Nella serie più interessante del week-end, quella tra Boston e Seattle, le due squadre con il miglior record della lega, la fa da protagonista Pedro Martinez. Si è giocato dopo due ore di rinvio per pioggia e i Red Sox si sono imposti per 4-1, grazie soprattutto al loro asso che per la seconda uscita consecutiva ha interrotto la piccola striscia perdente della squadra. Per Martinez, 9 strikeouts in otto innings lanciati, con una vittoria che porta il suo ruolino a 10-0 in carriera contro i Mariners: L’attacco lo ha supportato ben presto, trovando 3 punti nelle prime due riprese grazie anche ad un home run di Trot Nixon.
Sempre nell’AMERICAN LEAGUE, non si fermano gli Yankees che, battendo 6-2 in casa i Twins, hanno vinto 10 degli ultimi 11 incontri. Dopo che i due veterani Mussina e Reed erano stati letteralmente bombardati la sera prima, i più inesperti Lilly e Fiore hanno dato vita ad un grande duello in pedana, con il partente in pinstripes che è riuscito ad ottenere il successo. Ancora grande Alfonso Soriano, che con un fuoricampo da 3 su Bob Wells ha rotto gli equilibri dopo il pareggio ottenuto nel sesto inning da Minnesota. Nella stessa ripresa, espulso per proteste il manager Gardenhire. Si rompe un tabù in Canada: con il successo per 6-3 sugli A’s, Toronto riesce finalmente a vincere una serie davanti al proprio pubblico. I Blue Jays, che conservano il peggiore record casalingo della lega, hanno trovato un alleato in Justin Miller, che contro la sua ex squadra ha collezionato sette K, suo record personale. Un altro ex di turno, Hinske, compagno di Miller nell’organizzazione californiana, ha battuto un fuoricampo decisivo da 3 punti.
Si sono divisi la posta, in un doppio incontro giocato mattina e sera, Indians e Royals. Cleveland ha sofferto dei soliti problemi nella prima gara, terminata 4-2 per Kansas City che ha trovato lo spunto decisivo con battute di Beltran e Hinch sul closer Bob Wickman. Disarmante la pochezza offensiva della Tribù, che schierava nel lineup ben 5 uomini con una media inferiore a .240. Si sono rifatti nella seconda parte della giornata, vincendo 4-1 grazie alla splendida partita lanciata dal 26enne Ryan Drese, che ha concesso solo 4 valide in 8 riprese, eliminando al piatto 10 avversari. In attacco, si rivede Omar Vizquel, che segna i punti decisivi con un fuoricampo da 3 su Darrel May. Anche Wickman ha tempo di riscattarsi, ottenendo la sua nona salvezza stagionale. Emozioni a Detroit, con i padroni di casa vittoriosi 8-7 su Texas grazie soprattutto all’interbase Roberto Santiago, che alla sua seconda partita ha collezionato un 3 su 3, con un doppio un triplo e due punti segnati, nel settimo e nell’ottavo. Vittoria di rimonta per i Tigers, in una partita caratterizzata per gli errori difensivi, ben 5, oltre che per l’ennesima figuraccia di John Rocker, la cui prestazione è durata lo spazio di un battitore. Dopo 222 tentativi a vuoto, Greg Vaughn è riuscito a buttare la pallina fuori dalle recinzioni. Nella gara vinta da Tampa Bay per 4-5 sugli Orioles, a fare le spese del risveglio di Vaughn è il giovane closer Jorge Julio, ancora perdente dopo aver concesso tre home runs decisivi nell’ultima settimana e aver sprecato la sua quarta salvezza. Baltimora non è riuscita così a preservare un vantaggio di 3 punti. Si fermano anche gli Angels, sconfitti 10-4 dai White Sox che vendicano l’umiliante 19-0 di qualche giorno fa. 4 fuoricampo per Chicago, di cui 2 di Thomas. Perdente Ortiz, che ha subito tutti e 4 gli home runs.
