Campioni, che nelle sette riprese in cui è rimasto in pedana ha concesso solamente quattro valide, con 7 strike out ed una sola base. Altra segnatura tirrenica al terzo, grazie al solo-homer di Carvajal, e sostanziale equilibrio per i tre inning centrali, sino al gran finale del settimo, sei punti nel big-inning che ha chiuso il match.

Sarti Firenze 000.000.0 = 0 (bv 4, e 1)
Danesi Nettuno 301.000.6 = 10 (bv 11, e 1)

Lanciatore vincente: Lanfranco
Perdente: Lenzerini
2b: Mastrantonio, Miller, Carvajal, D’Auria (N), Antigua (F)
hr: Carvajal al 3° inning da 1 punto

Informazioni su Mauro Cugola 546 Articoli
Nato tre giorni prima del Natale del 1975, Mauro è laureato in Economia alla "Sapienza" di Roma, ma si fa chiamare "dottore" solo da chi gli sta realmente antipatico... Oltre a una lunga carriera giornalistica a livello locale e nazionale iniziata nel 1993, è anche un appassionato di sport "minori" come il rugby (ha giocato per tanti anni in serie C), lo slow pitch che pratica quando il tempo glielo permette, la corsa e il ciclismo. Cosa pensa del baseball ? "È una magica verità cosmica", come diceva Susan Sarandon, "ma con gli occhiali secondo me si arbitra male". La prima partita l'ha vista a quattro mesi di vita dalla carrozzina al vecchio stadio di Nettuno. Era la primavera del '76. E' cresciuto praticamente dentro il vecchio "Comunale" e, come ogni nettunese vero, il baseball ce l'ha nel sangue.

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