Alla fine, perdono anche i Giants

Avevano collezionato la bellezza di almeno dieci valide in ogni gara precedente. Non l'hanno fatto questa notte e, per la prima volta dall'inizio della stagione, i Giants incassano una sconfitta dopo sei successi consecutivi. Artefice

Avevano collezionato la bellezza di almeno dieci valide in ogni gara precedente. Non l'hanno fatto questa notte e, per la prima volta dall'inizio della stagione, i Giants incassano una sconfitta dopo sei successi consecutivi. Artefice della vittoria dei Dodgers su San Francisco è stato uno straordinario Hideo Nomo che, con uno shutout durante i 7 innings e 2/3 giocati, ha ricordato il lanciatore visto nei primi anni proprio con i Dodgers. Ai Giants non è bastata un'altra grande prestazione del lanciatore partente, in questo caso Ortiz, per frenare l'attacco degli ospiti. Il solo home run di Shawn Green su Worrel è inoltre il primo punto concesso in sette partite dal bullpen di San Francisco.
Altri incontri di NATIONAL LEAGUE: i Cubs battono 2-0 i Mets grazie ad una grande prova del lanciatore Jon Lieber, che ha concesso solo due valide a New York. Il doppio con cui Corey Patterson ha sbloccato l'incontro è il primo punto battuto a casa da un giocatore di Chicago nelle ultime quattro gare, se si esclude Sammy Sosa.
Atlanta cede sul campo di Philadelphia, che risponde segnando quattro punti nel settimo inning dopo che i Braves avevano preso vantaggio grazie ad un fuoricampo di Javy Lopez. Per i Phllies in gran serata Scott Rolen (un fuoricampo nel primo) e il rientrante catcher Mike Lieberthal, con due valide decisive. Finisce 7-4.
La rimonta di Milwaukee (5 punti nel settimo) non basta per frenare St.Louis, che si impone 6-5 per merito di una volata di sacrificio decisiva colpita da Fernando Vina. I Brewers erano inoltre arrivati a mettere due uomini in posizione punto nel nono, ma Jason Isringhausen ha ottenuto la sua prima salvezza stagionale eliminando al piatto tre avversari con solo dieci lanci. Colorado spezza la serie negativa, che durava da quattro partite (con la peggior media battuta nelle due leghe) grazie al successo 10-5 su Houston, propiziato da un fuoricampo da tre di Gary Bennet. Risveglio per Todd Helton, che batteva .125 prima dell'incontro e che ha chiuso la gara con un 3 su 4 dal piatto. Infine, i Padres hanno rovinato il rientro del partente di Arizona Todd Stottlemyere, alla sua prima uscita dal settembre 2000. Decisivo il fuoricampo da tre di Rian Klesko (che aveva iniziato la stagione con 0 su 12) e l'ottimo debutto dopo la squalifica di Bobby Jones sul monte per San Diego, che si è imposta sui campioni del mondo per 5-2

Nella AMERICAN LEAGUE, continua le serie di vittorie consecutive (7) per gli Yankees, andati a vincere a Toronto. Ancora quasi intoccabile Mike Mussina che concede solo due valide (entrambi fuoricampo) in otto innings lanciati. Gli aveva risposto colpo su colpo il collega Roy Halladay, che aveva lasciato l'incontro in parità prima che Rondell White spedisse fuori la palla decisiva sul lancio di Escobar. New York si è quindi imposta 5-2. Cleveland ha battuto in casa Minnesota per 5-4. I Twins sono stati ancora traditi dal loro partente Joe Mays, che nelle tre riprese lanciate ha concesso tutti i cinque punti degli Indians, comprese due bombe battute da Bradey e Lawton nel secondo. Vincente con 6 innings lanciati senza subire punti è stato Chuck Finley. Chicago è andata a vincere facile per 8-2 sul campo dei Tigers, cui non ha giovato l'esordio del nuovo manager Luis Pujols, già coach nello staff di Detroit. Delle dodici valide battute dai White Sox, spicca il 350esimo fuoricampo in carriera per Frank Thomas. Continua il momento nero anche per Texas. I Rangers, sconfitti in casa da Oakland per 6-5 hanno registrato il peggior inizio di campionato nella storia della franchigia. Gli A's si sono imposti all'undicesimo inning con il punto decisivo segnato da Terrence Long su valida di Greg Myers. Perdente è quindi risultato il rilievo Rudy Seanez.
Seattle passa 5-1 ad Anaheim, cui non basta la buona prova sul monte del partente Kevin Appier. Nel sesto si decide tutto, con un doppio di Davis, successivamente portato a casa dal fuoricampo di Mclemore. Per il resto, ci pensa il bullpen dei Mariners con Nelson, Rhodes e Sasaky.
15 valide collezionate, tra cui 4 fuoricampo di Daubach, Ramirez, Garciaparra e Varitek hanno portato alla vittoria i Red Sox sui Royals, cui non è servito il grande slam dell'ex yankee Chuck Knoblauch. L'incontro è terminato 8-4. Per finire, da segnalare il rinvio causa pioggia della partita tra Baltimora e Tampa Bay.

Informazioni su Emiliano Raccagni 119 Articoli
26 anni, collaboratore baseball Usa

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