Queste le gare nella NATIONAL LEAGUE.Cincinnati passa a St.Louis contro i Cardinals, con un fuoricampo di Encarnacion e un doppio decisivo del pinch hitter Brady Clark. Sono bastati 5 innings a Rijo per ottenere la vittoria, poi ci ha pensato il bullpen che non era stato capace in tre precedenti occasioni di far fronte alla rimonta dei Cards, ma che questa volta,con tre pitchers, è riuscito a non concedere valide agli avversari.7-3 il finale. Stesso punteggio con il quale Colorado ha battuto Atlanta, con Millwood che ha subito tutti i punti nel cuore dell’incontro dalla parte bassa dell’ordine di battuta avversario: hanno fatto faville Ortiz, Estalella e il lanciatore Starck, che lo ha colpito con un fuoricampo da 2. Per il pitcher dei Rockies, è il secondo successo consecutivo dopo il suo ripescaggio dalle minors. San Francisco batte Florida 10-5 e Barry Bonds prosegue a suon di fuoricampo la sua marcia di avvicinamento a chi lo precede nella classifica di tutti i tempi. Con due bombe finite direttamente nell’acqua della baia californiana, Bonds è ora ad una sola distanza da McGwire.La partita aveva visto gli ospiti andare in vantaggio con due fuoricampo consecutivi di Owens e Wilson, ma i Giants hanno ripreso presto il pallino delle operazioni, collezionando alla fine 14 valide per la sesta vittoria del partente Rueter. Milwaukee continua la serie positiva contro i Cubs, andando a vincere la quinta partita stagionale. Chicago paga a caro prezzo i 12 uomini lasciati sulle basi, non riuscendo a rimontare il precoce 2-0 di Brewers .Nulla ha potuto nemmeno Sammy Sosa, che è andato a battere 4 volte con compagni sulle basi ma è rimasto sempre all’asciutto. Nella serata dedicata alle forze armate, gli spettatori del Miller Park hanno quindi applaudito i propri giocatori per il 3-1 finale, con vittoria di Cabrera e sconfitta per Lieber.
Settimo successo consecutivo per Houston che ha piegato 2-1 Pittsburgh, con un fuoricampo decisivo segnato nella parte del nono da Vizcaino sul punteggio inchiodato sull’1-1. La partita si è giocata tutta sull’equilibrio derivante dal dominio dei due partenti: Tim Redding che sta rimpiazzando l’infortunato Miller e Kris Benson, alla sua seconda uscita dopo aver perso tutto l’anno scorso per problemi alla spalla. Parlando di partenti, quelli dei Mets continuano a godere dell’aria californiana: Shawn Estes ha chiuso un giro di rotazione in cui i lanciatori di New York hanno concesso veramente poco agli avversari, permettendo ai suoi di superare 5-2 i Padres e ad essere ancora imbattuti nel viaggio sulla costa ovest. 4-0 già nel primo inning graziea al fuoricampo di Alomar e ai due punti battuti a casa da McEwing.
Carl Pavano ha sicuramente lanciato la sua miglior partita stagionale ieri contro i Dodgers, rimanendo effettivo per gli oltre 7 innings lanciati, in cui ha concesso solo 6 valide e 1 punto. Tornano così a vincere gli Expos, spinti dagli home runs di Tatis e Cabrera per il 3-1 finale su Los Angeles orfana di Jordan e Green.
Infine, interessante sfida al Bank One Ballpark di Phoenix, dove i D’Backs non si sono lasciati sfuggire il successo contro i Phillies per 5-4, grazie ad un fuoricampo mostruoso di Junior Spivey nella parte bassa del nono su lancio di Mesa: si è stimato che sia stato il quarto più lungo battuto in questo campo. Nessuna decisione per Schilling che, nonostante i 12 strikeouts ha concesso 10 valide e lanciato il suo peggiore inning stagionale, il terzo, nel quale Philadelphia ha portato a casa 4 punti.
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